È mai possibile che l'Europa possa essere salvata da due ex premier italiani come Mario Draghi ed Enrico Letta?
Eppure sembrerebbe di si secondo la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha incaricato Draghi, e secondo il presidente del Consiglio, Charles Michel, che ha incaricato Letta. In pratica abbiamo avuto degli “eroi”, come Batman e Robin in casa nostra e non ce ne siamo nemmeno accorti. Ora mi pongo una domanda: ma se questi due premier che non sono stati in grado nemmeno di partorire un topolino mentre governavano l'Italia, come potranno mai salvare l'Unione Europea?
La questione è molto semplice e la comprendiamo direttamente da ciò che i due hanno dichiarato. Secondo Draghi, “Una volta identificati i beni pubblici (su cui investire nda) dobbiamo darci anche gli strumenti per finanziarli... il settore pubblico ha un importante ruolo e in passato ho parlato di come possiamo usare meglio la capacità di debito comune dell'Unione europea, specialmente per la difesa dove la frammentazione della spesa riduce la nostra efficacia totale. Ma buona parte del gap degli investimenti dev'essere coperto da investimenti privati...l'Ue ha un tasso molto alto di risparmi privati che sono per la maggior parte incanalati nei depositi bancari e non finanziano la crescita come dovrebbero in un mercato di capitali più grande”.
Quindi niente di nuovo sotto al sole, si continuerà a spendere a debito in un sistema monetario ormai collassato e soprattutto attraverso l'espropriazione dei risparmi privati depositati negli istituti bancari. In pratica, con i nostri soldi, vogliono far ripartire l'Unione Europea...italiani state attenti al portafoglio, molto presto potreste essere derubati! Lo stesso Letta ricorda che “L'Ue ospita ben 33mila miliardi di euro di risparmi privati, prevalentemente detenuti in valuta e depositi” di cui una cospicua somma proviene per la maggior parte dai risparmi degli italiani, tra i più grandi risparmiatori. Un passaggio di Draghi che mi preme sottolineare è quello quando dice che i risparmi privati dovranno essere investiti “...specialmente per la difesa...” . In sintesi i nostri soldi dovranno essere utili ad armare l'Europa in modo tale da prepararla ad un conflitto mondiale dove dovranno andare a morire i nostri figli solo per loro?
Di seguito sia Letta che Draghi rimproverano i vari Stati europei per il loro eccesso di rivalità che ha giovato soprattutto alle grandi potenze straniere riducendo l'UE al solo ruolo di comparsa nella geopolitica internazionale, sia da un punto di vista economico che politico-militare: “Nell'Ue c'è bisogno di un cambiamento radicale, le nostre regole per gli investimenti sono costruite su un mondo che non c'è più...ci siamo rivolti verso l'interno, vedendo i nostri concorrenti come noi stessi, anche in settori, come la difesa e l'energia, nei quali abbiamo profondi interessi comuni. Nello stesso tempo, non abbiamo guardato al di fuori... (così i grandi Paesi che spesso giocano nda)...non rispettando le regole, attivano politiche divisive, disegnando politiche di investimento nelle loro economie a spese di altri cogliendoci di sorpresa”.
In conclusione, come ciliegina sulla torta, riporto questo passaggio di Letta dove, bisogna dire, che si è letteralmente superato in fantasia, quando afferma che bisogna “rendere la capacità industriale europea compatibile con la transizione equa, verde e digitale”, non so perché questa affermazione mi ricorda qualcosa...forse la quarta rivoluzione industriale progettata al WEF di Davos? Ridicoli, questi eseguono solo programmi già scritti nelle loro riunioni private nei loro centri di potere.
Cosimo Massaro
Ma non hai visto le immagini di una grossa e importante manifestazione svoltasi in America, l'anno scorso, credo a New York o a Washington, dove Kissinger ha premiato Draghi dandogli una scultura in cristallo che riproduceva una testa Luciferina, che in un primo momento ha schoccato Draghi, ma poi ha fatto buon viso a cattivo gioco ed ha abbracciato Kissinger. Credo che quella scultura fosse il simbolo di qualcosa di molto importante per Kissinger. Altrimenti non avrebbe avuto senso farlo proprio in quella nifestazione. E molto probabilmente avrà avuto un forte significato che non sappiamo ma possiamo farne molte di supposizioni. Proprio perché quel "trofeo" di cristallo non aveva significato in quella manifestazione della quale non ricordo esattamente l'oggetto, ma credo che aveva a che fare con il premiare una figura importante nella Finanza mondiale. Quindi, di conseguenza, è da supporre che Draghi abbia un ruolo molto importante nel piano dello "Stato profondo" mondiale. E quelli che conducono verso il baratro l'Europa, lo sanno.
RispondiEliminaCondivido pienamente il tuo commento e ricordo benissimo quando ha ricevuto quel premio, Draghi è un uomo del DEEP STATE e dell'usurocrazia apolide internazionale
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