Purtroppo non è uno scherzo, c'è chi crede realmente in queste cose tanto da istituirne un vero e proprio corso universitario, ma come disse il mitico Fantozzi questa è “... una cagata pazzesca”
Continua incessantemente l'attacco all'uomo bianco, cristiano ed eterosessuale portato avanti da quel virus della “cultura” woke che attraverso il politicamente corretto, mira a destrutturare punto per punto millenni di storia che sono alla base delle radici storico-culturali e soprattutto spirituali di tutto l'Occidente.
L'ultima follia in tal senso arriva dall'Università belga di Liegi, dove è stato istituito un corso obbligatorio trasversale a tutti gli indirizzi di studio, denominato “Transition et Durabilité” cioè “Ecologia e Sostenibilità”. In pratica un corso mirato ad essere alla base di tutti gli altri indirizzi di studio per poter indottrinare al meglio, sin dalle basi, gli studenti su una questione che non ha nessun fondamento scientifico, se non solo ideologico e di odio verso una determinata tradizione culturale e gruppo etnico religioso.
La “sentenza” emanata da tale corso, dove mette sul banco degli imputati l'uomo bianco, eterosessuale e cristiano non lascia nessun dubbio a cattive interpretazioni dato che nella tesi di partenza viene riportato quanto segue: “l’inquinamento è colpa dell'uomo bianco, cristiano, eterosessuale.”... in pratica il nemico pubblico numero uno!
Gli estremisti del politicamente corretto e della cancel cultur stanno raggiungendo il ridicolo.
Il problema maggiore e che c'è buona parte della nuova società giovanile, a cui è stata limitata di proposito la loro capacità di discernimento, che crede a tali fesserie che ci stanno portando verso un vero e proprio baratro culturale senza fine.
Per fortuna, in questo caso, almeno una parte degli studenti ha manifestato il proprio disappunto all'iniziativa altamente discriminatoria e razzista nei confronti di una determinata tipologia di popolazione e colore della pelle (in questo caso bianca), indirizzo sessuale (cioè etero) ed infine colpevole del suo credo, in questo caso cristiano.
Non esistono posti sulla Terra dove la storia non abbia lasciato tracce di guerre, conquiste e massacri di uomini, donne e bambini e che continuiamo a vedere ancora oggi con i nostri occhi. Fondamentalmente il male e il bene, hanno sempre operato sul nostro pianeta indistintamente dalle varie categorie umane e dai loro luoghi di appartenenza, pertanto non si può ascrivere ad un solo gruppo etnico-religioso tutti i mali del mondo come sta cercando di fare la cultura woke.
Anche la “cancel culture” promossa sempre da loro, mira a distruggere tutte le nostre radici greco-romane-cristiane perché ritenute, secondo il loro credo, alla base della supremazia dell'uomo bianco e del razzismo ma con l'iniziativa dell'Università belga di Liegi si sono spinti veramente oltre. Mirare a criminalizzare “...l'uomo bianco, cristiano ed eterosessuale” di essere colpevole dell'inquinamento globale è veramente assurdo!
Ricordo sempre che il potere costituito utilizza continuamente il “senso di colpa” per abbattere l'autostima, però non glielo permetteremo perché tutti noi siamo e saremo sempre profondamente orgogliosi delle nostre radici storico-culturali.
Cosimo Massaro
Proprio così, manipolazione by Istituto Tavistock
RispondiEliminaSempre orgogliosi di quello che siamo, perché ci adoperiamo per il bene dell'umanità, checché ne pensino questi " woke..".....
RispondiElimina