La tragica situazione
necessita del SACROSANTO DIRITTO DI UN POPOLO DI POTER ATTUARE LA
PROPRIA SOVRANITÀ MONETARIA. Il Tesoro deve mettersi al lavoro per
stampare moneta senza debito ed accreditarla sui conti correnti di
tutti i cittadini Italiani e di tutta la piccola e media impresa
italiana, bloccare le tasse e attuare un giubileo fiscale per i
debiti contratti nei confronti della speculazione finanziaria.
Finalmente tanti italiani
, stanno consapevolizzando che l'Europa non esiste, esiste però solo
quella Europa dei trattati e dell'usurocrazia che ci vuole sempre più
schiavi e che non si ferma nemmeno quando la “casa brucia”, anzi
ne approfitta per tendere il suo colpo finale mirato alla conquista
del nostro amato Paese. Ma il tempo è finito, non possiamo andare
oltre, dobbiamo salvare la nostra amata MADRE PATRIA, pertanto
dobbiamo consapevolizzare che ci possiamo salvare da soli. Sono stato
anche tra i promotori , insieme a tanti altri amici, del lancio di un
“hashtag” che ha
raggiunto il primo posto “#CiSalviamoDaSoli”.
Stiamo vivendo in uno
stato di guerra e in questo drammatico momento storico, serve una
classe dirigente forte, con le idee chiare e che abbia il coraggio di
attuare il nostro sacrosanto diritto di sostenere tutto ciò di
cui abbiamo bisogno, compreso quello dell'emissione di un nuovo
strumento di valore come ad esempio un “Credito di Emergenza
Nazionale” oppure come le più famose “Stato Note” .
Elenco di seguito alcuni punti fondamentali:
-Il Tesoro, da subito,
può emettere Biglietti di Stato a Corso Legale ( Stato Note), senza
debito e di proprietà del popolo che potrebbe distribuire, dapprima
e in brevissimo tempo, in maniera dematerializzata con una carta
elettronica, distribuita attraverso il circuito postale e
successivamente anche in maniera cartacea.
-La distribuzione delle
quote di reddito dovrebbe avvenire per diritto alla vita a tutti i
cittadini italiani, residenti in Italia, attraverso un codice dei
redditi sociali. Momentaneamente si potrebbe utilizzare quello
fiscale.
-Nel frattempo bisogna
pensare a non far fermare totalmente la macchina produttiva italiana,
pertanto con estrema tutela per la sicurezza sul lavoro, si
potrebbero far riaprire gradualmente le aziende secondo le priorità,
utilizzando tutte quelle cautele del caso per i lavoratori, compreso
un certificato di negatività al covid 19.
-La nuova emissione di
Biglietti di Stato servirebbe a finanziare tutto ciò che serve
contro la guerra al covid 19 e a riportare la produzione in
Italia.
-Finché le attività
produttive non ripartono occorre bloccare le imposte. Se la gente non
ha lavorato ed incassato è elementare capire che non può pagare le
tasse! Queste non devono essere rimandate ma eliminate.
A tutti coloro che dicono
che tutto questo non si può fare perché i trattati europei non lo
permettono, rispondo che, nei trattati europei si prende in
considerazione solo la moneta legale e la moneta metallica . La
prima si riferisce alle banconote in euro, che sono prerogativa
dell'eurositema (B.C.E e Banche Centrali Nazionali) e la seconda si
riferisce alle monetine metalliche coniate dagli Stati. Non vi è
scritto in nessun articolo dei vari trattati il divieto di emissione
di “Stato Note” a solo utilizzo interno nazionale , pertanto,
secondo il “Diritto”e la “Legge” ciò che non è vietato
esplicitamente è consentito. Occorre solo il coraggio di farlo,
soprattutto ora che siamo ad un bivio “Vivere oppure Morire”
in barba a tutti i trattati.
Fino ad ora, da un punto
di vista economico, le “non soluzioni” di tutto il governo Conte
sono state solo poveri palliativi. I "CORONABOND" chiesti
all'Europa serviranno solo ad indebitarci ulteriormente con denaro
preso in prestito di cui , un domani, saremo costretti a restituire
obbligatoriamente in euro con tutti gli interessi. Siamo sempre a
rischio che questo governo ci infili nella trappola del M.E.S. per
farci finire sotto il commissariamento della Troika, per ora
momentaneamente scongiurato.
Il Presidente U.S.A ,
Donald Trump sta affrontando la crisi con enormi distribuzione di
reddito in tutte le fasci sociali, attraverso la politica del
“helicopter money”, è riuscito a mettere sotto scacco anche la
Federal Reserve, in pratica ha lavorato per mettere sotto il
controllo del Tesoro la FED, cioè l'esatto contrario di ciò che è
accaduto a noi in Italia nel 1981 con la divisione tra Tesoro e Banca
D'Italia.
"Questo schema fonde essenzialmente la Fed e il
Tesoro in un'unica organizzazione. Quindi, incontra il tuo nuovo
presidente della Fed, Donald J. Trump."
(Link
dell'articolo :
https://finance.yahoo.com/news/feds-cure-risks-being-worse-110052807.html?guccounter=1)
Dobbiamo uscire
dall'indottrinamento culturale subìto in tutti questi anni nel farci
credere che non possiamo fare nulla perché fortemente indebitati
e che siamo “brutti sporchi e cattivi”. Purtroppo, attraverso
l'ingegneria sociale, sono riusciti ad instillare nella coscienza
popolare il fatto che non siamo buoni a nulla. Ma questo è
totalmente falso. In questo questo periodo storico stiamo vivendo
la sindrome dell'aquila che si credeva un pollo come ha ben
descritto nel suo libro Anthony De Mello . Ma noi non siamo un
pollo, siamo un aquila, si in questo momento un po' ferita, è vero,
ma sempre aquila siamo. Fino al 1994, in ambito
economico-monetario, eravamo la IV potenza mondiale, inutile
ricordarvi il nostro inestimabile patrimonio storico-culturale e in
tutti gli ambiti del sapere e del fare, abbiamo nel nostro DNA, il
genio italico, derivante dalla nostra millenaria storia, che affonda
le sue radici nello spirito dei mille popoli italici.
Cosimo Massaro
Ancora una volta , Cosimo è andato al cuore del problema.
RispondiEliminaEd il problema è l' Europa, quella tecocratica ed usurocratica che, in maniera devastante , ha contribuito ad espropriare il popolo italiano della propria sovranità monetaria .
L' emergenza sanitaria ha solo drammaticamente amplificato ed esasperato la questione .
In realtà, anche prima dell’ avvento della moneta unica, quella del popolo italiano ( e non solo) era una sovranità monetaria limitata, pur in presenza di meccanismi che , almeno sino al 1981, ne mitigavano gli effetti negativi.
Non a caso, Cosimo parla di emissione di “Note di Stato”: una esperienza già maturata nel corso della storia italiana, repubblicana e non, che potrebbe rappresentare non solo una manifestazione di piena sovranità monetaria, ma, anche , una immediata e concreta risposta al dramma che sta attualmente vivendo il popolo della nazione Italia.
Nella storia più recente del nostro Paese, il “fate presto” rimasto celebre è stato quello pronunciato da Mario Monti nel 2011, per giustificare un sostanziale colpo di Stato in favore della già citata usurocrazia europea.
Oggi, il “fate presto" proviene dal popolo italiano, ridotto veramente alla fame, aldilà di qualsivoglia metafora.
La sovranità monetaria non è né di sinistra, né di destra, bensì uno strumento senza del quale la democrazia non potrà mai essere integrale, e la politica ed i politici non potranno mai sottrarsi al ruolo di comparse quali camerieri dei banchieri.
Chi ancora avesse dei dubbi, farebbe bene a metterli ed a mettersi da parte, consentendo ad altri di intraprendere strade diverse rispetto a quelle sino ad oggi percorse.
Le famiglie , le imprese e lo Stato hanno bisogno di moneta : per mangiare, per i beni di prima necessità, per acquistare mascherine, ventilatori polmonari ecc.; e la moneta, necessaria per realizzare tutto ciò, non è un bene raro: basta stamparla!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaMassaro, si sbrighi a fondare il suo nuovo partito. Ce n'è urgenza...altrimenti mi tocca dar voti che idealmente vorrei evitare di dare.....se ci faranno votare nuovamente, si capisce. Non credo di essere l' unico a pensarla così.
RispondiElimina