Articolo di Cosimo Massaro
La tensione aumenta sempre più, e come prospettato, il nuovo scenario di guerra potrebbe portare ad un grave allargamento del conflitto mettendo ulteriormente, anche sul piano militare, in contrapposizione i Paesi occidentali schieratisi apertamente dalla parte di Israele contro i Paesi islamici del Medio Oriente.
Secondo il Guardian, citando alcune autorità palestinesi, ritiene che l'attacco che ha colpito l'ospedale “Al-Ahli Arabi Baptist Hospital” al centro di Gaza, causando centinaia di morti soprattutto civili per la maggior parte donne e bambini indifesi rifugiatisi sul posto, sia stato messo in atto da Israele.
Indipendentemente dalle varie accuse che attualmente si stanno scambiando fra le due parti in conflitto, Hamas ed esercito israeliano, su chi sia stato a causare la tragedia nella deflagrazione dell'ospedale, la cosa certa è che questo conflitto ha già causato oltre tremila morti di civili innocenti nella striscia di Gaza e altri tra gli israeliani.
Schierarsi da una parte o dall'altra, come fosse una normale partita di calcio, in maniera fideistica, in questo caso commetteremmo un grave errore. Come ho già scritto nel precedente articolo dobbiamo sempre analizzare gli eventi con una buona analisi e conoscenza storica degli accadimenti. Non possiamo fare a meno di considerare il fatto che gli attuali movimenti estremisti islamici, che hanno sostituito quelli più laici degli anni passati, siano stati finanziati e alimentati anche dallo stesso occidente globalista perché più funzionali ai loro scopi imperialistici.