sabato 21 gennaio 2023

CASA GREEN? UN'ULTERIORE ESPROPRIAZIONE DELLA NOSTRA RICCHEZZA


Purtroppo quanto denuncio da tempo, pian piano diventa triste realtà. Tutto ciò che viene “venduto” come “economia green”, giusto per indorare la pillola amara, è solo un ulteriore sistema di impoverimento del popolo italiano e non solo. Tutto ciò che prevede la quarta rivoluzione industriale, progettata a Davos ( Svizzera), dove in questi giorni si sta nuovamente incontrando tutto il gotha mondiale del  World Economic Forum per decidere del nostro futuro, è funzionale ad espropriarci di tutte le nostre ricchezze proprio come progettato.

La direttiva europea sull'efficientamento energetico delle case entro il 2030, in perfetta linea con la quarta rivoluzione industriale progettata dal World Economic Forum creerà una marea di problemi alle persone comuni proprietarie di immobili soprattutto in Italia. Ricordo che gli italiani sono il popolo che ha più risparmiato ed investito il risultato del proprio lavoro sulla casa, il classico investimento sul “mattone”. Per gli italiani, storicamente e culturalmente, la casa è fondamentale. Siamo anche il Paese che ha il patrimonio immobiliare più ricco e antico non solo d'Europa, quindi sarà quello più penalizzato dalla direttiva europea.

Appena sarà confermata tale direttiva, in Italia, in un nano secondo, avremo una perdita impressionante del nostro valore patrimoniale.  Tutto questo accadrà semplicemente perché i miopi  burocrati europei , asserviti alle lobby globaliste, con la  loro   decisione, faranno crollare i prezzi delle nostre case, quindi  di conseguenza anche  perdita di ricchezza, non solo generalizzata, ma che colpirà ogni singolo cittadino proprietario di un immobile che non potrà permettersi una ristrutturazione adeguata in linea con tale direttiva. 

Secondo la consolidata cultura ormai diffusa dai pensatori di “Davos” dove vige il concetto “più consumi energia, più inquini quindi più paghi” è giusto che se hai una casa riscaldata con un piccolo camino a legna, perché magari non hai   avuto la possibilità di installare un impianto di riscaldamento super efficiente, ti toccherà magari avere dei costi maggiorati di tutte le tasse affini all'immobile di cui si è proprietari. Quindi secondo questo concetto, chi è povero sarà ulteriormente penalizzato con il grosso rischio di vedersi messa all'asta la propria casa se non si sarà in grado di pagare le tasse.

Tutte queste politiche sono solo funzionali ad aumentare sempre e solo di più la ricchezza di chi è già ricco e non sono certo funzionali ad una equa distribuzione dei beni secondo anche la nostra tradizionale cultura cristiana. Per adesso, il partito di governo, Fratelli d'Italia, nelle dichiarazioni di   Tommaso Foti, il capogruppo di FdI alla Camera, sembrerebbe che si stia opponendo quando afferma: 
“Fratelli d’Italia mette in guardia dal tentativo dell’Unione europea di rifilare all’Italia, con la direttiva sull’ efficientamento energetico, una patrimoniale camuffata che va a ledere i diritti dei proprietari. La proposta di subordinare la possibilità di vendita o fitto di un immobile appartenente ad una classe energetica alta è un'ipotesi irrealistica avverso cui abbiamo presentato un’apposita risoluzione in Parlamento ...( la direttiva europea avrebbe)...un impatto devastante sul mercato immobiliare, sui cittadini e sulle famiglie. L’Europa non può scaricare sulle famiglie italiane i costi della transizione energetica. Se si esagera sulla sostenibilità ambientale, senza neppure preoccuparsi di una adeguata gradualità temporale entro cui intervenire, si mette a rischio la sostenibilità sociale”. 

Tutte queste cose, la nostra classe dirigente le conosce benissimo, pertanto fino ad oggi hanno sempre ed inesorabilmente svenduto il nostro Paese al potere usurocratico. 

La Meloni conosce benissimo chi sono i signori del W.E.F. che si incontrano a Davos. In un suo post su Facebook del 24 gennaio 2018, in questo caso  riguardante  la politica immigratoria, scrisse  quanto segue: “Davanti al gotha mondialista riunito a Davos, Gentiloni dice che "l'Italia non chiuderà i porti".  Dunque il 4 marzo gli italiani possono scegliere: votare il Pd e continuare a tenere le porte aperte all'immigrazione incontrollata; votare FdI e fermare una volta per tutte questa invasione”.

La direzione imposta dalla quarta rivoluzione industriale, progettata in  quelle  menti malate luciferine, che mirano  ad imporre una società  transumanista , postumanista e genderista,  può essere solo fermata  grazie alla forza dello spirito di popolo, della tradizione e soprattutto da  quella  Forza della Verità  proveniente da Dio. Tutto ciò che stiamo vivendo è solo il frutto amaro di un allontanamento profondo dell'uomo dal suo  Creatore. 

“Il privilegio di trovarsi dappertutto a casa propria appartiene solo ai re, alle puttane e ai ladri.”
                                             (Honoré de Balzac) 


                                                     Cosimo Massaro 

1 commento:

  1. Caro Cosimo purtroppo hai ragione, e quello che mi preoccupa di più è che se per caso il piano fosse troppo azzardato, si fermano salvo riproporlo fra 10 o 20 anni

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