L'economista 86enne, fondatore nel 1971 del World Economic Forum, (WEF, una fondazione no profit con sede a Cologny, presso il Lago di Ginevra), passerà al suo nuovo ruolo di presidente del consiglio di fondazione, lasciando molto probabilmente il proprio posto al candidato principale, Borge Brende, attuale vicepresidente ed ex ministro degli Esteri della Norvegia.
Per tutti coloro che non hanno un'idea chiara di cosa sia questa fondazione no profit ricordo, in sintesi, che il WEF, di fatto, è diventato nel tempo, uno degli incontri annuali più importanti che si tiene a Davos (Svizzera), dove si riuniscono i maggiori potentati del mondo, rappresentati dai loro uomini di spicco di tutte quelle varie categorie elitarie, come top manager, scienziati e rappresentanti della società civile di tutto il pianeta, prendendosi il diritto di stabilire decisioni alla spalle di interi popoli condizionando così le loro sorti.