venerdì 28 marzo 2025

GLOBALISTI SEMPRE PIÙ INCATTIVITI

 

Prendendo spunto dai notevoli accadimenti in corso d'opera, desidero fare un po' il quadro generale dell'attuale situazione geopolitica che ci vede coinvolti in prima linea.


Il manifesto di Ventotene

Data la polemica innestata dopo il discorso di Giorgia Meloni tenutosi in parlamento sulla critica al manifesto di Ventotene esprimo un mio breve punto di vista. Prendendo spunto da un post scritto su Facebook dal Prof. Daniele Trabucco, che condivido pienamente, è bene sottolineare che quel manifesto scritto nel 1941 a Ventotene messo alla base dei “valori” ( o meglio dis-valori) dell'Ue vi è una visione Kantiana, infatti in un suo passaggio Trabucco afferma: “Il progetto kantiano si basa su un’idea di pace garantita da un ordinamento giuridico sovranazionale, in cui gli Stati si sottomettono a un diritto cosmopolitico che limita la loro sovranità. Questo presuppone un’antropologia che vede l’uomo come soggetto autonomo capace di autodeterminarsi mediante la ragione "creatrice", senza bisogno di un ordine naturale”. Tale prospettiva organizzativa è notevolmente limitata se non si tiene conto che esiste un ordine naturale delle cose, originato da una dimensione trascendentale che tenga sempre in equilibrio anche la nostra dimensione terrena portando con sé quel senso di giustizia ed equità tra i popoli ed i singoli cittadini.

Sicuramente è meglio ridare valore a quel pensiero aristotelico-tomistico in quanto portatore di equilibrio ed ordine, come giustamente riportato in questo ulteriore passaggio da Trabucco: “San Tommaso d’Aquino (1225-1274), seguendo Aristotele e la tradizione cristiana, afferma che la pace non è semplicemente l’assenza di guerra, ma il risultato dell’ordinamento delle cose secondo giustizia. La pace autentica è "tranquillitas ordinis", ovvero la tranquillità che nasce dall’ordine, il quale a sua volta dipende dalla realizzazione del bene comune.”

In pratica la pace non potrà mai essere garantita da accordi astratti che lasciano il tempo che trovano e questo lo sapevano bene anche i romani tanto da riuscir a raggiungere all'interno del loro impero la cosiddetta “ Pax Romana” che durò circa due secoli, quindi qualsiasi organismo sovranazionale ne tanto meno la “super” Unione Europea che si vuol realizzare, potrà mai garantire pace e giustizia se assente di valori spirituali più alti.

giovedì 20 marzo 2025

IL "DRAGO" COLPISCE ANCORA

"Occorre definire una catena di comando di livello superiore che coordini eserciti eterogenei in grado di distaccarsi dalle priorità nazionali...” (Mario Draghi)

L'Ue dopo aver gettato la maschera mira ormai palesemente a raggiungere i suoi veri obiettivi totalitari evidenziando sempre più che l'Europa dei popoli e della pace non è mai esistita.

Dall'ultimo intervento di Draghi ( ex premier, ex presidente della BCE e attualmente consulente speciale della presidente della Commissione Ue) tenutosi il 18 marzo 2025 presso il parlamento, si evince chiaramente dal suo discorso che i globalisti stanno mirando a fare ulteriori passi in avanti verso il consolidamento della Dittatura Europea attraverso il disfacimento degli stati nazionali e delle loro costituzioni.

giovedì 13 marzo 2025

LA DITTATURA EUROPEA COLPISCE ANCORA

Georgescu: ho esposto il demone in tutta la sua mostruosità.

Dopo la decisione  dell'ufficio elettorale centrale della Romania di eliminare  Calin Georgescu dalla competizione elettorale con l'accusa di aver violato "l'obbligo di rispettare la democrazia", l'attuale potere globalista, attraverso i suoi potenti  tentacoli ramificati anche in Romania, se ce  ne fosse ancora bisogno per capire, getta ulteriormente la maschera.

A distanza di pochi giorni anche la Corte Costituzionale rumena, respinge  il ricorso di Călin Georgescu contro la decisione della commissione elettorale, escludendolo definitivamente dalle  elezioni presidenziali del 4 maggio prossimo.

Bisogna comprendere che nell'attuale Dittatura Europea globalista o sei allineato ai loro punti programmatici oppure sei un pericoloso eversivo.

In pratica nell'Unione Europea, come ho scritto in un precedente articolo "LA TESTA DEL SERPENTE SI TROVA IN EUROPA"  ( link: https://www.cosimomassaro.com/2025/03/la-testa-del-serpente-si-trova-in-europa.html?m=0#more) in questo momento storico i globalisti stanno mostrando tutta la loro diabolica  cattiveria.

mercoledì 5 marzo 2025

LA TESTA DEL SERPENTE SI TROVA IN EUROPA

L'Europa e il potere globalista

Il vero centro del potere usurocratico-globalista è collocato in Europa, per tale ragione i popoli europei hanno una grande responsabilità in questo periodo epocale per far sì che riescano a liberarsi dal totalitarismo imposto attraverso la falsa democrazia. Nello specifico chi gestisce realmente il potere globale attraverso la leva monetaria a debito è sempre l'Inghilterra in accordo con il mondo kazaro-Aschenazita, dove le principali sedi del loro potere le troviamo collocate nella City di Londra (il distretto finanziario della finanza globale), a Parigi e in Svizzera, con una quarantina di organizzazioni sovranazionali, tra cui OMS, ONU, OMC, WEF, BRI giusto per citarne alcune.


Siamo a rischio di una terza guerra mondiale?

In questo momento è bene fare un'analisi degli ultimi eventi accaduti in ambito geopolitico mantenendo sempre il giusto punto di vista attraverso le suddette informazioni riportate precedentemente. Per ovvie ragioni, il principale accadimento che ci ha lasciato tutti particolarmente colpiti, chi a favore e chi contro, è stato il trattamento riservato al “comico” Zelens'kyj in visita presso la Casa Bianca. Possiamo affermare tranquillamente che è stato preso a “schiaffoni” sia da Trump che dal sul vice J.D.Vance, schiaffoni che indirettamente sono giunti anche a tutti i leaders europei dato che Zelens'kyj in quel momento rappresentava anche loro. Durante lo scontro riporto solo una citazione di Trump, sicuramente la più significativa, che ha rivolto al suo ospite:“ O facciamo l'accordo o siamo fuori e se noi usciamo, dovrai vedertela da solo e non hai le carte. Stai giocando con la vita di milioni di persone, stai giocando d'azzardo con la Terza guerra mondiale”.