sabato 26 agosto 2023
COVID-19: “A VOLTE RITORNANO”
sabato 19 agosto 2023
GOLPE IN NIGER- “VIVA PUTIN ...ABBASSO LA FRANCIA
La rivolta accaduta in Niger è solo la punta di un iceberg molto più grande che presto affiorerà. La decolonizzazione dei Paesi africani verso quelli occidentali, in primis Francia e Inghilterra, è ormai un processo inarrestabile.
Nel golpe del 26 luglio scorso avvenuto in Niger, la giunta militare ha ordinato l'arresto di ministri e leader del partito presidenziale e del presidente Mohamed Bazoum, tenuto in seguito in ostaggio dai membri del suo stesso corpo di guardia nella sua residenza. Questo fatto ci fa comprendere che, evidentemente, anche le persone più fidate e vicine a lui erano già coinvolte nel golpe militare.
A seguito del golpe, il 30 luglio, a Niamey ( la capitale del Niger) , durante una manifestazione a sostegno dei militari golpisti, centinaia di persone hanno preso d'assalto l'ambasciata francese strappando e calpestando i simboli francesi e innalzando la bandiera russa al grido “Viva Putin...viva la Russia...abbasso la Francia”, il tutto sostenuto anche dalla TV nazionale del Niger.
martedì 15 agosto 2023
I BRICS CONTINUANO A CRESCERE
I “BRICS” non subiscono nessuna frenata e continuano a volare con una crescita senza fine.
I veri Paesi isolati sono quelli “occidentali” servi dell'usurocrazia internazionale che domina attraverso la sua moneta debito, ormai alle battute finali, dato che anche la sua ultima creatura, cioè la moneta “fiat” rappresentata in prima linea dal dollaro e dal petrodollaro è al suo stadio terminale come quello di un cancro che uccide l'organismo che lo ospita, come anche la moneta debito sta ammazzando economicamente e socialmente i paesi che la utilizzano.
Anil Sooklal, ambasciatore dei BRICS in Sudafrica e responsabile dei legami economici con i Paesi asiatici, ha affermato che 22 Paesi hanno richiesto ufficialmente di unirsi al gruppo che attualmente include Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, rappresentando oltre il 40% della popolazione mondiale e quasi un quarto del PIL mondiale.
venerdì 4 agosto 2023
CAMBIAMENTO CLIMATICO: LA SCIENZA SMENTISCE LA “SCIENZAH
In questo articolo riprendo la tematica ambientale e del clima trattata nel mio ultimo scritto perché nel frattempo, sabato 19 luglio, ho partecipato, in qualità di relatore, ad una conferenza dal titolo “La Fine della globalizzazione: la nuova struttura geopolitica - sulla transizione economica, ambientale e sociale: le nuove prospettive per l'umanità” organizzata da Luigi Baratiri con il patrocino del comune di Giulianova.
Nella suddetta conferenza ho avuto il piacere di conoscere ed ascoltare tra i vari relatori anche il prof. Nicola Scafetta, professore di fisica dell'atmosfera e oceanografia all'università Federico II di Napoli.
Nell'occasione il professore, mostrando dati scientifici, ha smontato le enormi sciocchezze che si stanno divulgando nell'ambito del cambiamento climatico, nello stesso ambiente scientifico, dove esso viene esclusivamente attribuito alle attività antropiche dell'uomo.