Per evitare che alcuni fatti negativi del passato si ripetano è bene sempre ricordarli ed esorcizzarli, in modo tale che questi non abbiano più quel potere di legare le persone a quelle catene nefaste che solcano il flusso del tempo divenendo di fatto un mezzo che spinge gli uomini a cadere in un circolo vizioso senza fine.
Il 15 agosto 2021 rappresenta una data cruciale per tutto il popolo italiano che non dovrà mai essere dimenticata. In quel preciso momento venne istituzionalizzato il “Green Pass” anche nei luoghi di lavoro in concomitanza con l'apertura, presso le Scuderie del Quirinale, della mostra “Inferno” (ideata da Jean Clair) in occasione del settimo centenario dalla morte di Dante Alighieri. Ricordo che il Quirinale è un luogo altamente simbolico dato che per secoli ha ospitato 30 papi (da papa Gregorio XIII a Pio IX). Tra le opere più importanti vennero esposte la “Porta dell'Inferno” di Auguste Rodin e “La caduta degli angeli ribelli” di Agostino Fasolato (1750 ca marmo di Carrara,168 x 80 x 81 cm).
Coincidenze? Oppure un rito esoterico evocativo? Dato che alle coincidenze credo poco, sono più propenso a pensare che sia stato un vero è proprio rito, come ne abbiamo già visti tanti altri come ad esempio quello dell'apertura del tunnel del San Gottardo dove all'inaugurazione del 1° giugno 2016, venne celebrato un vero e proprio rito satanico, con varie scene della cerimonia a connotazione sessuale e con la presenza di un uomo-capra e di un angelo demoniaco. Per chi vive totalmente fuori da tali tematiche questi accadimenti non possono essere veri, tanto che per costoro sono considerati roba da “complottisti”, solo che ad uno sguardo più attento i fatti rimangono fatti e le chiacchiere stanno a zero.