Tutta la struttura governativa europea in pratica è governata da lobby di potere che ne indirizzano le linee guida per i loro sporchi interessi economici.
Non esiste nessuna visione politica mirata al miglioramento sociale dei popoli europei, ma solo una maschera, in questo caso ambientalista, per camuffare i veri interessi che si celano dietro le decisioni politiche prese in funzione di mazzette, vedi ad esempio il caso “Qatargate”.
Secondo l'UE, per raggiungere la “neutralità climatica entro il 2050”, nel giugno 2022, il Parlamento europeo si è prefissato come obiettivo che entro il 2035 l'Europa dovrà essere ad emissioni zero per auto e furgoni. In pratica non potranno più essere venduti mezzi a benzina e diesel. Per gli ingenui, che credono alle loro menzogne, questa decisione risulta sicuramente una buona notizia. Finalmente non avremo più inquinamento nelle nostre città! Era ora.,,
Ora iniziamo ad analizzare la questione in maniera più approfondita e sistemica nel suo insieme, senza fermarci allo specchietto per le allodole, utile solo ad imbonire i più sprovveduti oppure i meno “complottisti”. Facendo una breve ricerca, ho scoperto che il maggior produttore mondiale di batterie elettriche per auto è la Cina. Da questa semplice informazione deduco che, chi sta prendendo decisioni in questo momento storico a livello europeo, deve essere per forza stupido oppure deve essere pagato. Non ci sono altre spiegazioni! In pratica dal 2035, se nessuno si opporrà a queste decisioni, in Europa, dovranno circolare solo mezzi elettrici con batterie che non riusciremo a produrre internamente noi e che saremo costretti a fornirci dalla Cina, alimentando di fatto un importante settore economico di un Paese direttamente concorrente con il nostro, da cui dovremo dipendere (colonialismo economico).
Bene, qualcuno potrebbe obiettare che comunque sia ne vale la pena perché così potremo rispettare l'ambiente. Falso anche questo! Immaginate tutti i milioni di mezzi circolanti in Europa che consumeranno energia elettrica, a questo abbinate anche il consumo energetico elettrico sul quale vogliono basare l'intero comparto immobiliare e ora ponetevi una domanda. Da dove si produrrà tutta questa energia elettrica? Dalle centrali nucleari che produrranno sempre più scorie radioattive? Dai pannelli solari e dall'eolico che non saranno in grado di sostenere tutto questo fabbisogno energetico? Tutte balle che vi raccontano! Dietro queste decisioni ci sono solo interessi economici di lobby di potere che mirano a fare tanti affari a discapito delle fasce medie delle popolazioni europee. Se tutte queste scelte politiche, che mirano ad elettrificare tutto, avessero alla base le scoperte scientifiche di Nikola Tesla, che miravano a rendere l'umanità libera, dal punto di vista energetico, prelevando energia elettrica direttamente dall'universo che ci circonda allora si, tutto questo avrebbe senso. Purtroppo però, l'intento non è quello tanto sbandierato!
Stanno generando quella società voluta dalla quarta rivoluzione industriale ideata da Klaus Schwab e promossa dal W.E.F. di Davos, dove solo una piccola parte ricca della società potrà permettersi di vivere con tutti gli agi. Le città e soprattutto i centri storici, in pratica saranno organizzate a misura dei più abbienti, mentre chi non potrà permetterselo non potrà nemmeno accedervi.
Di etico ed ambientalistico tutto questo non ha proprio nulla. Lo smaltimento di batterie e pannelli solari rimane complicato e dispendioso. Pochi si chiedono anche da dove arrivano i materiali per costruire le batterie al litio per auto e pochi sanno che il minerale principale per costruirle è il cobalto, di cui la maggiore fornitrice è la Repubblica Democratica del Congo che detiene oltre il 95% delle estrazioni mondiali. Un Paese ricco di minerali ma dissanguato da conflitti e guerre interne, dove i bambini vengono sfruttati per estrarre il minerale nell'inferno delle miniere.
Secondo sempre quel principio del “più inquini più paghi”, dopo il 2035 chi non potrà permettersi un'auto elettrica, comunque sia potrà ancora circolare con un auto diesel e benzina comprata precedentemente, solo che sarà costretto a pagare molte più tasse sul mezzo e ad acquistare il carburante a costi maggiorati.
Un mondo fatto solo a misura per i ricchi che non avranno nessun genere di problema a pagare maggiormente ciò che gli serve per vivere ad uno standard elevato. Questa è la visione del mondo voluta dagli adoratori del dio mammona, cioè il dio del denaro, a cui si sono prostrati questi “uomini”, involucri vuoti e senz'anima.
“Proibiamo di immettere veleni nell’aria con leggi draconiane...l’effetto serra è un altro paio di maniche, e noi umani c’entriamo poco. Sfido i climatologi a dimostrarmi che tra cento anni la Terrà sarà surriscaldata. La storia del 'climate change' è un’opinione, un modello matematico che pretende di dimostrare l’indimostrabile”.
( Antonio Zichichi)
Cosimo Massaro
Nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario....
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