Fra tutti i nuovi scenari di guerra che tendono ad allargare il conflitto a livello planetario per il piacere dei globalisti luciferini e la dittatura sanitaria globale che mira ad un depopolamento sociale facendoci diventare anche tutti più malati per l'interesse di Big Pharma, diciamo che il 2024 non è iniziato nel migliore dei modi.
I tecnici sanitari del governo Meloni hanno presentato la bozza del nuovo “Piano strategico operativo di preparazione e risposta ad una pandemia da patogeni a trasmissione respiratoria a maggiore potenziale pandemico 2024-2028”. In pratica un copia e incolla di come si è operato nella precedente “psico-pandemia” con Conte, Speranza e Draghi. D'altronde cosa ci si poteva aspettare da un ministro della salute come Orazio Schillaci, scelto da Giorgia Meloni, che aveva già fatto parte del comitato scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità occupandosi direttamente dell’emergenza Covid?
Leggendo la bozza, uno dei punti che mi ha particolarmente colpito è quello dove vengono trattati gli “Aspetti giuridici” e dove, a pagina 14, si trova riportato quanto segue: “ Tale diritto “di libertà”, analogamente a molti altri diritti garantiti dalla Costituzione, è limitato sia dall’altrui diritto sia dall’interesse della collettività. E infatti, in via generale, i diritti di libertà 'non possono, nel loro insieme, considerarsi attribuiti all’uomo per la soddisfazione delle sue egoistiche esigenze, poiché alcuni di essi risultano improntati ad una elevata finalità sociale'... dall’altro, non può non tenersi nella dovuta considerazione il disposto del comma secondo dell’art. 32, che consente alla legge di disporre trattamenti sanitari obbligatori.”