La guerra economica globale
La guerra monetaria globale si è attivata su molteplici piani coinvolgendo sia il mondo multipolare che quello unipolare... una guerra senza esclusione di colpi, di tutti contro tutti !
I dazi di Trump di cui ne ho parlato abbondantemente nel mio precedente articolo ( Link: https://www.cosimomassaro.com/2025/04/trump-e-la-scure-dei-dazi-contro-il.html#more) hanno messo in moto un meccanismo di ritorsioni che sicuramente metteranno la pietra tombale al mercato globale per come lo abbiamo conosciuto i tutti questi anni. Una situazione in continuo cambiamento che rende difficile anche poter dare le giuste informazioni, come ad esempio la sospensione dei dazi per 90 giorni da parte di Trump, limitandoli solo al 10% a tutti quei Paesi che non hanno attuato contro mosse al rialzo come ha fatto invece il Paese del dragone.
La guerra dei dazi contro la Cina
La guerra commerciale più dura, comunque sia, il Presidente statunitense la sta mettendo in atto appunto contro la Cina, tanto che ha aumentato i dazi del 125% su tutte le merci cinesi importate negli Stati Uniti aggiunti a quelli già esistenti del 20% per un ammontare che sfiora il 145%.Teniamo presente che il debito pubblico statunitense detenuto dalla Cina fino a marzo 2025, ammonta a ben 759 miliardi di dollari pari all'8,92% del totale debito pubblico detenuto all'estero, pertanto i cinesi come contromossa stanno scaricando i loro titoli senza acquistarne dei nuovi mettendo in forte crisi la stabilità dei conti USA.
La guerra ai mercati globali in pratica si sta rivelando senza esclusione di colpi tanto da poter causare un vero e proprio crollo globale di tutto il sistema per come lo abbiamo conosciuto in tutti questi anni in stile “crisi del '29” e la Grande Depressione.