venerdì 4 ottobre 2024

MEDIO ORIENTE: SI ALLARGA IL CONFLITTO!

Pioggia di missili iraniani lanciati su Israele.

Martedì 1° ottobre 2024 l'Iran ha sferrato un potente attacco contro Israele lanciando una vera e propria pioggia di missili ipersonici di nuova generazione (almeno 400) in risposta all'eliminazione di Nasrallah, il leader di Hezbollah e al vile attacco hacker del 17 settembre 2024, dove il Mossad (il servizio segreto israeliano) è stato in grado di far esplodere da remoto una moltitudine di cerca-persone, posseduti dai miliziani di Hezbollah.

Naturalmente, secondo la propaganda divulgata dal mainstream ufficiale l'attacco è stato completamente sventato da Israele ricevendo solo pochi danni. Purtroppo per loro tutti i video circolanti in rete, che mostravano in diretta l'attacco missilistico, smentivano clamorosamente ciò che ufficialmente si diceva nei canali informativi ufficiali. Infatti il sistema di difesa utilizzato da Israele, “l'Iron Dome”, non è stato in grado di fermare la corsa dei missili ipersonici che sono andati quasi tutti a segno.

In un primo momento, secondo le informazioni diffuse da i media iraniani, sono stati distrutti più di 20 aerei F-35 e un gran numero di carri armati israeliani posizionati nella zona di Netzarim (nella Striscia di Gaza), ufficialmente, in seguito dell'attacco missilistico, il capo di stato maggiore delle forze armate iraniane ha citato gli obiettivi colpiti: base del Mossad a Tel Aviv; base aerea di Nevatim; Base aerea di Hatzerim; stazione radar IDF; luoghi in cui erano concentrati i carri armati; una piattaforma per la lavorazione del gas.

Il presidente iraniano, il moderato Masoud Pezeshkian, ha sottolineato che Teheran non vuole la guerra contro Israele, però si vede costretto a reagire alle sue provocazioni, mentre le fazioni più estremiste iraniane hanno già minacciato che se ci sarà una ritorsione da parte di Israele verrà sferrato un ulteriore attacco mille volte più potente.

A questo punto credo che l'allargamento del conflitto sarà inevitabile, semplicemente perché i sionisti non attendevano altro. Come scrivo da tempo la guerra sul piano militare è solo la conseguenza del crollo dell'impianto del sistema monetario globale rappresentato dalla moneta debito dei globalisti che l'élite cazara-ashkenazita cerca di difendere in tutti i modi per non perdere il principale strumento di potere in suo possesso per dominare il mondo.

Sono del parere che in Terra Santa di dovrebbe attuare una vera soluzione comprendente due Stati e due popoli con una divisione equa del territorio dove lo Stato di Israele dovrebbe essere governato dai veri ebrei realmente semiti, che da sempre si sono contrapposti ai cazari-ashkenaziti. Ricordo continuamente che il termine “semita” si riferisce a tutti quei popoli che parlano, o hanno da sempre parlato lingue di origine semitica (cioè originarie dal ceppo genealogico del patriarca Sem, uno dei tre figli di Noè) cioè gli Arabi, gli Ebrei, gli Aramei, gli Assiri, i Cananeo-Fenici compresi gli Abissini.

Purtroppo credo che questa mia ipotesi per adesso non potrà essere attuata. Toccherà attendere prima il crollo del regime globalista per poi riportare in equilibrio quel nuovo mondo dove da una parte ci saranno quei Paesi che stanno aderendo ai BRICS e dall'altra  un nuovo Occidente con le sue radici storico-culturali-spirituali a base greco-romana-cristiana con una moneta di proprietà dei popoli, non emessa a debito. Auspico un nuovo Occidente  che comprenda anche la  Russia  in  un bipolarismo globale equilibrato dove all'interno di ognuna sfera viga il multipolarismo in modo tale da evitare  di fatto l'egemonia imperialistica di uno Stato verso gli altri. 

                                                                                                       Cosimo Massaro





 

2 commenti:

  1. Mi associo al tuo augurio, Cosimo, sperando che non si arrivi prima ad una strage dei popoli.

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  2. Stamo vivendo un tempo assurdo a dir poco, c'è bisogno anche e sopratutto di preghiera.

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