OCCORRONO DECISIONI FORTI , È GIUNTO IL MOMENTO DI REAGIRE!
*UN DECRETO LEGGE CHE FINANZIA CON GLI SPICCIOLI QUESTA GRAVE CRISI
ECONOMICA-SANITARIA NON SERVE A NULLA
*QUESTA GRAVE CRISI ECONOMICA-SANITARIA LA SI PUÒ SOLO FINANZIARE
CON UNA FORTE EMISSIONE DI MONETA NON EMESSA A DEBITO
*BISOGNA FAR RIPARTIRE IMMEDIATAMENTE L'ECONOMIA REALE
*LA CINA STA STAMPANDO ENORMI QUANTITA' DI MONETA PER AFFRONTARE
IL PROBLEMA.
*L'AUMENTO DEL DEFICIT NON RISOLVE I GRAVI PROBLEMI CHE SI STANNO
CAUSANDO
Il coronavirus ha fortemente messo in crisi la nostra già precaria economia, pertanto serviranno provvedimenti forti, attuati da un "vero governo" che rappresenti il popolo e che abbia il coraggio di attuare decreti che mirino a finanziare realmente tutta la nostra economia reale e di tutti i settori produttivi delle aree colpite. Come ho già scritto, la chiusura nei nostri confronti, da parte di tante altre nazioni era facilmente prevedibile. Gli altri non si sono fatti scrupoli a bloccare le loro frontiere e i loro rapporti economici con il nostro Paese.
Tutto ciò ha contribuito ad ampliare ulteriormente la nostra crisi economica. Non escludiamo il fatto che possiamo trovarci davanti al classico scenario tipico del "PROBLEMA-REAZIONE-SOLUZIONE" messo in atto a livello globale dall'usurocrazia oligarchica internazionale per colpire economicamente quelle nazioni messe nel mirino, in questo caso Cina e Italia, per l'accordo sulla "Via della Seta" e l'Iran per le note motivazioni.
Ma non ogni male viene per nuocere, poiché potremmo sfruttare questa attuale crisi economica-sanitaria per spingere l'opinione pubblica a far capire che serve la SOVRANITÀ MONETARIA per poter finanziare tutto ciò di cui abbiamo bisogno e se, per attuarla, occorre uscire dai trattati europei, facciamolo quanto prima se non vogliamo definitivamente morire.
Naturalmente occorre anche essere realisti, perché iniziare questo percorso verso l'uscita dai trattati per riprenderci la nostra Sovranità, richiede del tempo, che in questo momento non abbiamo. Pertanto, ora occorre fare tutto ciò che è necessario, per non rimanere definitivamente schiacciati da questa situazione.
Tengo ad evidenziare che, la Banca Centrale cinese, in questo momento, inietta nuova liquidità nel proprio sistema economico, 400 miliardi di yuan, pari a 51,68 miliardi di euro, per far fronte alla crisi economica derivante dal blocco di tutta la loro economia.
Un'iniziativa immediata che la B.C.E potrebbe attuare è “Helicopter money” (gettare soldi dall'elicottero) una sorta di “quantitative easing” distribuito nei conti delle aziende in crisi e dei cittadini invece di essere creato per finanziare e aiutare il solito sistema bancario speculativo.
In alternativa, se non vengono attuate iniziative drastiche, non rimarrà che stampare immediatamente Biglietti di Stato a Corso Legale (Stato Note) come fece Aldo Moro infischiandocene di tutti i vincoli messi dai trattati.
E' arrivato il momento, o reagiamo o moriamo, non abbiamo altre soluzioni!
In conclusione, mentre tutti noi siamo quotidianamente invasi dalle notizie sul coronavirus e impegnati ad attuare provvedimenti drastici per arginare la sua espansione, questo governo cosa fa? Continua inesorabilmente con la sua politica dei porti aperti e non blocca nessuno sbarco di clandestini. Mentre noi continuiamo con questa assurda politica, 13 Paesi , giustamente per tutelarsi, vietano l’ingresso a chi arriva dall’Italia: Israele, Giordania, Arabia Saudita, Bahrein, El Salvador, Mauritius, Turkmenistan, Iraq, Capo Verde, Kuwait, Seychelles, Territori palestinesi e Madagascar. Ma la beffa è, che anche alcuni Paesi africani, come il Marocco ora ci respingono bloccando le nostre navi.
Cosimo Massaro
Formarsi un' opinione sul tema del coronavirus , con particolare riferimento agli impatti reali dello stesso sulla salute pubblica, non è semplice atteso che le informazioni , in vario modo diffuse dai mass media , appaiono spesso contraddittorie.
RispondiEliminaCiò che, in ogni caso, sembra evidente è che le ricadute sul piano economico sono disastrose, sí da rendere inevitabile un intervento aggiuntivo in termini di spesa finalizzato a compensare le perdite che stanno pesantemente affliggendo più di un comparto .
Ma aumentare la spesa significa chiedere il permesso all’ Europa, ed alle sue istituzioni finanziarie, di sforare il deficit programmato: una ulteriore occasione che consentirà alla usurocrazia europea di indebitare il popolo italiano.
Insomma, il danno e la beffa!
Carissimo Michele, grazie di cuore per questo tuo prezioso commento che condivido pienamente. Un caro saluto, al prossimo articolo
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