Cosimo Massaro e "La Moneta di Satana":
la moneta privata dei banchieri che ci ha schiavizzato
Pubblicato il 10/lug/2014
05.07.2014 Punto di Incontro.
Cosimo Massaro e "La Moneta di Satana": la moneta privata a debito dei banchieri che ci ha schiavizzato.
Punto di Incontro è un programma di Radio Amore condotto da Ubaldo Scarantino.
Salvo5.0. DEF alternativo e sovrano
Nuova intervista ad un nuovo ospite di Salvo5.0.
03/10/2014
03/03/ 2014
Manduria: presentazione libro "EuroDisastro, una catastrofe annunciata" di Cosimo Massaro
MANDURIA: PRESENTAZIONE LIBRO “EURODISASTRO, UNA CATASTROFE ANNUNCIATA” DI COSIMO MASSARO. VIDEO
Presentazione a Manduria del libro “EuroDisastro, una catastrofe annunciata” di Cosimo Massaro. Le nostre interviste – RTMnews 16.02.2014
una catastrofe
annunciata
Ieri
sera alle 18.00 presso la Libreria Agorà di Manduria è stato
presentato il nuovo libro di Cosimo Massaro “EuroDisastro-una
catastrofe annunciata”, edito da Edizioni Sì per la collana
“Exoterica”
L'iniziativa
è stata organizzata dall'Associazione politico-Culturale “Manduria
Migliore” che si rivela sempre molto sensibile a tali ematiche.
La
presentazione-conferenza si è svolta con successo grazie anche alla
presenza di un numeroso pubblico interessato alle scottanti tematiche
rivelate dall'autore, che è intervenuto con numerose domande
contribuendo così alla riuscita della serata. Hanno presieduto, in
qualità di relatori, oltre allo scrittore Cosimo Massaro, il
presidente dell'associazione Girolamo Vergine, il segretario Avv.
Domenico Sammarco e la professoressa Erika Bascià di cui segue la
sua introduzione alla serata:
Presentare un lavoro quale quello che Cosimo Massaro ci propone
questa sera con il suo saggio-denuncia “Eurodisastro” significa
invitare tutti i presenti a indossare virtualmente le “lenti della
verità”. Un verità forse scomoda, che potrebbe sembrare assurda,
paradossale, ma purtroppo così non è!
Dopo il grande successo con i due primi romanzi “La Moneta di
Satana” e “La Caduta dell'Ultimo Impero” un successo dettato
soprattutto dall'accattivante penna dello scrittore che ha saputo
rendere fruibile un tema così complesso quale il problema monetario,
Eurodisastro diventa una nuova conferma, un nuovo modo di
approcciarsi al lettore, questa volta in maniera più diretta e
concreta, cercando di rispondere alle numerose incomprensioni
economiche fornendo informazioni, spesso volutamente celate da un
sistema oligarchico di potere che ci comanda, e quindi per
comprendere che certi avvenimenti non accadono per caso, ma seguono
un piano prestabilito e ben macchinato, agevolando gli interessi di
pochi, a discapito dei più.
La finalità del libro è proprio questa, offrire quante più
informazioni possibili sulla situazione monetaria italiana, europea e
mondiale, cercando di incuriosire il lettore, inducendolo ad un
ulteriore approfondimento individuale del tema.
Il libro procede in un modo davvero originale, dinamico e
coinvolgente: attraverso la raccolta di articoli e dichiarazioni di
personaggi importanti del mondo economico di vario colore politico,
che svelano agghiaccianti verità sulle cause della crisi che
attanaglia il mondo.
Conoscere come sia strutturato il nostro sistema monetario ed
economico è essenziale per capire molti disagi funzionali alla
schiavitù economica.
Si parla appunto di signoraggio, di sovranità monetaria, avvalendosi
della scuola del prof. Gacinto Auriti, il primo giurista ed
economista italiano che ha avuto il coraggio di denunciare i soprusi
del sistema bancario
La lettura e l'approfondimento del saggio, ci danno l'idea di scalare
una montagna: si parte dall'acquisizione di un giusto
equipaggiamento, ossia le nozioni basilari della moneta, del suo
valore, per poi proseguire il cammino verso la conoscenza di
problematiche non solo economiche, ma anche di carattere giuridico,
come ad esempio chi sia il proprietario della moneta all'atto
dell'emissione?
Solo vicino alla vetta potremo scorgere la luce della verità e
voltandoci capire la condizione di schiavitù dalla quale ci stiamo
allontanando, cioè quel sistema ingannevole, usurocratico che ci ha
tolto un nostro diritto, gettandoci in una condizione di debito
perenne.
E allora Cosimo Massaro chiede un ultimo sforzo, quello di
raccogliere tutte le nostre energie e di raggiungere finalmente
quella cima, e là, insieme, riprenderci ciò che ci spetta,
capovolgendo le regole e rivendicando la forza popolare.
Il saggio di Cosimo Massaro ripercorre la storia della moneta e delle banche e, avvalendosi delle analisi di Giacinto Auriti, il loro rapporto col Potere e le conseguenze sociali di questo dominio. Affronta poi la questione dell’euro, chiamando in causa i grandi economisti che hanno previsto le tragiche conseguenze di una scelta fatta non in nome del benessere dei popoli europei ma, al contrario, in vista del consolidamento delle ricchezze dei banchieri.
Un libro straordinario che offre innanzitutto gli strumenti per capire la ‘crisi’ in atto (la manovra, in atto), anche a chi non abbia conoscenze approfondite in Economia, e cancella ogni dubbio possibile: nulla avviene per caso, tutto è il risultato di scelte consapevoli e frutto di piani ben stabiliti.
L’Euro è la punta dell’iceberg, l’esito ultimo di un sistema monetario che espropria i popoli e garantisce ai banchieri guadagni astronomici e il potere assoluto.
Luana Dimitri
L’Euro è la punta dell’iceberg, l’esito ultimo di un sistema monetario che espropria i popoli e garantisce ai banchieri guadagni astronomici e il potere assoluto.
Luana Dimitri
Davide
Caluppi intervista Cosimo Massaro in occasione del suo ultimo libro
“Euro disastro, una catastrofe annunciata”
- Cosimo in questi giorni è uscita la tua ultima fatica editoriale dal titolo “EuroDisastro- una catastrofe annunciata”, per la casa editrice Edizioni Sì, collana Exoterica. Ce ne vuoi parlare e, cosa ti ha spinto a scrivere questo libro? Il titolo è eloquente.
Il
titolo infatti è eloquente semplicemente perché chi ha voluto
questa Europa dei banchieri sapeva benissimo che non la si poteva
realizzare in questo modo, se prima non si fosse istituita una
Europa dei popoli possibilmente federale. Nel libro troverete
citazioni di politici come ad esempio Giuliano Amato (colui
che attuò il prelievo forzoso dai nostri conti corrente)
che ha
affermato
durante la sua trasmissione “Lezioni Dalla Crisi” andata in onda
sul portale di RAI Educational dedicato all'economia, nella puntata
del 06/05/2012, riferendosi all'euro :
“...non tutti ci hanno creduto, molti economisti, specie
americani,ci hanno detto, guardate che non ci riuscirete non vi
funzionerà... ...era davvero difficile che funzionasse e ne abbiamo
visto tutti i problemi” .
Oppure
Bettino Craxi che nel 1997 dichiarò:
Si presenta l'Europa come una sorta di paradiso terrestre...
arriveremo al paradiso terrestre...l'Europa per noi, ho già avuto
modo di dirlo, per noi nella migliore delle ipotesi sarà un limbo e
nella peggiore delle ipotesi l'Europa
sarà un inferno.
Quindi, bisogna riflettere su ciò che si sta facendo,
perché la cosa più ragionevole di tutte, era quella di richiedere e
di pretendere, essendo noi un grande paese, perché se l'Italia ha
bisogno dell'Europa, l'Europa ha bisogno dell'Italia, non
dimentichiamolo. Pretendere la rinegoziazione dei parametri di
Maastricht.
Pertanto
leggendo il libro si comprenderà che nulla avviene per caso, tutto
è il risultato di scelte consapevoli e frutto di piani ben
stabiliti che mirano all'espropriazione delle vere ricchezze dei
popoli, attraverso l'utilizzo di una moneta debito che ci ha reso
letteralmente schiavi. Quindi un vero e proprio “EuroDisastro”
per tutti noi che lo subiamo.
- Sei un esperto e attento osservatore di queste tematiche scottanti che alla grande massa, con la complicità dei mass media, viene tenuta nascosta. Molti siti di controinformazione, giornalisti ed economisti esperti, come Barnard e il Prof. Bagnai, ne parlano per far arrivare il messaggio alla grande platea.
Ti
ringrazio per l'esperto, ma sono un semplice appassionato,
ricercatore indipendente e divulgatore di tali tematiche. I
mass-media purtroppo sono completamente in mano ai poteri forti e
hanno il potere di plasmare il consenso a favore dell'èlite ,
realizzando il pensiero unico e anestetizzando le menti. Questo
problema fu già ben evidenziato, in tempi non sospetti, da un
nostro grande connazionale, poeta, scrittore e regista Pierpaolo
Pasolini. Ma si sa che le grandi menti, riescono a vedere in avanti
quello che le menti mediocri purtroppo non possono percepire,
pertanto in questo mio ultimo libro “EuroDisastro”, faccio
spesso riferimento al problema dell'informazione ufficiale.
Sia
Barnard, promotore della M.M.T, che il prof. Bagnai sono citati nel
mio libro, naturalmente per chi avrà il piacere di leggerlo troverà
anche il mio personale parere in merito ad alcune differenze che ci
sono tra la scuola monetaria auritiana ( di cui sono un convinto
divulgatore) e la M.M.T, oppure con il prof. Bagnai che pur
criticando l'euro, a parer mio, è troppo in buona fede nel non
vedere che esiste una regia dietro tutto questo disastro
economico.
- “EuroDisastro- una catastrofe annunciata”, possiamo dire che sia un seguito de “La moneta di Satana” e “La caduta dell’Ultimo Impero”? O è molto riduttivo?
Con
“La moneta di Satana” e il suo seguito “La caduta dell’Ultimo
Impero”, ho parlato di mondialismo (Nuovo Ordine Mondiale),
usurocrazia, signoraggio, moneta debito , scuola monetaria auritiana
e spiritualità, attraverso dei personaggi immersi in due romanzi
thriller. Questa volta, con “EuroDisastro”, mi sono voluto
cimentare in un saggio di approfondimento. La
finalità di questo lavoro è di dare ulteriore risalto a tutte
quelle informazioni che sono in controtendenza rispetto alle notizie
pro-euro diffuse attraverso i canali d'informazione ufficiali. Sono
argomentazioni che possiamo ritrovare solo sul web oppure su
alcune riviste e libri non allineati agli interessi delle attuali
oligarchie di potere, in quanto criticano le modalità con le quali è
stata fatta questa Europa dei banchieri, non certo dei popoli.
Nella
prima parte
spiego
la truffa che c'è alla base del nostro sistema monetario e
sintetizzo
tutto quello che bisogna sapere sull'origine della moneta, la sua
realtà materiale e spirituale.
Nella
seconda e terza parte sono riportate
le dichiarazioni di economisti e politici di varia estrazione
culturale , che sono contro questa attuale Europa fondata
principalmente su una moneta debito.
- E’ notizia di alcuni giorni, mercoledì 29 gennaio per l’esattezza, che nei palazzi del potere, si è assistito all’ennesimo regalo verso l’alta finanza. In barba ai cittadini. Il sistema ha convertito in decreto il pacco regalo Imu-Bankitalia, rubando 7,5 miliardi di euro dei cittadini per darli alle banche. Il tutto nell’indifferenza dei giornali. Quale è la tua opinione in merito a questa notizia?
In
questo periodo storico, si stanno ripetendo fatti che sono già
accaduti nella storia, anche nel 1992 con le privatizzazioni si
regalarono tutti i cosiddetti “gioielli di famiglia” a gruppi di
potere privati. Questo fatto non mi sorprende è semplicemente la
storia che si ripete e finché il popolo non si sveglierà sarà
continuamente derubato.
- Daniel Estulin con il suo famoso “Club Bilderberg”, ha smascherato i tentacoli che si celano dietro il Nuovo Ordine Mondiale. Quanto lavoro c’è ancora da fare per far prendere coscienza alle persone?
Il
libro di Daniel Estulin è stato un successo e ha contribuito
notevolmente a smascherare come operano gli oligarchi a livello
mondiale attraverso alcuni centri di potere come il Bilderberg o la
commissione trilaterale. Il suo libro, non è stato il primo a
trattare queste tematiche ma ci sono stati tanti altri autori, in
precedenza, che hanno denunciato queste cose. Sicuramente, nel caso
del “Club Bilderberg”, il suo testo è il più dettagliato.
Purtroppo
la maggior parte delle persone vivono in una “matrix” e non se ne
rendono conto, è l'attuazione del mito della caverna di Platone,
pertanto coloro che cercano di risvegliare le coscienze molte volte
vengono anche derisi. Occorre del tempo, bisogna continuare a fare
“controinformazione” per diffondere il più possibile queste
Verità . Solo in seguito potrà generarsi quella sana rivoluzione
culturale che partirà dal basso. A tal proposito ci tengo a citare
il prof . Auriti attraverso una sua celeberrima frase: “Siamo
destinati a vincere perché questa battaglia porta con sé la forza
della Verità”
- Il Professor Giacinto Auriti, un luminare sul signoraggio bancario, è una figura a cui molti esperti di questi ultimi anni si ispirano. Molti anni fa con i suoi studi e le sue pubblicazioni aveva già previsto il complotto sul signoraggio bancario. Ti sei ispirato in qualche modo, ai suoi studi, alle sue ricerche? Oppure hai letto dei testi di Auriti?
Personalmente
la mia stessa vita è divisa da un prima e un dopo Auriti, tutto
quello che ho scritto in riferimento all'attuale sistema monetario ha
alla base i suoi studi.
Il Signoraggio è una cosa reale e scientificamente provata, sono i
detrattori che la classificano come tematica da “complottisti”.
Dobbiamo
riprenderci assolutamente la nostra Sovranità
Monetaria e
sostituire
la moneta debito con la moneta credito garantendo
anche un minimo di reddito
di cittadinanza.
E'
assolutamente necessario far comprendere ai cittadini che la Banca
d'Italia
e
la Banca
Centrale Europea
(BCE),
dietro le loro ufficiali classificazioni di "enti
pubblici",
sono in realtà degli
istituti
privati
(vere
S.P.A.) autonomi
e
indipendenti
da qualsiasi controllo pubblico.
Unici enti che hanno il potere
sovrano di emettere moneta.
Di
conseguenza, i veri padroni delle banche centrali sono un'élite
di banchieri privati,
non eletti da nessuno, facenti parte di una oligarchia internazionale
che attraverso il principio di "autonomia e indipendenza",
vero e proprio dogma (nell'accezione negativa, e non positiva, del
termine) utilizzano lo strumento
del debito pubblico
per
dominare e schiavizzare
i popoli,
rimanendo invisibili alle masse.
Durante
le mie conferenze non esito mai a dire di mettere in dubbio tutto
quello che racconto incentivando gli ascoltatori a fare ricerche
personali, perché sono sicuro che chiunque si mette alla ricerca
della Verità arriverà alle stesse conclusioni. Auriti ci ha
fatto capire che
il problema monetario prima che essere economico è giuridico.
Il
docente
si è chiesto giustamente: chi
è il proprietario della moneta all'atto dell'emissione?
Se non si sa chi è il proprietario all'atto di emissione, non si può
capire chi è il debitore e chi il creditore, pertanto siamo in
presenza di un vuoto giuridico.
In
questa frase l'accademico spiega l'anomalia insita nello Stato di
diritto riguardo ai suoi poteri, evidenziando la mancanza del quarto
potere costituzionale, cioè la sovranità monetaria:.
"Lo
Stato di diritto ha considerato nel proprio ordine costituzionale,
solo i tre poteri: legislativo, giurisdizionale ed esecutivo. Il
quarto potere della sovranità monetaria se lo sono fagocitato, nel
silenzio, le banche centrali, S.p.A con scopo di lucro… ecco perché
dobbiamo completare la Rivoluzione Francese: la sovranità monetaria
va attribuita allo Stato - come Quarto Potere Costituzionale - e
tolta alla banca centrale. Non è più tollerabile che, in uno Stato
di diritto, la funzione costituzionale della sovranità monetaria sia
esercitata da una S.P.A. con scopo di lucro... L'urlo del Ca ira deve
tornare sulle piazze, davanti alle sedi delle banche centrali e nei
Tribunali. Ci dobbiamo riprendere la proprietà dei soldi nostri."
7)Cosimo,
un consiglio per i lettori che ne vogliono sapere di più su questo
argomento come il signoraggio. Con l’invito ad acquistare il tuo
libro ricco di contenuti e notizie nello specifico.
Non
mi sento di dare consigli specifici, perché ognuno deve fare il
proprio percorso di vita , personalmente posso solo dire: siate
curiosi e non date mai nulla per scontato. Il signoraggio è solo una
piccola parte di tante Verità che bisogna scoprire, pertanto in
questo caso mi viene da citare Gesù di Nazareth “Conoscerete
la Verità, e La Verità vi renderà liberi”
Gesù ( Giovanni 8-32)
Ti
ringrazio per questa tua intervista e per aver consigliato
l'acquisto e la lettura del mio testo, per quanto riguarda gli
altri miei libri, mi è stato detto spesso che hanno il merito di
aver semplificato al massimo questi concetti così ostici da essere
compresi. Auguro a tutti coloro che sono alla ricerca della Verità
una buona lettura e colgo l'occasione per salutare te e chi
avrà il piacere di leggere questo nostro scambio di idee.
Un
abbraccio
Cosimo
Massaro
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PREFAZIONE
del Magistrato Salvatore Cosentino
(Magistrato della Procura della Repubblica di Locri e Critico letterario).
La
Caduta dell’Ultimo Impero…e il risorgere –nella capacità di
riconfermarsi- di un bravo Autore.
Con
questo gioco di parole posso commentare la qualità dell’ultima
fatica letteraria di Cosimo Massaro.
Eravamo
rimasti, noi lettori, all’intensità, all’emozione, alla festa
per le nostre palpebre e per i nostri cuori che era stata la sua “La
Moneta di Satana”.
Ora,
quella moneta ha mantenuto purtroppo la sua forza di conio e il suo
ambiguo valore legale.
Il
fenomeno del signoraggio è problema, in tempi di implacabili
spreads
e di penose vicissitudini finanziarie, sempre più all’ordine del
giorno.
E
allora questo avvincente romanzo costituisce il naturale, necessario,
direi imprescindibile sequel
del precedente.
E
si conferma in esso la capacità rara, soprattutto in un giovane
Autore, di saper quadrare il cerchio, “coniugare” cioè e far
amare tra di loro (il matrimonio talvolta non basta) categorie umane
e culturali lontanissime, per partorire alla fine da una fredda
scienza come l’economia una cosa viva e fresca come la storia piena
di ritmo che state per leggere.
Continua
a persistere il problema, sempre attuale oggigiorno, di uno sviluppo
economico che in Italia, ma anche in tutto il mondo è pura
illusione… pura bolla…puro vuoto.
E
allora Cosimo Massaro reagisce a tutto ciò con un’arma
potentissima, quella costituita dalla sua fervida penna intinta nel
curaro delle sue metafore, nel fuoco della sua fantasia, nel calamaio
della sua voglia di protesta.
Che
è anche voglia di Verità.
Il
danaro non si mangia.
Ma
l’élite di esseri umani, che da sempre padroneggia e spadroneggia
sulla Terra da millenni, questa cosa non l’ha ben presente.
Perchè
la voluttà di dominio, di potere smisurato, si realizza soprattutto
attraverso il controllo della produzione del danaro.
Tra
le tante falsità che ci vogliono dare a bere (ma noi non abbiamo più
sete) c’è purtroppo questa verità ineludibile: il flusso del
danaro può comprare la classe politica e l’informazione, cioè i
pilastri dell’ordine democratico.
E’
bello e meritorio, allora, che un Autore che (per fortuna?) non è un
economista puro voglia smascherare tutto ciò, facendoci conoscere
“il lato attivo dell’infinito” e la forza della Verità, che
sono portati naturali della originale battaglia ingaggiata dal prof.
Giacinto Auriti.
Perché
forse una nuova era è davvero alle porte, e comunque la speranza
deve sempre dare linfa vitale alle nostre esistenze.
Questo
romanzo getta una nuova luce letteraria nel panorama oscuro dei
mercati finanziari. Mercati finanziari che hanno, ironia della sorte
e della semantica, i loro padroni più potenti nella strana setta
degli “Illuminati”.
Quanta
sinistra opacità in questa parola , così apparentemente
scintillante, brillante, rassicurante.
Quanto
essa è ingannevole.
E
del resto sull’inganno, sulla truffa speculativa, sull’ambiguità
concettuale (e purtroppo anche patrimoniale) si fonda oggi
quell’enorme Golem che chiamano il Mercato.
Cosimo
Massaro a questo stato di cose oppone la forza di chi si sottrae
all’assuefazione di chi pensa solo per sentito dire, la forza del
Libero Pensiero.
Contro
le Consorterie di qualunque genere, contro le Confraternite ambigue,
contro tutti i Templi e i loro Mercanti, contro chi gestisce
occultamente dei poteri soggiacendo spesso –anzi proprio per
questo- a ricatti più grandi di lui.
La
teoria rivoluzionaria di Auriti è l’uovo di Colombo, nella sua
arguta ma disarmante semplicità.
Massaro
ci sguscia questo, intellettualmente appetitoso, uovo e ce lo fa
comprendere e gustare appieno.
Il
suo stile è quello di sempre, denso di trama avvincente, piena di
ritmo e inseguimenti mozzafiato, cioè degli ingredienti fondamentali
di un giallo che si rispetti.
Il
tutto ben sagomato da una tenera storia d’amore.
E,
tra i vari personaggi, anche in questa seconda fatica letteraria si
staglia in sottofondo il principe dei Personaggi, il responsabile di
tutto. Non una persona fisica, ma una categoria economica, connotata
da valenza scientifica: il terribile, famelico, gelido Mr.
Signoraggio.
Ma
forse alla fine avrà la meglio su di lui la vecchia, cara, Signora
Utopia.
Del
resto Cosimo Massaro, novello Camus, incarna letterariamente, con le
sue avvincenti trame e nelle sue contundenti parole, quel bellissimo
motto di più di quarant’anni fa: “Siate
realisti, chiedete l’impossibile”.
Facciamolo
anche noi lettori.
Salvatore
Cosentino
(Magistrato
della Procura della Repubblica di Locri e Critico letterario).
Recensione de "La
Caduta dell'Ultimo Ipmero"
RINASCITA
quotidiano di sinistra nazionale
Pagine contro il mondialismo e l’usura
di: Davide
D’Amario
Torno a recensire
con immenso piacere un nuovo romanzo-thriller di Cosimo Massaro che ha dato alle
stampe per le edizioni Sì “La Caduta dell’Ultimo Impero”. Come il precedente “La
Moneta di Satana” questo libro narra la ricerca della verità su un tema di
massima importanza, la liberazione dalla moneta debito. Un libro ben costruito,
agile, estremamente puntiglioso nelle citazioni dei passi del grande
rivoluzionario Giacinto Auriti.
Il Massaro da scrittore di razza riesce a
collegare le citazioni del compianto Prof di Guardiagrele a perle di saggezza di
capi indiani, alternando alle frecce di Ezra Pound le descrizioni
dell’antropologo Carlos Castaneda.
Il testo si chiude con quella speranza che
finalmente è riuscita a venir fuori dal famoso Vaso di Pandora: <<… Le
forze del male sono state vinte e rigettate nelle profondità oscure da dove
erano venute. Una nuova opportunità è stata concessa al mondo intero e questa
volta non verrà sprecata>>, chi sa se certe pagine di questo
romanzo-inchiesta antimondialista possano anche esser lette innanzi alla
maestosa forza del fuoco sacro e vivo cui ogni anno il 21 dicembre rinnoviamo lo
spirito e incendiamo la lotta. Io credo di sì. Un libro da leggere e diffondere
… soprattutto alla nostra gioventù … grazie Cosimo … son convinto che Auriti
sorride!Cosimo, è appena uscito il tuo nuovo libro “La caduta dell’ultimo Impero” è il seguito del romanzo-indagine “La moneta di Satana”. Può in breve ricordarci i protagonisti che ci accompagnano anche nel tuo nuovo lavoro?
Uno dei personaggi principali è sicuramente Alessandro Matus, di professione archeologo, che ha “iniziato” gli altri protagonisti del romanzo- la sua compagna Sara, l’ispettore Falk e il suo collaboratore Romano- ai misteri che si celano dietro la creazione della moneta.
In questo nuovo romanzo le strade dei protagonisti si incrociano con altri personaggi che cambieranno per sempre le loro vite. Alcuni positivi come Julio. il prof. Lemmi, Alan e Leonard, mentre altri negativi che metteranno a serio rischio le loro vite come il capitano Richard, comandante di una sezione deviata dell’M16 e il generale Clark
“La Caduta dell’Ultimo Impero” inizia con un attentato ad una trasmissione d’inchiesta sulla Rai … con questa immagine lancia implicitamente un forte segno socio-culturale, scocca una freccia all’indirizzo dello stato dell’informazione assuefatta e asservita nella realtà di questo “Occidente”?
Si, inizia con un attentato, segno di debolezza da parte dell’elite del potere. Di una cosa hanno enormemente paura questi “signori”, la diffusione della Verità, quindi devono ostacolarla in tutti i modi. Effettivamente l’informazione è assuefatta e asservita all’attuale establishment di potere e mi auguro che qualcuno possa prendere esempio dalla coraggiosa giornalista Sara Costa.
La protagonista è sicuramente una mosca bianca e non ha tradito lo spirito del padre, il giornalista Enrico Costa, proseguendo un vero lavoro di denuncia sulle reali cause che ci sono dietro le crisi, montate ad arte per raggiungere ulteriori scopi nefasti.
Inconsciamente è sicuramente quello che vorremmo vedere tutti noi nell’attuale informazione, purtroppo oggi completamente assoggettata ai poteri forti.
La giornalista Sara, l’archeologo-consulente Alessandro, l’ispettore Falk … Moneta, Massoneria, Mafia … il Bene contro il Male … un romanzo che affonda nella lotta eterna del sangue contro l’oro … Possibile?
Si è una lotta che affonda le sue radici, come disse il poeta Ezra Pound, nella guerra tra il sangue contro l’oro. Ma ha sicuramente un’origine ancora più profonda che si rifà a quell’eterna battaglia tra il bene e il male, la luce e l’oscurità che vede noi uomini protagonisti (alcuni attivi e altri semplici comparse) di questo eterno conflitto...e come disse il Prof. Auriti, questa “battaglia” che affrontiamo nel mondo materiale contro la moneta debito, ha origine da altri piani... quelli spirituali.
In un suo video il professore afferma testualmente che non avrebbe mai affrontato questa lotta contro l’usurocrazia mondiale, se non avesse avuto una forte fede in Dio, perché sapeva di andare a toccare uno dei poteri maggiori che il male ha a sua disposizione...la moneta di Satana.
Londra, l’oscura City, agenti segreti dell’MI6 … insomma sempre la vecchia “Albione” come s’innesta il mondo anglosassone nel tuo romanzo?
La City rappresenta il fulcro del potere economico gestito dalla massoneria internazionale.
Questi ultimi secoli sono stati dominati da un imperialismo economico-monetario di stampo anglosassone, iniziato nel 1694 con la nascita della banca centrale inglese. Anche nel 1860 il ruolo della massoneria inglese fu determinante nel processo di conquista del Regno delle Due Sicilie da parte dei Savoia, il risorgimento a parer mio fu solo una tappa di un processo ancora in atto. Da quella conquista, il Mezzogiorno d’Italia, diventò una colonia del Nord Italia. Attualmente dobbiamo prendere atto che l’Italia intera è una colonia di questo impero occidentale di origine anglosassone e, aggiungerei, che in questa attuale Europa mi sembra di rivedere quello che è accaduto nel 1860... solo che sono cambiate le armi.
A quel tempo, il generale Cialdini usò i cannoni rigati per sconfiggere l’ultimo baluardo della resistenza di Gaeta, oggi si usa lo spread e le cannonate partono dalle agenzie di Rating ( in mano agli stessi poteri economici) per abbassare o alzare la solvibilità degli Stati. Come non notare che anche ora si sta generando una Europa del nord che produce ed una Europa del sud consumatrice e colonia dello stesso nord. Certo, con tutto questo non voglio dire che l’imperialismo di stampo anglosassone sia l’unico potere ma sicuramente uno dei più importanti. Infatti negli eventi storici dell’ultimo secolo, l’influenza sionista è sicuramente determinante.
18 brevi ma straordinariamente incisivi, scorrevoli e densi capitoli. Non possiamo trattarli tutti. Il sedicesimo riporta la foto della banconota da 500 lire … può indicarci questa io credo fortissima scelta visiva per il lettore?
Perché non si può avere, davanti ai nostri occhi, un esempio più lampante di cosa sia la sovranità monetaria. Infatti la 500 Lire recava la scritta, nella dicitura superiore “Repubblica Italiana” e in quella inferiore “Biglietto di Stato a Corso Legale”.
Veniva stampata direttamente dallo Stato, senza debito e al solo costo di stampa tipografica. Con la loro emissione i due governi Moro degli anni 60 e 70 finanziarono le spese statali per circa 500 miliardi di Lire
Alcuni commenti dei miei lettori
Corrado Carletti:
Dopo la lettura del libro : LA CADUTA DELL'ULTIMO IMPERO e' doveroso da parte mia esprimere un parere che faro' in analogia ad un piatto culinario:
1) Un Primo a base di THRILLER, condito con dei sapori perduti (SOVRANITÀ' MONETARIA), il tutto cosparso con spruzzate di GIACINTO AURITI, con una sana passione per l'amore, il tutto servito MOLTO CALDO.
2) E' pleonastico affermare che ; LA CADUTA DELL'ULTIMO IMPERO e' un SEQUEL della MONETA DI SATANA, ebbene differisce da tutti i sequel in quanto e' più' bello del primo, GIÀ BELLISSIMO devo dire.
3) Accattivante, scorrevole, leggero anche nella disamina della proprietà' della moneta e dei principi MACROECONOMICI che la legano a questa economia predatoria ed aggiungerei MISANDRICA.
Detto questo LEGGETELO, LEGGETELO, LEGGETELO.
P.s. COSIMO NON MI HA PAGATO PER QUESTO.
Ho solo comperato il suo libro.
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La moneta di Satana
Recensione del Magistrato Salvatore Cosentino
C’è qualcosa di nuovo, anzi d’antico, nel mondo letterario.
La novità sta nel saper raccontare una avvincente storia romanzata partendo dal mondo dell’economia.
Già, proprio l’economia, questa scienza fredda e asettica, ha dato vita a una cosa palpitante e piena di ritmo.
Il merito è tutto di Cosimo Massaro, giovane autore salentino, che è riuscito nella difficile operazione di quadratura del cerchio, rispondendo con successo alla fatidica domanda: se l’arte è per definizione fantasia e creatività (spesso declinate in finzione) come si può creare partendo da una scienza esatta?
Signori, si può.
Si può, perché oggi l’economia non è più esatta come potrebbe pensarsi.
Oggi, infatti, non contano più le cose da produrre, ma i c.d. prodotti finanziari dietro i quali dietro c’è quasi sempre il nulla, il vuoto, la c.d. “bolla”.
Il più delle volte il prodotto finanziario rappresenta per l’uomo, nella new economy di oggi, la possibilità di vivere con un tenore di vita dopato, al di sopra delle proprie possibilità, perché si pensa di avere dei soldi che non si vedono mai, o perché non ci sono per nulla sotto quel titolo o perchè sono di altri.
L’uomo però fa finta che i soldi ci siano e così spende e spande…fino al trauma di scoprire l’amara (e misera) verità,
Così, oggi l’economia ci consente di vivere fuori dalla realtà, in un mondo di pura apparenza.
Tanto che, con ridicola espressione, oggi si parla di “finanza creativa”.
Quindi non è poi tanto scandaloso pensare di coniugare le ondivaghe regole dell’arte letteraria con quelle rigorose della scienza economica.
“La moneta di Satana” è un giallo sul fenomeno economico del signoraggio, problema atavico che costringe i cittadini di ogni Stato che abbia (come il nostro, come tutti) rinunciato alla sovranità monetaria, che gli spetterebbe per diritto acquisito, a doversi sobbarcare un debito pubblico immane.
E’ la prima volta che vedo nella mia carriera di critico letterario un romanzo giallo che non abbia come assassino solo una persona fisica, ma addirittura una categoria concettuale economica, che permea di sé l’intera struttura narrativa aleggiando come un’ombra su tutta la trama.
Una trama dal ritmo molto originale che intervalla un’esposizione tranquilla, quasi professorale, (quando i personaggi si raccontano e si spiegano l’un l’altro la bella e originale teoria economica del Prof. Auriti, quella sul signoraggio, appunto) con inseguimenti mozzafiato alla Indiana Jones.
Dunque si alternano sapientemente lezioni di economia monetaria a intrecci drammatici molto intensi; il tutto condito da illuminanti citazioni di storici ed economisti e sempre…con il cuore che batte.
Dicevo…qualcosa di nuovo ma anche d’antico.
L’antico consiste in quel bel fenomeno che si rinnova ogniqualvolta un Autore, con timbri lettarari e codici espressivi sapienti ed efficaci, consegna al mondo letterario un testo il cui ritmo narrativo continuerà a battere come un tam tam nella testa dei lettori anche molti giorni dopo aver chiuso la quarta di copertina.
Questo Autore è Cosimo Massaro.
Signore e signori, in tempi di tristi mutui e apocalittiche crisi finanziarie, finalmente qualcuno che ci concede un’apertura di credito verso lo stupore, per un investimento emotivo di brividi e suspence.
Salvatore Cosentino
Procuratore della Repubblica F.F.di Locri
e critico letterario
La truffa del signoraggio in un romanzo
“Esistono due storie: la storia ufficiale, menzognera, che si insegna ad usum Delphini e la storia segreta, in cui si rinvengono le vere cause degli avvenimenti: una storia vergognosa.” (Honoré de Balzac, Commedia umana)
Per le edizioni Tabula Fati di Chieti è uscito un romanzo-inchiesta di Cosimo Massaro intitolato “La Moneta di Satana”. L’autore vive e lavora a Manduria in provincia di Taranto dove svolge l’attività di disegnatore d’interni, ma è un uomo dinamico di molteplici interessi, scultore e pittore, nonché maestro di arti marziali e discipline orientali.
Un romanzo di parte, uno scritto militante, un testo anti-mondialista, anti-massonico, contro l’usura. Un romanzo-inchiesta che svela la truffa del signoraggio.
La trama è chiara, semplice, d’impatto. Un popolare giornalista della RAI Enrico Costa viene brutalmente ammazzato a causa di una sua inchiesta giornalistico-televisiva sulla grande truffa del signoraggio e sul dominio globale di banche e massoneria. L’omicida è “il Biondo” un killer professionista legato alla mafia e che entra nel sodalizio massonico. Qualcosa va male, si salva Alessandro Matus archeologo che stava aiutando Costa. Nella storia entra anche Sara figlia di Enrico Costa.
Il romanzo si dipana tra investigazioni poliziesche, depistaggi, inseguimenti e sparatorie.
Un romanzo da diffondere soprattutto tra i giovani, perché in maniera chiara si affrontano le ricerche e le rivelazioni sulla truffa del signoraggio. L’abc per comprendere in maniera esaustiva lo studio e l’azione del Prof. Giacinto Auriti.
Oltre a citazioni importanti all’inizio di ogni capitolo, che vanno da frasi di capi indiani, a frasi del poeta Ezra Pound, si citano articoli e studi della scuola auritiana. In una fase importante del libro vi è un chiarificatore dialogo tra il killer e il maestro massone, l’uno estasiato dal mistero, l’altro “storico” della congiura massonica. Si intrecciano nel tutto legami forti e sotterranei tra istituzioni, malavita e ordini segreti.
Mi piace pensare che questo agile testo in qualche modo possa esser letto anche da quel grande rivoluzionario di Guardiagrele, amico degli umili e nemico del potere usurocratico e bancario. Un passo famoso nel libro è viatico della lotta per la moneta di popolo: “Oggi la moneta nasce di proprietà della banca che la emette prestandola, noi vogliamo che nasca di proprietà dei cittadini e che sia accreditata ad ognuno come “reddito di cittadinanza” …”.
Continuando, la storia d’amore tra Sara e Alessandro, sembra quasi un insegnamento, una liberazione dall’ignoranza voluta dal sistema capitalista. L’amore tra i due diventa reale pian piano che Sara apprende la verità della truffa demoniaca monetarista. Sara è in poche parole l’ignaro cittadino-suddito che per la prima volta apprende e squarcia il velo della menzogna della creazione della moneta.
Nell’Epilogo del romanzo, vi è una frase del grande abruzzese “Siamo destinati a vincere, perché questa battaglia porta con sé la forza della verità”. E con questa speranza, con questo incitamento a non cedere di un millimetro nella lotta sociale e popolare, che i giovani lettori del libro potranno scorgere un futuro fausto e solare.
Per le edizioni Tabula Fati di Chieti è uscito un romanzo-inchiesta di Cosimo Massaro intitolato “La Moneta di Satana”. L’autore vive e lavora a Manduria in provincia di Taranto dove svolge l’attività di disegnatore d’interni, ma è un uomo dinamico di molteplici interessi, scultore e pittore, nonché maestro di arti marziali e discipline orientali.
Un romanzo di parte, uno scritto militante, un testo anti-mondialista, anti-massonico, contro l’usura. Un romanzo-inchiesta che svela la truffa del signoraggio.
La trama è chiara, semplice, d’impatto. Un popolare giornalista della RAI Enrico Costa viene brutalmente ammazzato a causa di una sua inchiesta giornalistico-televisiva sulla grande truffa del signoraggio e sul dominio globale di banche e massoneria. L’omicida è “il Biondo” un killer professionista legato alla mafia e che entra nel sodalizio massonico. Qualcosa va male, si salva Alessandro Matus archeologo che stava aiutando Costa. Nella storia entra anche Sara figlia di Enrico Costa.
Il romanzo si dipana tra investigazioni poliziesche, depistaggi, inseguimenti e sparatorie.
Un romanzo da diffondere soprattutto tra i giovani, perché in maniera chiara si affrontano le ricerche e le rivelazioni sulla truffa del signoraggio. L’abc per comprendere in maniera esaustiva lo studio e l’azione del Prof. Giacinto Auriti.
Oltre a citazioni importanti all’inizio di ogni capitolo, che vanno da frasi di capi indiani, a frasi del poeta Ezra Pound, si citano articoli e studi della scuola auritiana. In una fase importante del libro vi è un chiarificatore dialogo tra il killer e il maestro massone, l’uno estasiato dal mistero, l’altro “storico” della congiura massonica. Si intrecciano nel tutto legami forti e sotterranei tra istituzioni, malavita e ordini segreti.
Mi piace pensare che questo agile testo in qualche modo possa esser letto anche da quel grande rivoluzionario di Guardiagrele, amico degli umili e nemico del potere usurocratico e bancario. Un passo famoso nel libro è viatico della lotta per la moneta di popolo: “Oggi la moneta nasce di proprietà della banca che la emette prestandola, noi vogliamo che nasca di proprietà dei cittadini e che sia accreditata ad ognuno come “reddito di cittadinanza” …”.
Continuando, la storia d’amore tra Sara e Alessandro, sembra quasi un insegnamento, una liberazione dall’ignoranza voluta dal sistema capitalista. L’amore tra i due diventa reale pian piano che Sara apprende la verità della truffa demoniaca monetarista. Sara è in poche parole l’ignaro cittadino-suddito che per la prima volta apprende e squarcia il velo della menzogna della creazione della moneta.
Nell’Epilogo del romanzo, vi è una frase del grande abruzzese “Siamo destinati a vincere, perché questa battaglia porta con sé la forza della verità”. E con questa speranza, con questo incitamento a non cedere di un millimetro nella lotta sociale e popolare, che i giovani lettori del libro potranno scorgere un futuro fausto e solare.
Davide D’Amario Fonte: http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=8255
http://blognotesalento.com/component/content/article/38-scrittori/170-la-morte-di-satana-di-cosimo-massaro.html
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09/01/2013
Riconquistiamo la Sovranità Monetaria per uscire dalla crisi
Purtroppo, però, la storia non si fa con i se...
Giacinto Auriti un gigante del pensiero in un mondo di pigmei ( Marino Solfanelli)
(estrapolato dal libro di Cosimo Massaro “La Caduta dell'Ultimo Impero” )
Dobbiamo rinnegare l'enorme debito pubblico, basato sulla truffa, che pende sulla testa di tutti noi come la spada di Damocle.
“Siamo destinati a vincere perché questa battaglia porta con sé la forza della VERITA'”
Il testo si chiude con quella speranza che finalmente è riuscita a venir fuori dal famoso Vaso di Pandora: <<… Le forze del male sono state vinte e rigettate nelle profondità oscure da dove erano venute. Una nuova opportunità è stata concessa al mondo intero e questa volta non verrà sprecata>>, chi sa se certe pagine di questo romanzo-inchiesta antimondialista possano anche esser lette innanzi alla maestosa forza del fuoco sacro e vivo cui ogni anno il 21 dicembre rinnoviamo lo spirito e incendiamo la lotta. Io credo di sì. Un libro da leggere e diffondere … soprattutto alla nostra gioventù … grazie Cosimo … son convinto che Auriti sorride!
Cosimo, è appena uscito il tuo nuovo libro “La caduta dell’ultimo Impero” è il seguito del romanzo-indagine “La moneta di Satana”. Può in breve ricordarci i protagonisti che ci accompagnano anche nel tuo nuovo lavoro?
Uno dei personaggi principali è sicuramente Alessandro Matus, di professione archeologo, che ha “iniziato” gli altri protagonisti del romanzo- la sua compagna Sara, l’ispettore Falk e il suo collaboratore Romano- ai misteri che si celano dietro la creazione della moneta.
In questo nuovo romanzo le strade dei protagonisti si incrociano con altri personaggi che cambieranno per sempre le loro vite. Alcuni positivi come Julio. il prof. Lemmi, Alan e Leonard, mentre altri negativi che metteranno a serio rischio le loro vite come il capitano Richard, comandante di una sezione deviata dell’M16 e il generale Clark
“La Caduta dell’Ultimo Impero” inizia con un attentato ad una trasmissione d’inchiesta sulla Rai … con questa immagine lancia implicitamente un forte segno socio-culturale, scocca una freccia all’indirizzo dello stato dell’informazione assuefatta e asservita nella realtà di questo “Occidente”?
Si, inizia con un attentato, segno di debolezza da parte dell’elite del potere. Di una cosa hanno enormemente paura questi “signori”, la diffusione della Verità, quindi devono ostacolarla in tutti i modi. Effettivamente l’informazione è assuefatta e asservita all’attuale establishment di potere e mi auguro che qualcuno possa prendere esempio dalla coraggiosa giornalista Sara Costa.
La protagonista è sicuramente una mosca bianca e non ha tradito lo spirito del padre, il giornalista Enrico Costa, proseguendo un vero lavoro di denuncia sulle reali cause che ci sono dietro le crisi, montate ad arte per raggiungere ulteriori scopi nefasti.
Inconsciamente è sicuramente quello che vorremmo vedere tutti noi nell’attuale informazione, purtroppo oggi completamente assoggettata ai poteri forti.
La giornalista Sara, l’archeologo-consulente Alessandro, l’ispettore Falk … Moneta, Massoneria, Mafia … il Bene contro il Male … un romanzo che affonda nella lotta eterna del sangue contro l’oro … Possibile?
Si è una lotta che affonda le sue radici, come disse il poeta Ezra Pound, nella guerra tra il sangue contro l’oro. Ma ha sicuramente un’origine ancora più profonda che si rifà a quell’eterna battaglia tra il bene e il male, la luce e l’oscurità che vede noi uomini protagonisti (alcuni attivi e altri semplici comparse) di questo eterno conflitto...e come disse il Prof. Auriti, questa “battaglia” che affrontiamo nel mondo materiale contro la moneta debito, ha origine da altri piani... quelli spirituali.
In un suo video il professore afferma testualmente che non avrebbe mai affrontato questa lotta contro l’usurocrazia mondiale, se non avesse avuto una forte fede in Dio, perché sapeva di andare a toccare uno dei poteri maggiori che il male ha a sua disposizione...la moneta di Satana.
Londra, l’oscura City, agenti segreti dell’MI6 … insomma sempre la vecchia “Albione” come s’innesta il mondo anglosassone nel tuo romanzo?
La City rappresenta il fulcro del potere economico gestito dalla massoneria internazionale.
Questi ultimi secoli sono stati dominati da un imperialismo economico-monetario di stampo anglosassone, iniziato nel 1694 con la nascita della banca centrale inglese. Anche nel 1860 il ruolo della massoneria inglese fu determinante nel processo di conquista del Regno delle Due Sicilie da parte dei Savoia, il risorgimento a parer mio fu solo una tappa di un processo ancora in atto. Da quella conquista, il Mezzogiorno d’Italia, diventò una colonia del Nord Italia. Attualmente dobbiamo prendere atto che l’Italia intera è una colonia di questo impero occidentale di origine anglosassone e, aggiungerei, che in questa attuale Europa mi sembra di rivedere quello che è accaduto nel 1860... solo che sono cambiate le armi.
A quel tempo, il generale Cialdini usò i cannoni rigati per sconfiggere l’ultimo baluardo della resistenza di Gaeta, oggi si usa lo spread e le cannonate partono dalle agenzie di Rating ( in mano agli stessi poteri economici) per abbassare o alzare la solvibilità degli Stati. Come non notare che anche ora si sta generando una Europa del nord che produce ed una Europa del sud consumatrice e colonia dello stesso nord. Certo, con tutto questo non voglio dire che l’imperialismo di stampo anglosassone sia l’unico potere ma sicuramente uno dei più importanti. Infatti negli eventi storici dell’ultimo secolo, l’influenza sionista è sicuramente determinante.
18 brevi ma straordinariamente incisivi, scorrevoli e densi capitoli. Non possiamo trattarli tutti. Il sedicesimo riporta la foto della banconota da 500 lire … può indicarci questa io credo fortissima scelta visiva per il lettore?
Perché non si può avere, davanti ai nostri occhi, un esempio più lampante di cosa sia la sovranità monetaria. Infatti la 500 Lire recava la scritta, nella dicitura superiore “Repubblica Italiana” e in quella inferiore “Biglietto di Stato a Corso Legale”.
Veniva stampata direttamente dallo Stato, senza debito e al solo costo di stampa tipografica. Con la loro emissione i due governi Moro degli anni 60 e 70 finanziarono le spese statali per circa 500 miliardi di Lire
Povera Italia , povera Europa, poveri noi
Articolo uscito sul mensile "L'altra voce" di Luglio2011
La rivoluzione taciuta
LOCANDINE
Intervista a Cosimo Massaro autore del
romanzo
"La moneta di Satana"
"La moneta di Satana"
"La moneta di Satana", il
romanzo d'esordio di Cosimo Massaro non è solo un thriller
avvicente, ma un vero e proprio manuale per capire il mondo in cui
viviamo. "Non è semplice comprendere la colossale truffa delle
banche: l'attuale sistema monetario basato sul debito sta collassando
su se stesso"- commenta l'autore, citando il prof. Giacinto
Auriti. Teorizzare il signoraggio bancario significa spiegare le
logiche che sottendono ai perversi meccanismi dell'economia.
Lui ci ha provato, applicando alla
finanza le ragioni del cuore che, come diceva Pascal, la ragione non
conosce.
Dalle sue biografie, emergono
molteplici interessi: letteratura classica, arti marziali,
archeologia, ... Come fa a combinare passioni così diverse tra loro?
Riesco a curarle con grande sacrificio,
convito che l'impegno prima o poi ripaghi. Mi definisco una persona
dall'animo artistico che cerca di permeare qualsiasi cosa di emozioni
e creatività. Tutti i miei interessi fanno capo innanzitutto alla
mia personalità dinamica ed eclettica e, sebbene molto diversi, sono
inscindibili l'uno dall'altro.
Quanto tempo è intercorso tra l'idea
di questo libro-rivelazione e la sua stesura?
Precisamente non saprei, direi circa
tre anni per scriverlo e meno di un anno per concordare i dettagli
con l'editore. Scrivevo solitamente di pomeriggio, quando avevo
l'ispirazione, quando sentivo che era il momento di buttare giù
delle idee, per poi correggere le bozze, tagliare, aggiungere e
riscrivere.
C'è chi la paragona a Dan Brown...
Il paragone mi lusinga, anche perchè,
dal punto di vista letterario, è uno dgli autori principali a cui mi
sono ispirato. Quindi devo aver fatto bene il mio lavoro! Mi sono
ispirato anche ad altri autori come Carlos Castaneda, e per i
dialoghi tra i protagonisti, mi tornavano sempre in mente i dialoghi
socratici.
Se dovesse indicare tre artisti a lei
affini, chi sceglierebbe?
Non vorrei sembrare presuntuoso ma
citerò tre icone: Leonardo Da Vinci per la sua completezza e
genialità, il Caravaggio per i suoi contrasti di luce e il regista
Steven Spielberg.
... e tre personalità che hanno
segnato la sua formazione e la sua crescita?
Carlos Castaneda, lo sciamano Don Juan
-il suo mentore- e il prof. Giacinto Auriti.
Da quest'ultimo e dalla sua scuola
monetaria ho appreso tutto quello che si cela dietro la creazione
della moneta debito e le drammatiche conseguenze di queste dinamiche
(tagli alla sanità pubblica e all'istruzione, solo per fare un
esempio).
"Siamo destinati a vincere perchè
questa battaglia porta con sé la forza della verità": questo
insegnamento del prof. Auriti mi ha spinto verso un libro che non
fosse solo di intrattenimento, ma aspirasse alla divulgazione, anche
presso un pubblico meno addentrato alle tematiche monetarie.
Guardiamo al futuro: se le proponessero
di girare un film basato su "La Moneta di Satana", quale
attore sceglierebbe per interpretare Alessandro Matus?
Innanzitutto, accetterei molto
volentieri, anche perché sarebbe il mezzo più rapido ed efficace
per diffondere le teorie economiche e mirare alla coscientizzazione
dei singoli cittadini, liberandoci dalla condizione di "schiavi",
succubi delle manovre finanziarie. E per interpretare Alessandro
Matus, il protagonista del mio romanzo, sceglierei Mel Gibson o Keanu
Reaves.
Di Letizia Annamaria Dabramo
La truffa del signoraggio in un
romanzo
“Esistono due storie: la
storia ufficiale, menzognera, che si insegna ad usum Delphini e la
storia segreta, in cui si rinvengono le vere cause degli avvenimenti:
una storia vergognosa.” (Honoré de Balzac, Commedia umana)
Per le edizioni Tabula Fati di Chieti è uscito un romanzo-inchiesta di Cosimo Massaro intitolato “La Moneta di Satana”. L’autore vive e lavora a Manduria in provincia di Taranto dove svolge l’attività di disegnatore d’interni, ma è un uomo dinamico di molteplici interessi, scultore e pittore, nonché maestro di arti marziali e discipline orientali.
Un romanzo di parte, uno scritto militante, un testo anti-mondialista, anti-massonico, contro l’usura. Un romanzo-inchiesta che svela la truffa del signoraggio.
La trama è chiara, semplice, d’impatto. Un popolare giornalista della RAI Enrico Costa viene brutalmente ammazzato a causa di una sua inchiesta giornalistico-televisiva sulla grande truffa del signoraggio e sul dominio globale di banche e massoneria. L’omicida è “il Biondo” un killer professionista legato alla mafia e che entra nel sodalizio massonico. Qualcosa va male, si salva Alessandro Matus archeologo che stava aiutando Costa. Nella storia entra anche Sara figlia di Enrico Costa.
Il romanzo si dipana tra investigazioni poliziesche, depistaggi, inseguimenti e sparatorie.
Un romanzo da diffondere soprattutto tra i giovani, perché in maniera chiara si affrontano le ricerche e le rivelazioni sulla truffa del signoraggio. L’abc per comprendere in maniera esaustiva lo studio e l’azione del Prof. Giacinto Auriti.
Oltre a citazioni importanti all’inizio di ogni capitolo, che vanno da frasi di capi indiani, a frasi del poeta Ezra Pound, si citano articoli e studi della scuola auritiana. In una fase importante del libro vi è un chiarificatore dialogo tra il killer e il maestro massone, l’uno estasiato dal mistero, l’altro “storico” della congiura massonica. Si intrecciano nel tutto legami forti e sotterranei tra istituzioni, malavita e ordini segreti.
Mi piace pensare che questo agile testo in qualche modo possa esser letto anche da quel grande rivoluzionario di Guardiagrele, amico degli umili e nemico del potere usurocratico e bancario. Un passo famoso nel libro è viatico della lotta per la moneta di popolo: “Oggi la moneta nasce di proprietà della banca che la emette prestandola, noi vogliamo che nasca di proprietà dei cittadini e che sia accreditata ad ognuno come “reddito di cittadinanza” …”.
Continuando, la storia d’amore tra Sara e Alessandro, sembra quasi un insegnamento, una liberazione dall’ignoranza voluta dal sistema capitalista. L’amore tra i due diventa reale pian piano che Sara apprende la verità della truffa demoniaca monetarista. Sara è in poche parole l’ignaro cittadino-suddito che per la prima volta apprende e squarcia il velo della menzogna della creazione della moneta.
Nell’Epilogo del romanzo, vi è una frase del grande abruzzese “Siamo destinati a vincere, perché questa battaglia porta con sé la forza della verità”. E con questa speranza, con questo incitamento a non cedere di un millimetro nella lotta sociale e popolare, che i giovani lettori del libro potranno scorgere un futuro fausto e solare.
Per le edizioni Tabula Fati di Chieti è uscito un romanzo-inchiesta di Cosimo Massaro intitolato “La Moneta di Satana”. L’autore vive e lavora a Manduria in provincia di Taranto dove svolge l’attività di disegnatore d’interni, ma è un uomo dinamico di molteplici interessi, scultore e pittore, nonché maestro di arti marziali e discipline orientali.
Un romanzo di parte, uno scritto militante, un testo anti-mondialista, anti-massonico, contro l’usura. Un romanzo-inchiesta che svela la truffa del signoraggio.
La trama è chiara, semplice, d’impatto. Un popolare giornalista della RAI Enrico Costa viene brutalmente ammazzato a causa di una sua inchiesta giornalistico-televisiva sulla grande truffa del signoraggio e sul dominio globale di banche e massoneria. L’omicida è “il Biondo” un killer professionista legato alla mafia e che entra nel sodalizio massonico. Qualcosa va male, si salva Alessandro Matus archeologo che stava aiutando Costa. Nella storia entra anche Sara figlia di Enrico Costa.
Il romanzo si dipana tra investigazioni poliziesche, depistaggi, inseguimenti e sparatorie.
Un romanzo da diffondere soprattutto tra i giovani, perché in maniera chiara si affrontano le ricerche e le rivelazioni sulla truffa del signoraggio. L’abc per comprendere in maniera esaustiva lo studio e l’azione del Prof. Giacinto Auriti.
Oltre a citazioni importanti all’inizio di ogni capitolo, che vanno da frasi di capi indiani, a frasi del poeta Ezra Pound, si citano articoli e studi della scuola auritiana. In una fase importante del libro vi è un chiarificatore dialogo tra il killer e il maestro massone, l’uno estasiato dal mistero, l’altro “storico” della congiura massonica. Si intrecciano nel tutto legami forti e sotterranei tra istituzioni, malavita e ordini segreti.
Mi piace pensare che questo agile testo in qualche modo possa esser letto anche da quel grande rivoluzionario di Guardiagrele, amico degli umili e nemico del potere usurocratico e bancario. Un passo famoso nel libro è viatico della lotta per la moneta di popolo: “Oggi la moneta nasce di proprietà della banca che la emette prestandola, noi vogliamo che nasca di proprietà dei cittadini e che sia accreditata ad ognuno come “reddito di cittadinanza” …”.
Continuando, la storia d’amore tra Sara e Alessandro, sembra quasi un insegnamento, una liberazione dall’ignoranza voluta dal sistema capitalista. L’amore tra i due diventa reale pian piano che Sara apprende la verità della truffa demoniaca monetarista. Sara è in poche parole l’ignaro cittadino-suddito che per la prima volta apprende e squarcia il velo della menzogna della creazione della moneta.
Nell’Epilogo del romanzo, vi è una frase del grande abruzzese “Siamo destinati a vincere, perché questa battaglia porta con sé la forza della verità”. E con questa speranza, con questo incitamento a non cedere di un millimetro nella lotta sociale e popolare, che i giovani lettori del libro potranno scorgere un futuro fausto e solare.
Davide
D’Amario Fonte:
http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=8255
SECONDA EDIZIONE
Acquista "La Cadutade ll'Ultimo Impero"
"La Caduta dell'Ultimo Impero"
La
storia dei protagonisti del primo romanzo "La moneta di Satana"
continua in questo nuovo e avvincente thriller dove la battaglia si è
spostata su un altro livello, quello del soprannaturale. Ora anche le
forze del male e quelle del bene si combattono come titani... e come
disse il Prof. Auriti, questa "battaglia" che affrontiamo nel
mondo materiale contro la moneta debito, ha origine da altri piani...
quelli spirituali.
Recensione de "La Caduta dell'Ultimo Ipmero"
RINASCITA quotidiano di sinistra nazionale
Pagine contro il mondialismo e l’usura
di: Davide D’Amario
Torno
a recensire con immenso piacere un nuovo romanzo-thriller di Cosimo
Massaro che ha dato alle stampe per le edizioni Sì “La Caduta
dell’Ultimo Impero”. Come il precedente “La Moneta di Satana” questo
libro narra la ricerca della verità su un tema di massima importanza, la
liberazione dalla moneta debito. Un libro ben costruito, agile,
estremamente puntiglioso nelle citazioni dei passi del grande
rivoluzionario Giacinto Auriti.
Il
Massaro da scrittore di razza riesce a collegare le citazioni del
compianto Prof di Guardiagrele a perle di saggezza di capi indiani,
alternando alle frecce di Ezra Pound le descrizioni dell’antropologo
Carlos Castaneda.
Il
testo si chiude con quella speranza che finalmente è riuscita a venir
fuori dal famoso Vaso di Pandora: <<… Le forze del male sono state
vinte e rigettate nelle profondità oscure da dove erano venute. Una
nuova opportunità è stata concessa al mondo intero e questa volta non
verrà sprecata>>, chi sa se certe pagine di questo
romanzo-inchiesta antimondialista possano anche esser lette innanzi alla
maestosa forza del fuoco sacro e vivo cui ogni anno il 21 dicembre
rinnoviamo lo spirito e incendiamo la lotta. Io credo di sì. Un libro da
leggere e diffondere … soprattutto alla nostra gioventù … grazie Cosimo
… son convinto che Auriti sorride!
Cosimo,
è appena uscito il tuo nuovo libro “La caduta dell’ultimo Impero” è il
seguito del romanzo-indagine “La moneta di Satana”. Può in breve
ricordarci i protagonisti che ci accompagnano anche nel tuo nuovo
lavoro?
Uno
dei personaggi principali è sicuramente Alessandro Matus, di
professione archeologo, che ha “iniziato” gli altri protagonisti del
romanzo- la sua compagna Sara, l’ispettore Falk e il suo collaboratore
Romano- ai misteri che si celano dietro la creazione della moneta.
In
questo nuovo romanzo le strade dei protagonisti si incrociano con altri
personaggi che cambieranno per sempre le loro vite. Alcuni positivi
come Julio. il prof. Lemmi, Alan e Leonard, mentre altri negativi che
metteranno a serio rischio le loro vite come il capitano Richard,
comandante di una sezione deviata dell’M16 e il generale Clark
“La
Caduta dell’Ultimo Impero” inizia con un attentato ad una trasmissione
d’inchiesta sulla Rai … con questa immagine lancia implicitamente un
forte segno socio-culturale, scocca una freccia all’indirizzo dello
stato dell’informazione assuefatta e asservita nella realtà di questo
“Occidente”?
Si,
inizia con un attentato, segno di debolezza da parte dell’elite del
potere. Di una cosa hanno enormemente paura questi “signori”, la
diffusione della Verità, quindi devono ostacolarla in tutti i modi.
Effettivamente l’informazione è assuefatta e asservita all’attuale
establishment di potere e mi auguro che qualcuno possa prendere esempio
dalla coraggiosa giornalista Sara Costa.
La
protagonista è sicuramente una mosca bianca e non ha tradito lo spirito
del padre, il giornalista Enrico Costa, proseguendo un vero lavoro di
denuncia sulle reali cause che ci sono dietro le crisi, montate ad arte
per raggiungere ulteriori scopi nefasti.
Inconsciamente
è sicuramente quello che vorremmo vedere tutti noi nell’attuale
informazione, purtroppo oggi completamente assoggettata ai poteri forti.
La
giornalista Sara, l’archeologo-consulente Alessandro, l’ispettore Falk …
Moneta, Massoneria, Mafia … il Bene contro il Male … un romanzo che
affonda nella lotta eterna del sangue contro l’oro … Possibile?
Si
è una lotta che affonda le sue radici, come disse il poeta Ezra Pound,
nella guerra tra il sangue contro l’oro. Ma ha sicuramente un’origine
ancora più profonda che si rifà a quell’eterna battaglia tra il bene e
il male, la luce e l’oscurità che vede noi uomini protagonisti (alcuni
attivi e altri semplici comparse) di questo eterno conflitto...e come
disse il Prof. Auriti, questa “battaglia” che affrontiamo nel mondo
materiale contro la moneta debito, ha origine da altri piani... quelli
spirituali.
In
un suo video il professore afferma testualmente che non avrebbe mai
affrontato questa lotta contro l’usurocrazia mondiale, se non avesse
avuto una forte fede in Dio, perché sapeva di andare a toccare uno dei
poteri maggiori che il male ha a sua disposizione...la moneta di Satana.
Londra,
l’oscura City, agenti segreti dell’MI6 … insomma sempre la vecchia
“Albione” come s’innesta il mondo anglosassone nel tuo romanzo?
La City rappresenta il fulcro del potere economico gestito dalla massoneria internazionale.
Questi
ultimi secoli sono stati dominati da un imperialismo
economico-monetario di stampo anglosassone, iniziato nel 1694 con la
nascita della banca centrale inglese. Anche nel 1860 il ruolo della
massoneria inglese fu determinante nel processo di conquista del Regno
delle Due Sicilie da parte dei Savoia, il risorgimento a parer mio fu
solo una tappa di un processo ancora in atto. Da quella conquista, il
Mezzogiorno d’Italia, diventò una colonia del Nord Italia. Attualmente
dobbiamo prendere atto che l’Italia intera è una colonia di questo
impero occidentale di origine anglosassone e, aggiungerei, che in questa
attuale Europa mi sembra di rivedere quello che è accaduto nel 1860...
solo che sono cambiate le armi.
A
quel tempo, il generale Cialdini usò i cannoni rigati per sconfiggere
l’ultimo baluardo della resistenza di Gaeta, oggi si usa lo spread e le
cannonate partono dalle agenzie di Rating ( in mano agli stessi poteri
economici) per abbassare o alzare la solvibilità degli Stati. Come non
notare che anche ora si sta generando una Europa del nord che produce ed
una Europa del sud consumatrice e colonia dello stesso nord. Certo,
con tutto questo non voglio dire che l’imperialismo di stampo
anglosassone sia l’unico potere ma sicuramente uno dei più importanti.
Infatti negli eventi storici dell’ultimo secolo, l’influenza sionista è
sicuramente determinante.
18
brevi ma straordinariamente incisivi, scorrevoli e densi capitoli. Non
possiamo trattarli tutti. Il sedicesimo riporta la foto della banconota
da 500 lire … può indicarci questa io credo fortissima scelta visiva per
il lettore?
Perché
non si può avere, davanti ai nostri occhi, un esempio più lampante di
cosa sia la sovranità monetaria. Infatti la 500 Lire recava la scritta,
nella dicitura superiore “Repubblica Italiana” e in quella inferiore
“Biglietto di Stato a Corso Legale”.
Veniva
stampata direttamente dallo Stato, senza debito e al solo costo di
stampa tipografica. Con la loro emissione i due governi Moro degli anni
60 e 70 finanziarono le spese statali per circa 500 miliardi di Lire
Acquista "La Cadutade ll'Ultimo Impero"
30/1/2015
Vita Tempo e Denaro
Significato della moneta e consapevolezza del valore della vita
Tema d'incontro a confronto
con l'autore
Cosimo Massaro
Sabato 14 Febbraio 2014 ore 16:00
Istituto Madonna Della Salve Via Alba 3 (Roma)
10/1/2015
La terza guerra mondiale è stata già pianificata?
In merito alle tensioni con il mondo islamico vi invito a leggere questo tratto del mio libro "La Caduta dell'Ultimo Impero" dove riporto quello che il massone del 33° grado del rito scozzese Albert Pike scrisse a Mazzini il 15 Agosto del 1871. Questa lettera fu visionata da un ufficiale della marina canadese, William Guy Carr e ne fece un riassunto nel suo libro Pawns in the Game.
Prestate molta attenzione al passaggio dove viene citata la terza guerra mondiale e il passaggio successivo dove la pura dottrina Luciferina sarà rivelata al pubblico. A questa manifestazione seguirà la distruzione della Cristianità e dell’ateismo conquistati e schiacciati allo stesso tempo!
Nei passaggi precedenti non vi è nulla da scoprire ma solo da constatare che quello già scritto si è avverato.
Con questo non voglio affermare che il futuro è necessariamente già pianificato, sta solo a noi decidere se voler continuare in questo senso oppure opporci in tutti i modi, con la forza della Verità, per squarciare il velo dell'oscurantismo mass-mediatico.
Questo è il riassunto scritto dal William Guy Carr, buona lettura :
La prima Guerra Mondiale doveva essere combattuta per consentire agli “Illuminati” di abbattere il potere degli zar in Russia e trasformare questo paese nella fortezza del comunismo ateo. Le divergenze suscitate dagli agenti degli “Illuminati” fra Impero britannico e tedesco furono usate per fomentare questa guerra. Dopo che la guerra ebbe fine si doveva edificare il comunismo e utilizzarlo per distruggere altri governi e indebolire le religioni.
La Seconda Guerra Mondiale doveva essere fomentata approfittando della differenza fra fascisti e sionisti politici. La guerra doveva essere combattuta in modo da distruggere il nazismo e aumentare il potere del sionismo politico, onde consentire lo stabilimento in Palestina dello Stato sovrano d’Israele. Durante la Seconda Guerra Mondiale si doveva costituire un’Internazionale comunista altrettanto forte dell’intera Cristianità. A questo punto quest’ultima doveva essere contenuta e tenuta sotto controllo sin quando richiesto per il cataclisma sociale finale. Può una persona informata negare che Roosevelt e Churchill hanno realizzato questa politica?
La Terza Guerra Mondiale dovrà essere fomentata approfittando delle divergenze suscitate dagli agenti degli “Illuminati” fra sionismo politico e dirigenti del mondo islamico. La guerra dovrà essere orientata in modo che Islam (mondo arabo e quello musulmano) e sionismo politico (incluso lo Stato d’Israele) si distruggano a vicenda, mentre nello stesso tempo le nazioni rimanenti, una volta di più divise e contrapposte fra loro, saranno in tal frangente forzate a combattersi fra loro fino al completo esaurimento fisico, mentale, spirituale ed economico.
Noi scateneremo i nichilisti e gli atei e provocheremo un cataclisma sociale formidabile che mostrerà chiaramente, in tutto il suo orrore, alle nazioni, l’effetto dell’ateismo assoluto, origine della barbarie e della sovversione sanguinaria. Allora ovunque i cittadini, obbligati a difendersi contro una minoranza mondiale di rivoluzionari, questi distruttori della civiltà, e la moltitudine disingannata dal cristianesimo, i cui adoratori saranno da quel momento privi di orientamento alla ricerca di un ideale, senza più sapere ove dirigere l’adorazione, riceveranno la vera luce attraverso la manifestazione universale della pura dottrina di Lucifero rivelata finalmente alla vista del pubblico, manifestazione alla quale seguirà la distruzione della Cristianità e dell’ateismo conquistati e schiacciati allo stesso tempo!
Cosimo Massaro
(Tratto dal libro "La Caduta dell'Ultimo Impero)
20/1172014
Convegno di Montegranaro
del 9 Novembre
Splendida giornata quella che si è svolta Domenica 9 Novembre a Montegranaro (FM) presso il ristorante Villa Bianca.
Il convegno dal titolo “Incontro-Confronto-Dibattito:
Perché siamo qui?” è stato organizzato dall'associazione “Centro Studi un Salto nel Futuro” , unitamente a chi ha moderato ed ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico giunto da molte parti d'Italia per ascoltare i relatori.
Oltre tutte le persone presenti in sala, numerosissimi sono stati gli spettatori che hanno seguito la diretta streaming avvenuta grazie alla partecipazione dell'instancabile Salvo Mandarà, che grazie alla sua TV-Web ( Salvo5puntozero) riesce ad amplificare la vera informazione, trasmettendo questi eventi che sono completamente boicottati dai mass-media ufficiali del “regime” usurocratico.
Secondo una sua stima ci sono stati quasi duemila contatti che si sono alternati nelle tre ore di diretta, l'intero evento lo si può rivedere a questo link:
L'evento è stato moderato e gestito nei suoi interventi da Roberta Ancona con la collaborazione di Gabriele Prontera, Simone Rapazzetti, Monica Bello e l'unico imprenditore Graziano Paccapelo che, in parte, ha sostenuto anche economicamente l'evento.
Il convegno è stato tutto accentrato sulla figura del geniale Prof. Giacinto Auriti, teorizzatore della scoperta del valore indotto della moneta. In ordine di tempo, il primo a prendere la parola è stato lo scrittore e ricercatore indipendente Daniele Pace ( autore del libro “La Moneta dell'Utopia), portavoce della scuola di studi giuridici e monetari Giacinto Auriti, che ha parlato dell'attuale moneta privata creata dal nulla.
Il secondo intervento è stato dello scrittore e divulgatore Cosimo Massaro, componente anche lui della scuola auritiana ( autore dei libri La Moneta di satana, La caduta dell'Ultimo Impero ed EuroDisastro). Il suo intervento si è basato, partendo da una frase del professore “Non esisterebbe ricchezza in un mondo di morti”, nel far capire che il primo valore esistente è nella vita stessa, pertanto, la moneta, risulta essere solo lo specchio riflettente dei valori generati attraverso l'opera umana.
Il terzo relatore è stato l'economista Fabio Maggiore che, partendo sempre dai principi auritiani ha relazionato sulle monete complementari e il loro impatto positivo sulla comunità locale, grazie all'aumento del flusso monetario,privo di debito, che esse generano.
In qualità di ospite d'eccezione ha parlato anche l'ex direttore della Banca d'Italia Paolo Tonga, che ha svelato alcune dinamiche perverse del metodo di emissione monetaria da parte delle banche centrali e che, con estrema onestà intellettuale, ha riconosciuto la veridicità di tutto il pensiero auritiano, affermando il suo avvicinamento alle sue tesi.
L'ultimo intervento è stato quello del dott. Domenico Leva responsabile della sede I.N.P.S. di
Cassino che ha proposto una modifica legislativa per riformare gli ammortizzatori sociali e, in particolare la cassa integrazione ordinaria e straordinaria, in modo tale da trasformare questo ammortizzatore passivo in un volano per l'economia.
Si sono conclusi gli interventi con la partecipazione di alcuni imprenditori pugliesi, Pino Convertini, Vincenzo Caterino, Riccardo Regano che hanno esposto un metodo operativo di riforma del paese attraverso delle assemblee popolari, formate da tutte le categorie produttive e sociali del paese. Da tali riunioni si stanno preparando i vari referenti di categoria per partecipare direttamente alle tornate elettorali. Attualmente il progetto è operativo nella città di Andria.
Alla fine della serata, molte sono state le domande poste ai relatori, giunte sia dal pubblico in sala che dagli web-spettatori che hanno contribuito ad animare il dibattito finale.
In conclusione si è profondamente capito che stiamo vivendo in un vero è proprio regime usurocratico che ha schiavizzato tutti, nessuno escluso, attraverso la sua moneta debito e il suo consequenziale debito pubblico-truffa.
Un successo che sarà presto ripetuto, anche nella sua innovativa forma, ideata da Roberta Ancona che, oltre ad essere giornalista GNS-PRESS Germania, addetta alle Public Relations/Comunicazione della Scuola Auritiana è anche Scenografa.
Formula in cui gli stessi relatori si trovavano seduti nel pubblico e venivano chiamati alternandosi ad intervenire su una pedana situata al centro rispetto ad un platea seduta in semicerchio. Tutto questo per non mettere barriere tra oratori e pubblico, chiamato anch'esso a divenire Protagonista e non solo Spettatore, e per lanciare un profondo messaggio, vale a dire che siamo tutti sulla stessa nave e tutti con spirito collaborativo dobbiamo fare la nostra parte, nessuno escluso.
Questo e solo l'inizio di un programma di eventi similari che si susseguiranno in tutta Italia .
(Ringraziamento redatto da Cosimo Massaro con la collaborazione di Roberta Ancona)
Ringrazio di cuore il mio caro amico Gabriele Prontera per il gran bel montaggio di questo video, dove è stato inserito il mio intervento avvenuto al convegno di Montegranaro del 9 Novembre
Altri trenta minuti per distruggere il turbo-capitalismo
Video integrale su Salvo5punto0
Questo è il link
Ringrazio di cuore il mio caro amico Gabriele Prontera per il gran bel montaggio di questo video, dove è stato inserito il mio intervento avvenuto al convegno di Montegranaro del 9 Novembre
Altri trenta minuti per distruggere il turbo-capitalismo
06/06/2014
Per chi ha problemi di vista e di conseguenza non può leggere, è nato, grazie alla collaborazione con la bravissima Milena Villari, l'audio-libro di EuroDisastro ( per tutti gli ipovedenti naturalmente il file è completamente gratuito)
Invece, con una semplice offerta libera, per chi volesse ascoltarlo durante un viaggio in auto, oppure, se qualcuno non ha il tempo di leggere e vuole ascoltarlo con la bellissima voce di Milena mi contatti che gli invio il file.
Tra pochissimo sarà pronto anche l'audio-libro del romanzo La Moneta di satana
28/05/2014
Dal Romanzo
"La Moneta di satana"
Tra poco in uscita anche il fumetto
Riduzione e disegni Francesco Domenico Mazzioli
Ringrazio il fumettista Francesco Mazzioli e il mio editore Fabrizio Zani per avermi proposto il progetto ed averlo portato avanti fino alla sua realizzazione
Edizioni Sì
Comics Revolution
11/04/2014
EuroDisastro
“Una catastrofe annunciata”
L’Euro è solo la punta dell’iceberg, l’esito ultimo di un sistema monetario che espropria i popoli e garantisce ai banchieri guadagni astronomici e il potere assoluto.
Con “EuroDisastro-Una catastrofe annunciata” ho voluto ripercorrere la storia della moneta e delle banche, e avvalendomi delle analisi del prof. Giacinto Auriti, il loro rapporto col Potere e le conseguenze sociali di questo dominio.
Solo in seguito ho potuto affrontare la questione “Euro” , chiamando in causa grandi economisti che hanno previsto le tragiche conseguenze di una scelta scellerata, fatta non in nome del benessere dei popoli europei ma, al contrario, in vista del consolidamento delle ricchezze dei banchieri.
Con questo lavoro ho voluto offrire innanzitutto gli strumenti per capire la ‘crisi’ in atto (la manovra, in atto), anche a chi non ha conoscenze approfondite in economia, per cancellare ogni dubbio possibile: nulla avviene per caso, tutto è il risultato di scelte consapevoli e frutto di piani ben stabiliti.
Importanti economisti, non solo italiani, affermano, senza mezze misure, che per salvare l'Italia dal disastro economico sarà necessario uscire quanto prima dall'Euro. Si sapeva molto bene che la moneta unica avrebbe portato al declino tutta l'Europa e soprattutto i paesi del Sud.
Lo ha affermato anche Giuliano Amato (colui che attuò il prelievo forzoso dai nostri conti correnti) durante la sua trasmissione “Lezioni Dalla Crisi” andata in onda sul portale di RAI Educational dedicato all'economia, nella puntata del 06/05/2012, riferendosi all'euro:
“... non tutti ci hanno creduto, molti economisti, specie americani, ci hanno detto, guardate che non ci riuscirete, non vi funzionerà... (...) … era davvero difficile che funzionasse e ne abbiamo visto tutti i problemi”. (link: http://www.youtube.com/watch?v=TPLJZqBpY0E)
Con “EuroDisastro- Una catastrofe annunciata” ho voluto dare ulteriore risalto a tutte quelle informazioni che sono in controtendenza rispetto alle notizie pro-euro diffuse attraverso i canali d'informazione ufficiali. Sono argomentazioni che possiamo ritrovare solo sul web, oppure su alcune riviste e libri non allineati agli interessi delle attuali oligarchie di potere, in quanto criticano le modalità con le quali è stata fatta questa Europa dei banchieri, non certo dei popoli.
Molte dichiarazioni fatte da importanti personaggi del mondo economico-accademico-politico, che, pur essendo a parer mio agghiaccianti, non hanno avuto il giusto spazio di diffusione nei mass-media, come ad esempio la dichiarazione del premio nobel per l'economia nel 2008 Paul Krugman
“L’Italia con l’euro si è ridotta ad un paese del Terzo Mondo che prende in prestito la moneta di qualcun'altro”
E' necessario comprendere che certi avvenimenti non accadono a caso, ma seguono un piano prestabilito. Questa attuale crisi economica che sta coinvolgendo tutto il mondo, non solo l'Italia, in un periodo storico in cui milioni di persone sono afflitte dall’incubo di non avere più un futuro, ha alla base la moneta debito. Questo infatti, non è un vero crollo economico, ma una truffa ben congegnata ai danni dei popoli, per espropriarli di tutte le loro ricchezze e dei loro diritti. Per comprendere cosa ci sta accadendo, è necessario capire cos'è la moneta, semplicemente perché è alla base della nostra vita quotidiana essendo il “sangue” dell'economia (questo concetto ha bisogno di approfondimento), solo in seguito potremo distinguere la differenza che c'è tra moneta debito, cioè l'Euro, e moneta credito ( una moneta di proprietà del portatore cioè del popolo).
Comprendere come funziona il nostro sistema monetario ed economico è essenziale per capire che molti disagi, ansie e paure sono indotte a tutti noi da un'oligarchia di potere, perché funzionali alla schiavitù subliminale che ci hanno imposto. Capire cosa sono il “signoraggio bancario” e la “sovranità monetaria” ci aiuterà a svelare le dinamiche oscure che avvolgono la nostra vita quotidiana. La presa di coscienza di tali informazioni farà aumentare la nostra autostima, perché ci aiuterà a comprendere che la maggior parte dei nostri fallimenti non sono dovuti ad una nostra inefficienza, ma ad un sistema impostato ad arte, mirato a far fallire la maggior parte di noi. Se tutti gli uomini che si sono suicidati negli ultimi anni (per la perdita del lavoro, per l'incapacità di sostenere la propria azienda, oppure per l'onta insopportabile di non riuscire ad onorare i propri debiti) avessero avuto le giuste informazioni, sicuramente avrebbero indirizzato la loro rabbia nella giusta direzione, cioè verso il sistema usurocratico.
Per comprendere l'attuale truffa dell'emissione monetaria a debito, invito il lettore ad approfondire
la scuola del prof. Giacinto Auriti, l'unica che dà una vera risposta risolutiva al problema monetario. Il prof. Auriti è stato il primo a denunciare l’enorme truffa del signoraggio bancario e la perdita della sovranità monetaria da parte dello Stato. Ha fatto capire che il problema monetario, prima che essere economico, è giuridico. Il docente si è chiesto giustamente: chi è il proprietario della moneta all'atto dell'emissione? Se non si sa chi è il proprietario all'atto di emissione, non si può capire chi è il debitore e chi il creditore, pertanto siamo in presenza di un vuoto giuridico.
La scoperta del “valore indotto della moneta” da parte del professore, ci spiega che la moneta, oltre a possedere una realtà materiale, ne ha anche una spirituale.
Quando si parla dell'Euro, dobbiamo precisare che:
- il problema monetario è trasversale, non ha nessun colore politico o religioso, perché il
debito colpisce tutti indistintamente;
- il problema non è in sé l'Euro, ma il fatto che questa moneta viene emessa a debito,
rendendoci tutti quanti schiavi, nessuno escluso. Infatti se l'euro fosse realmente di proprietà
del popolo europeo, non sarebbe più un problema.
Attualmente il sistema usurocratico, attraverso il signoraggio, ci ha espropriato, a nostra insaputa, del valore convenzionale stampato sulla banconota, facendoci perdere la sovranità monetaria.
Pertanto, se si dovesse ritornare ad una moneta nazionale, dovremmo cambiare necessariamente le regole del gioco, altrimenti saremo sempre destinati a perdere.
Queste sono solo alcune delle altre dichiarazioni che potrete trovare all'interno del libro “EuroDisasatro”:
Pro.Giacinto Auriti (Giurista ed economista) - "Lo Stato di diritto ha considerato nel proprio ordine costituzionale, solo i tre poteri: legislativo, giurisdizionale ed esecutivo. Il quarto potere della sovranità monetaria se lo sono fagocitato, nel silenzio, le banche centrali, S.p.A con scopo di lucro… ecco perché dobbiamo completare la Rivoluzione Francese: la sovranità monetaria va attribuita allo Stato - come Quarto Potere Costituzionale - e tolta alla banca centrale. Non è più tollerabile che, in uno Stato di diritto, la funzione costituzionale della sovranità monetaria sia esercitata da una S.P.A. con scopo di lucro”
Wynne Godley (economisata inglese) - “Il potere di emettere la propria moneta, attraverso la propria banca centrale, è ciò che principalmente definisce l’indipendenza di una nazione. Viceversa, se un paese rinuncia o perde questo potere, acquisisce lo status di un ente locale o colonia”.
Nino Galloni (economista) -“L'euro non è dio. Se noi mettiamo sull’altare l’euroe pensiamo che l’altare sia sacro perché c’è sopra l’euro, sbagliamo”
Prof. Bruno Amoroso ( economista) - “L'Euro è un'idea folle che sta portando povertà su larga scala” - “L'Euro è stato un successo, si! Ma per le oligarchie finanziarie” - “...la sovranità monetaria è indispensabile”
A questo punto non mi rimane che invitare il lettore ad ulteriori approfondimenti personali su queste tematiche, che potrete fare attraverso gli scritti del professore ( vi consiglio almeno due libri, “Il paese dell'Utopia” e “L'ordinamento internazionale del sistema monetario”), indirettamente attraverso la lettura degli altri miei due romanzi thriller “La Moneta di Satana” e “La Caduta dell'ultimo Impero”, o tramite altri testi che troverete nella bibliografia dei miei libri e attraverso internet.
“Conoscerete la Verità, e La Verità vi renderà liberi”
Gesù ( Giovanni 8-32)
“Siamo destinati a vincere perché questa battaglia porta con
sé la forza della Verità”
Prof. Giacinto Auriti
Cosimo Massaro
11/05/2013
Grande partecipazione alla conferenza di questa sera che si e' tenuta presso la sede di Manduria Migliore...grazie a tutti coloro che hanno preso parte rimanendo fino alla fine...tutti si sono notevolmente incuriositi alle tematiche che ho trattato ...sovranita' monetaria, signoraggio, scuola monetaria del prof.Auriti, e moneta complementare per riattivare l'economia locale a km 0
12/04/2013
19/01/2013
"La Caduta dell"Ultimo Impero" (5 foto)
Presentazione del 19/01/2013 organizzata dall'Arci Paisà di Maruggio (TA)
Ringrazio tutti i ragazzi del gruppo Arci Paisà di Maruggio (TA) per avermi invitato nuovamente a presentare il mio nuovo libro-thriller e tutti coloro che hanno preso parte all'evento arricchendo ulteriormente la serata con molte domande, dimostrando un notevole interesse sulle tematiche trattate . Grazie ancora a tutti — presso Maruggio (Ta).
L'Associazione ARCI "Paisà" presenta il libro "La Caduta dell'Ultimo Impero" e incontra l'autore Cosimo Massaro.
Sabato 19 Gennaio ore 18:30
Via Vittorio Emanuele 14 Maruggio (TA)
La storia dei protagonisti del primo romanzo "La moneta di Satana" continua in questo nuovo e avvincente thriller dove la battaglia si è spostata su un altro livello, quello del soprannaturale. Ora anche le forze del male e quelle del bene si combattono come titani... e come disse il Prof. Auriti, questa "battaglia" che affrontiamo nel mondo materiale contro la moneta debito, ha origine da altri piani... quelli spirituali.
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Riconquistiamo la Sovranità Monetaria per uscire dalla crisi
...e se, per un attimo, aprissimo la mente e abbandonassimo tutti i nostri preconcetti, pensando che la scoperta di un uomo geniale possa cambiare realmente il mondo?
...e se la scoperta del“VALORE INDOTTO DELLA MONETA” fatta dall'emerito prof. Giacinto Auriti diventasse una realtà ?
...e se questa moneta puramente convenzionale, con la caratteristica di portare in sé il potere d'acquisto, come il sangue porta ossigeno alle cellule del nostro corpo, si attuasse?
...e se questa moneta, come il sangue che circola nei nostri corpi, venisse creata dal proprio organismo economico, senza debito, senza interessi e messa al solo servizio dell'uomo?
Purtroppo, però, la storia non si fa con i se...
La storia ci insegna che le grandi idee, talvolta, sono proprio le più osteggiate nel tempo in cui vengono espresse, proprio da quell'establishment complice delle lobby di potere.
Giacinto Auriti un gigante del pensiero in un mondo di pigmei ( Marino Solfanelli)
(estrapolato dal libro di Cosimo Massaro “La Caduta dell'Ultimo Impero” )
La profonda crisi economica che stiamo vivendo in questi tempi particolarmente duri, sta portando molte persone, che definirei caduti sul campo di battaglia, a compiere gesti estremi fino al suicidio, perché portati alla disperazione dall'impossibilità di pagare i propri debiti.
Debiti che praticamente non possono essere ripagati, perché il sistema è impostato ad arte per far sì che buona parte della popolazione sia schiavizzata e sottomessa dalle oligarchie dominanti proprio tramite l'impossibilità di onorarli.
Lo Stato italiano ha da poco superato la soglia degli oltre 2.000 miliardi di Euro del debito pubblico, le regioni, gli enti statali ( sanità, giustizia, forze dell'ordine, scuole, ecc.) sono tutti indebitati.
Ma ci siamo chiesti con chi ci si è indebitati? La risposta è molto semplice: nei confronti di un sistema bancario usurocratico e privato che ci ha sottratto la nostra Sovranità Monetaria grazie alla complicità di politici che ci hanno svenduto, firmando trattati sfavorevoli al bene comune. La situazione è uguale per tanti altri popoli europei ( vedi Grecia,Spagna, Portogallo) e non solo.
Il caro professor Giacinto Auriti profetizzò, in tempi non sospetti, dove saremmo arrivati, quando già l'8 Marzo del 1993 denunciò per truffa, falso in bilancio, associazione a delinquere, usura e istigazione al suicidio, Ciampi e Fazio.
“Oramai le nuove generazioni... se noi seguiteremo così, non avranno altra scelta che quella tra il suicidio e la disperazione. Questo avverrà se noi non sostituiremo la moneta debito con la moneta di proprietà”.
Questa agghiacciante affermazione del professore, diventata di estrema attualità, anticipava in tempi non sospetti che alle nostre generazioni e quella dei nostri figli sarebbe stato rubato il futuro e la possibilità di sognare.
I popoli del mondo prima di essere dilaniati dalla fame sono schiacciati dal debito.
Oggi un bambino, in Italia, appena nasce ha un debito sulle sue spalle, non dovuto, di quasi
€ 33.000,00, questa non è speranza di vita ma schiavitù certa, quindi dobbiamo invertire il sistema.
Dobbiamo rinnegare l'enorme debito pubblico, basato sulla truffa, che pende sulla testa di tutti noi come la spada di Damocle.
Dobbiamo riprenderci assolutamente la nostra Sovranità Monetaria, sostituire la moneta debito con con la moneta credito garantendo anche un minimo di reddito di cittadinanza.
Dobbiamo riprenderci con diritto il nostro futuro per ritornare a sognare.
Bisogna rimettere in discussione tutto il sistema che ci hanno imposto, facendoci credere che sia l'unico possibile.
Dobbiamo ripartire dai veri valori radicati nel profondo di tutti noi, ritrovandoci, unendoci e mettendo da parte tutti i personalismi.
Bisogna agire impeccabilmente con un etica basata sul servire e non sul servirsi
E' assolutamente necessario far comprendere ai cittadini che la Banca d'Italia e la Banca Centrale Europea, dietro le loro ufficiali classificazione di "enti pubblici", sono in realtà degli istituti privati (vere S.P.A.) autonomi e indipendenti da qualsiasi controllo pubblico.
Unici enti che hanno il potere sovrano di emettere moneta.
Di conseguenza, i veri padroni delle banche centrali sono un'elite di banchieri privati, non eletti da nessuno, facenti parte di una oligarchia internazionale che attraverso il principio di "autonomia e indipendenza",vero e proprio dogma, utilizzano lo strumento del debito pubblico per dominare e schiavizzare i popoli, rimanendo invisibili alle masse.
Oggi l'Italia, per finanziare le proprie necessità deve prostrarsi al volere di banchieri senza scrupoli, per mettersi in condizioni di poter reperire moneta sul mercato attraverso la vendita all'asta dei titoli di debito pubblico. Alla loro scadenza questi titoli saranno ripagati, con l'aggiunta di enormi interessi, con moneta reperita ulteriormente a debito e attraverso il prelievo fiscale.
Pertanto le tasse non serviranno a migliorare la vita di tutti noi aumentando i servizi, ma saranno utilizzate per pagare gli interessi sul debito pubblico che per il 2013 ammonteranno a quasi 100 miliardi di Euro, un vero e proprio salasso per il popolo
“Siamo destinati a vincere perché questa battaglia porta con sé la forza della VERITA'”
prof. Giacinto Auriti
Cosimo Massaro
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11/12/2012
Presentazione e conferenza con Cosimo Massaro autore de "La moneta di Satana" e "La Caduta dell'Ultimo Impero" e con il Magistrato Salvatore Cosentino -Procuratore Reggente presso il Tribunale di Locri e critico letterario- che ha curato la prefazione del libro "La moneta di Satana"
Domenica 16 Dicembre presso la Sala Consigliare del Comune di Avetrana (TA)alle ore 18:30
Temi Trattati:
-Perdita della sovranità monetaria da parte dello Stato
-Cosa è il signoraggio bancario
-Scuola monetaria del prof.Giacinto Auriti
30-11-2012
Recensione de "La Caduta dell'Ultimo Ipmero"
RINASCITA quotidiano di sinistra nazionale
Pagine contro il mondialismo e l’usura
di: Davide D’Amario
Torno a recensire con immenso piacere un nuovo romanzo-thriller di Cosimo Massaro che ha dato alle stampe per le edizioni Sì “La Caduta dell’Ultimo Impero”. Come il precedente “La Moneta di Satana” questo libro narra la ricerca della verità su un tema di massima importanza, la liberazione dalla moneta debito. Un libro ben costruito, agile, estremamente puntiglioso nelle citazioni dei passi del grande rivoluzionario Giacinto Auriti.
Il Massaro da scrittore di razza riesce a collegare le citazioni del compianto Prof di Guardiagrele a perle di saggezza di capi indiani, alternando alle frecce di Ezra Pound le descrizioni dell’antropologo Carlos Castaneda.Il testo si chiude con quella speranza che finalmente è riuscita a venir fuori dal famoso Vaso di Pandora: <<… Le forze del male sono state vinte e rigettate nelle profondità oscure da dove erano venute. Una nuova opportunità è stata concessa al mondo intero e questa volta non verrà sprecata>>, chi sa se certe pagine di questo romanzo-inchiesta antimondialista possano anche esser lette innanzi alla maestosa forza del fuoco sacro e vivo cui ogni anno il 21 dicembre rinnoviamo lo spirito e incendiamo la lotta. Io credo di sì. Un libro da leggere e diffondere … soprattutto alla nostra gioventù … grazie Cosimo … son convinto che Auriti sorride!
Cosimo, è appena uscito il tuo nuovo libro “La caduta dell’ultimo Impero” è il seguito del romanzo-indagine “La moneta di Satana”. Può in breve ricordarci i protagonisti che ci accompagnano anche nel tuo nuovo lavoro?
Uno dei personaggi principali è sicuramente Alessandro Matus, di professione archeologo, che ha “iniziato” gli altri protagonisti del romanzo- la sua compagna Sara, l’ispettore Falk e il suo collaboratore Romano- ai misteri che si celano dietro la creazione della moneta.
In questo nuovo romanzo le strade dei protagonisti si incrociano con altri personaggi che cambieranno per sempre le loro vite. Alcuni positivi come Julio. il prof. Lemmi, Alan e Leonard, mentre altri negativi che metteranno a serio rischio le loro vite come il capitano Richard, comandante di una sezione deviata dell’M16 e il generale Clark
“La Caduta dell’Ultimo Impero” inizia con un attentato ad una trasmissione d’inchiesta sulla Rai … con questa immagine lancia implicitamente un forte segno socio-culturale, scocca una freccia all’indirizzo dello stato dell’informazione assuefatta e asservita nella realtà di questo “Occidente”?
Si, inizia con un attentato, segno di debolezza da parte dell’elite del potere. Di una cosa hanno enormemente paura questi “signori”, la diffusione della Verità, quindi devono ostacolarla in tutti i modi. Effettivamente l’informazione è assuefatta e asservita all’attuale establishment di potere e mi auguro che qualcuno possa prendere esempio dalla coraggiosa giornalista Sara Costa.
La protagonista è sicuramente una mosca bianca e non ha tradito lo spirito del padre, il giornalista Enrico Costa, proseguendo un vero lavoro di denuncia sulle reali cause che ci sono dietro le crisi, montate ad arte per raggiungere ulteriori scopi nefasti.
Inconsciamente è sicuramente quello che vorremmo vedere tutti noi nell’attuale informazione, purtroppo oggi completamente assoggettata ai poteri forti.
La giornalista Sara, l’archeologo-consulente Alessandro, l’ispettore Falk … Moneta, Massoneria, Mafia … il Bene contro il Male … un romanzo che affonda nella lotta eterna del sangue contro l’oro … Possibile?
Si è una lotta che affonda le sue radici, come disse il poeta Ezra Pound, nella guerra tra il sangue contro l’oro. Ma ha sicuramente un’origine ancora più profonda che si rifà a quell’eterna battaglia tra il bene e il male, la luce e l’oscurità che vede noi uomini protagonisti (alcuni attivi e altri semplici comparse) di questo eterno conflitto...e come disse il Prof. Auriti, questa “battaglia” che affrontiamo nel mondo materiale contro la moneta debito, ha origine da altri piani... quelli spirituali.
In un suo video il professore afferma testualmente che non avrebbe mai affrontato questa lotta contro l’usurocrazia mondiale, se non avesse avuto una forte fede in Dio, perché sapeva di andare a toccare uno dei poteri maggiori che il male ha a sua disposizione...la moneta di Satana.
Londra, l’oscura City, agenti segreti dell’MI6 … insomma sempre la vecchia “Albione” come s’innesta il mondo anglosassone nel tuo romanzo?
La City rappresenta il fulcro del potere economico gestito dalla massoneria internazionale.
Questi ultimi secoli sono stati dominati da un imperialismo economico-monetario di stampo anglosassone, iniziato nel 1694 con la nascita della banca centrale inglese. Anche nel 1860 il ruolo della massoneria inglese fu determinante nel processo di conquista del Regno delle Due Sicilie da parte dei Savoia, il risorgimento a parer mio fu solo una tappa di un processo ancora in atto. Da quella conquista, il Mezzogiorno d’Italia, diventò una colonia del Nord Italia. Attualmente dobbiamo prendere atto che l’Italia intera è una colonia di questo impero occidentale di origine anglosassone e, aggiungerei, che in questa attuale Europa mi sembra di rivedere quello che è accaduto nel 1860... solo che sono cambiate le armi.
A quel tempo, il generale Cialdini usò i cannoni rigati per sconfiggere l’ultimo baluardo della resistenza di Gaeta, oggi si usa lo spread e le cannonate partono dalle agenzie di Rating ( in mano agli stessi poteri economici) per abbassare o alzare la solvibilità degli Stati. Come non notare che anche ora si sta generando una Europa del nord che produce ed una Europa del sud consumatrice e colonia dello stesso nord. Certo, con tutto questo non voglio dire che l’imperialismo di stampo anglosassone sia l’unico potere ma sicuramente uno dei più importanti. Infatti negli eventi storici dell’ultimo secolo, l’influenza sionista è sicuramente determinante.
18 brevi ma straordinariamente incisivi, scorrevoli e densi capitoli. Non possiamo trattarli tutti. Il sedicesimo riporta la foto della banconota da 500 lire … può indicarci questa io credo fortissima scelta visiva per il lettore?
Perché non si può avere, davanti ai nostri occhi, un esempio più lampante di cosa sia la sovranità monetaria. Infatti la 500 Lire recava la scritta, nella dicitura superiore “Repubblica Italiana” e in quella inferiore “Biglietto di Stato a Corso Legale”.
Veniva stampata direttamente dallo Stato, senza debito e al solo costo di stampa tipografica. Con la loro emissione i due governi Moro degli anni 60 e 70 finanziarono le spese statali per circa 500 miliardi di Lire
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26-11-2012
Presentazione del libro "La moneta di Satana" e il nuovo thriller "la Caduta dell'ultimo Impero" di Cosimo Massaro a S.Marzano (TA) organizzato dall'ARCI- tua per il 9 Dicembre in Via per Manduria (ex Covo)
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24-11-2012
La prima presentazione del mio nuovo libro "La Caduta dell'Ultimo Impero" presso la Citta del libro 2012, di Campi Salentina (LE) con l'Accademia del Rinascimento Mediterraneo di cui mi onoro di far parte
...Grazie a Stefano, a tutti i relatori e al pubblico presente in sala...(tutti insieme uniti nella rivoluzione culturale partita dal basso che ci renderà liberi)
...Grazie a Stefano, a tutti i relatori e al pubblico presente in sala...(tutti insieme uniti nella rivoluzione culturale partita dal basso che ci renderà liberi)
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21-11 2012
E' ufficiale ho le prime copie del mio nuovo libro "la Caduta Dell'Ultimo Impero" che presenterò domani Giovedì 22 novembre, in occasione della Città del Libro 2012, di Campi Salentina (LE) con l'Accademia del Rinascimento Mediterraneo di cui mi onoro di far parte
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26 Ottobre 2012
Presentazione del libro "La moneta di Satana" Domenica 9 Dicembre 2012 ore 18:00 San Marzano di San Giuseppe Via Manduria (TA) ...ex Covo
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10 Ottobre 2012
Sarò presente con il mio libro "La moneta di Satana" per spiegare l'origine di questa colossale
crisi finanziaria causata dalla perdita della sovranità monetaria, insieme al mio caro amico
Salvatore Tamburro ( economista) e autore del libro
" Non è crisi è truffa"
...Rivoluzione d'Ottobre- Cesenatico- 20/21 Ottobre
(ingresso libero)- programma intero
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Povera Italia , povera Europa, poveri noi
Sempre più poveri, senza diritti ma con molti doveri.
La fabbrica” di Monti, il “cavaliere” dei poteri economici, ha messo in atto una manovra estorsiva ai danni del popolo per permettere alle banche internazionali di affamare e schiavizzare i cittadini lavoratori. In nome dell’Euro stiamo perdendo dignità, libertà e diritti. Adesso Basta! Il debito pubblico lo paghino i Signori della Finanza che hanno generato questa Crisi.
Anche al popolo italiano, come avevamo preannunciato già da molto tempo tutti noi che denunciamo da anni la perdita della sovranità monetaria e che non vogliamo questa attuale moneta debito, vengono chiesti enormi sacrifici per non far saltare il sistema. Un sistema monetario ed economico che sta al collasso perché non è più sostenibile.
I governanti e i banchieri, impongono sempre più tagli a tutti noi che ormai non abbiamo più niente da dare. Cosa vogliono ancora dal popolo, quando i pensionati non arrivano nemmeno alla seconda settimana del mese, quando gli stipendi non sono più equiparati ai consumi, quando tutta la sanità non può più garantire i servizi, quando le scuole non hanno più denaro per pagare gli insegnanti e altro, quando la pubblica sicurezza non ha nemmeno più i soldi per mettere il carburante ?
I comuni, le regioni, gli enti statali, i privati cittadini, sono tutti enormemente indebitati, ma perché?
Gli Stati uniti d'America che sono la più grossa economia al mondo, hanno anche di conseguenza il più grosso debito pubblico del pianeta quindi più produci e più ti indebiti, perché?
Questa economia basata sul debito non si regge più perché soffoca gli stessi abitanti che fanno parte del sistema , quindi non possono più essere funzionali al consumismo e al conseguente capitalismo. I banchieri , gli economisti assoggettati all'establishment e l'attuale classe politica fanno tutti parte di un medesimo progetto. Per comprendere come hanno operato in questo ultimo secolo, basta leggere queste poche righe estrapolate da un articolo dell’U.S.A. Bankers’s Magazine (Rivista dei banchieri americani),del 25 Agosto 1924 “Il capitale deve proteggersi in ogni modo possibile con alleanze e legislazioni. I debiti devono essere riscossi, le obbligazioni e i contratti ipotecari devono essere conclusi in anticipo e il più rapidamente possibile. Quando mediante processi giuridici, le persone comuni perderanno le loro case , diventeranno sempre più docili e saranno tenute a freno con più facilità attraverso il braccio forte del governo , azionato da una forza centrale di ricchezza sotto il controllo di finanzieri di primo piano. Questa verità è ben conosciuta tra i nostri uomini di spicco, adesso impegnati nel costruire un imperialismo del Capitale che governi il mondo . Dividendo gli elettori attraverso il sistema dei partiti politici, possiamo far spendere le loro energie per lottare su questioni insignificanti. Di conseguenza , con un’azione prudente abbiamo la possibilità di assicurarci quello che è stato pianificato così bene e portato a termine con tanto successo…” .
Oggi, quegli stessi banchieri che hanno creato la crisi, ci hanno dato anche la soluzione imponendoci un governo tecnico, una squadra di esperti al di sopra delle parti che metterà tutto a posto.
Un governo che non lo ha votato nessuno, con a capo il Sig. Monti, un uomo che fa parte dei maggiori circoli dei poteri economici internazionali:
-Un uomo del Bilderberg, un gruppo di persone che si riunisce una volta all'anno per decidere le linee economiche, militari e politiche da portare avanti a livello globale
-Un uomo che fa parte della Commissione Trilaterale, un gruppo di studio non governativo e non partitico fondato il il 23 giugno del 1973 per iniziativa di David Rockefeller , presidente della Chase Manhattan Bank. E ora possiamo stare tranquilli, che l'uomo voluto fortemente dalla banca centrale europea e dal nostro presidente della repubblica Napolitano, sistemerà tutto...come?
Attuando, senza problemi, le linee guida proposte dalla B.C.E. che consistono nel renderci ancora più poveri, una politica economica di lacrime e sangue, sulla stessa linea di quella messa in opera in Grecia. Viene rispolverato nuovamente lo spauracchio dell'evasione fiscale, quindi controlli a tappeto e non si potranno più fare pagamenti per contante al di sopra di mille euro. Naturalmente tutto ciò andrà a colpire come sempre la piccola e media impresa che già ora come ora non riesce a difendersi da questo attuale mercato basato sul turbo-capitalismo. Non colpirà certo la banca d'Italia, che fu già denunciata dal prof Giacino Auriti nel 1993 per falso in bilancio, istigazione al suicidio e truffa, perché nei libri contabili mette al passivo il valore nominale di tutta la carta moneta creata dal nulla , quando il costo sostenuto è solamente quello tipografico e spesa cartacea, non avendo, il denaro, più nessuna copertura in oro. Bisogna comprendere, ormai, che l'enorme debito pubblico non si può ripagare con una moneta che viene emessa a debito, perché significa che si vuol ripagare un debito con un altro debito, questo è impossibile. Infatti, lo Stato (cioè tutti noi) l'unica cosa che può emettere sono solo pezzi di carta denominati “titoli di debito pubblico” per venderli all'asta con lo scopo di reperire liquidità sul mercato, cioè scambiare i debiti con altri pezzi di carta denominate “banconote”, che vengono emesse dalle banche centrali al solo costo tipografico. La differenza tra i due pezzi di carta? I titoli rappresentano il nostro reale lavoro e tutte le nostre proprietà, mentre le banconote, essendo solo carta e non avendo nessun controvalore, costano a chi le stampa, cioè i banchieri centrali ( quasi tutti privati vedi ad esempio gli azionisti della banca d'Italia) pochi centesimi, quindi ci ritroviamo in una situazione assurda, cioè quella di essere espropriati del valore monetario ed indebitati senza contropartita. Se non cambiano le regole del gioco, nessun ministro dell'economia che venga da destra o da sinistra o che sia calato dall'alto dai poteri forti potrà fare mai qualcosa per tutti noi. Occorre, per forza di cose, riappropriarsi della sovranità monetaria, con una moneta di proprietà del portatore e di conseguenza, in seguito, potremmo anche stabilire un reddito minimo di cittadinanza.
Cosimo Massaro
Articolo uscito sul mensile "L'altra voce" di Luglio2011
La rivoluzione taciuta
“L'Islanda si ribella ai banchieri internazionali”
Una vera rivoluzione si sta svolgendo in un paese europeo, ma tutti i mezzi di informazione badano bene a non divulgare
quanto accade.
L'establishment che controlla tutti i mass-media , ha paura che anche in Europa accada un effetto domino come si è verificato nei paesi del nord Africa..
Gli islandesi in maniera pacifica, ma tutti uniti sotto un unico ideale, stanno dimostrando come si possano sconfiggere questi poteri forti, i quali hanno messo sotto scacco le economie di interi paesi. Naturalmente, tutto questo è potuto accadere grazie al sostegno di politici corrotti che hanno svenduto qualsiasi cosa a banchieri senza scrupoli, compreso il futuro di intere generazioni, condannando l'uomo ad una schiavitù eterna causata da debiti che non potranno mai essere ripagati.
Una cosa è molto chiara agli islandesi: i debiti contratti da una classe dirigente la quale non ha fatto niente per gli interessi della propria nazione, non devono essere pagati dal popolo.
Quindi con un referendum consultivo del Marzo 2011 e un risultato strepitoso del 93% dei voti, hanno rifiutato di pagare i debiti provocati da istituzioni private: "Non verseremo soldi per far restare in vita banche private. Lo Stato non si assume la responsabilità del fallimento di banche private" ha dichiarato il presidente islandese Olafur Grimsson.
Nel frattempo, il Governo, ha disposto delle inchieste per determinare giuridicamente le responsabilità civili e penali della crisi e così vengono emessi i primi mandati di arresto per diversi banchieri e membri di governo collusi con i poteri finanziari.
L’Interpol si incarica di ricercare e catturare i condannati che intanto si dileguano, abbandonando l’Islanda e contemporaneamente viene anche creata un'assemblea popolare per riscrivere l'intera costituzione.
Nell'ultimo referendum del 9 Aprile scorso, il popolo d'Islanda, incrollabilmente indipendente, con una percentuale del 58,9 % contro il 39,7% si è nuovamente rifiutato di finanziare la Gran Bretagna e l'Olanda che avevano coperto i depositi degli investitori dei rispettivi paesi i quali avevano perso fondi nella crisi del 2008
Gli islandesi, non hanno ceduto alle minacce di essere isolati dalle istituzioni finanziarie internazionali e di conseguenza, le agenzie di rating del credito hanno deciso di punirli nuovamente perché hanno osato sfidare i banchieri internazionali.
Il coraggio del popolo islandese è encomiabile e dovrebbe essere appoggiato e copiato da tutti gli altri stati europei, per poter uscire dalla schiavitù bancaria.
La finanza, ormai ,è letteralmente scollegata dalla produttività reale di un paese.
I banchieri, hanno formato una vera e propria oligarchia, che attraverso la creazione della moneta sono riusciti ad impadronirsi realmente di tutte le ricchezze del pianeta.
Gli stati hanno ceduto la propria sovranità monetaria a uomini senza scrupoli che non guardano in faccia nessuno. Costoro, proprietari anche di multinazionali, sono al di sopra della politica e dei popoli e non rispettando le leggi, tanto meno quella divina, sponsorizzano e finanziano continue guerre per appropriarsi di tutte le risorse dell'intero pianeta.
Per opporsi a questo attuale decadimento, bisogna necessariamente reagire tutti insieme, come stanno facendo dignitosamente il popolo greco e il popolo degli “indignati” spagnoli .
Mentre in Europa accadono tutte queste rivoluzioni, gli italiani dormono, essendo letteralmente anestetizzati, sono ancora lì a scontrasi per il candidato preferito di destra, sinistra o centro, non avendo ancora compreso che i politici sono solo i camerieri dei banchieri , come era solito definirli il poeta Ezra Pound e credono ancora a sindacati che sono diventati i camerieri dei camerieri.
Sveglia Italia, per riappropriarci del nostro futuro negato e per ridare speranza alle generazioni che verranno.
Cosimo Massaro
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