Stiamo
subendo una vera e propria guerra economica-monetaria pertanto non la si può
affrontare con l'improvvisazione, occorre un "esercito di uomini" consapevoli e ben preparati.
Vox
Italia, ma nello specifico l'ufficio di presidenza, intende
organizzare con dei banchetti su tutto il territorio nazionale, una
manifestazione per il 21 Dicembre in merito alla tematica
dell'italexit e dall'uscita dall'euro, con il volantino a fumetti
presentato il 24 Novembre a Milano, cioè quello MMT-Italia (
Modern Monetary Theory), di cui espressi già quel giorno il mio
dissenso per il “modus operandi” e per la totale mancanza di una
struttura comunicativa che mettesse in contatto tra loro i
partecipanti alla stesura del programma e alle tematiche trattate
come quella economico-monetaria.
Dopo aver cercato di risolvere il
problema internamente, con tutti gli attori coinvolti, oggi mi vedo
costretto a prendere le distanze pubblicamente da tale manifestazione
per le seguenti ragioni che mi accingo a spiegare. Di seguito riporto
un mio comunicato inviato al presidente Francesco Toscano in merito
alla vicenda accaduta il 24 novembre a Milano per far comprendere al
meglio i fatti:
“Caro
Francesco, mi auguro che tu in questo momento faccia da garante per
metterci nelle condizioni di lavorare al meglio per realizzare una
buona sintesi nell'ambito economico-monetario. Quello che è accaduto
ieri non sarebbe dovuto accadere. Ma di questo ne abbiamo già avuto
modo di parlare ieri... ma secondo voi, io avrei mai potuto
sponsorizzare in giro per l'Italia, con dei banchetti, un giornalino
con il marchio MMT? Con idee totalmente allineate alla MMT? Questa
cosa l'avete chiesta nella riunione con il regionale, pertanto deduco
che ne avete discusso e programmato l'evento. Non è stato il frutto
di una idea improvvisata in loco. Ieri abbiamo trovato un buon
accordo sul modus operandi, ok, ma nel frattempo, per chiarire meglio
la mia posizione, per cortesia ti chiedo che quel giornalino non deve
circolare ulteriormente. Non può diventare un punto di riferimento
del messaggio economico-monetario del partito se non apportiamo le
adeguate modifiche. Tengo a precisare questa cosa, perché non voglio
che accadano ulteriori inconvenienti. Sappi che io e tutte le persone
che mi seguono e che ieri mi hanno chiesto spiegazioni su quanto
accaduto non potremo sostenere questa linea. Il partito non deve
diventare un luogo dove le varie correnti di idee cercano di farsi la
guerra per prevaricare una sull'altra, ma devono interagire e
cooperare in modo tale che si esca con una voce unica che rappresenti
nell'insieme la voce di VOX ITALIA. Non sono entrato in Vox per
trarre profitto personale o per vendere libri, questa cosa da parte
mia sarà sempre messa in secondo piano rispetto i valori in cui
credo. Sono convito che condividi il mio pensiero, ma qualora dovessi
avere delle divergenze su alcuni punti ti pregherei di comunicarmele.
Vi invito ulteriormente a velocizzare la creazione delle commissioni
di lavoro sul programma, perché vedi, anche quello che è accaduto
ieri è frutto di una assenza di comunicazione che genera decisioni
prese dall'alto e che cadono sulla testa di tutti noi. Un abbraccio a
presto Cosimo Massaro”
Nonostante
gli accordi presi, la linea, in seguito, non è cambiata . Mi è
stato proposto di aggiungere un volantino presso i banchetti che
esponga anche il pensiero monetario del Prof Auriti insieme a quello
già predisposto della MMT, soluzione ancor più caotica e non
accettabile. Ho ribadito che con tale improvvisazione e
approssimazione questa manifestazione del 21 Dicembre non si può
fare, nemmeno con l'aggiunta di un volantino che spieghi il pensiero
monetario auritiano.
Ora
senza entrare nel merito delle divergenze tra le due scuole di
pensiero, perché non è questo lo scopo momentaneo del mio scritto,
riporto solo alcune brevi riflessioni.
Il
principio fondamentale della Sovranità Monetaria, secondo il
pensiero soprattutto filosofico-giuridico-sociale della dottrina
monetaria auritana è che la moneta deve essere di proprietà del
popolo, nemmeno dello Stato, che in qualità di fantasma giuridico
deve sempre rimanere uno strumento a disposizione del popolo e non
viceversa come avviane oggi. Anche la repubblica sociale cinese ha la
sua moneta, ma i benefici di tale emissione non sono certo del popolo
cinese ma dell'oligarchia partitica che ne gestisce l'emissione. Un
ulteriore punto fondamentale che ci distingue dalla MMT è che i
valori monetari non devono essere emessi a debito. Bisogna uscire
dalla schiavitù mentale e culturale millenaria del concetto di
debito.
Le
parole sono importanti e bisogna stare attenti come le si usa,
soprattutto in questo periodo storico dove l'ingegneria sociale,
attraverso il suo utilizzo, genera un vero e proprio lavaggio del
cervello alla masse. Il popolo italiano non ha bisogno di una
“moneta sovrana” (concetto MMT), ma della Sovranità Monetaria
dove il popolo è sempre e realmente Sovrano. La moneta, in qualità
di strumento che incorpora quel valore che rappresenta anche la
ricchezza reale della nostra amata Patria, deve essere del popolo.
Gli
esempi dei paesi riportati dalla MMT che adottano una moneta
sovrana, come gli Stati Uniti d'America con la Federal Reserve e il
Giappone con la sua banca centrale non reggono, sono anch'esse
nazioni schiacciate dal neoliberismo e dal concetto di moneta debito,
certo meno rispetto alla nostra attuale situazione, ma i popoli di
riferimento sono sempre schiavi, hanno solo le catene un po' più
lunghe delle nostre.
Seguendo
il principio del sistema organico, vedo il mio lavoro, con la
dottrina auritiana, mirato più che altro a stabilire il principio
filosofico-morale-sociale della moneta e di conseguenza quello
economico. Mentre la MMT la vedo molto preparata e funzionale
nella battaglia tecno-bancaria contro l'usurocrazia internazionale
che ne controlla tutta la struttura, essendo i promotori di tale
scuola economisti puri. Dall'unione di tali competenze, a parer
mio, potrebbe generarsi una nuova forza in grado di tirarci fuori
dal guado in cui stiamo.
Dopo
questa breve sintesi su alcune divergenze tra le due scuole di
pensiero, ritorno allo scopo principale del mio comunicato.
La
mia posizione, non è il frutto di un mio capriccio personale, ma
una posizione espressa con cognizione strategica e tattica.
Sarebbe
come mandare un'atleta a combattere sul ring dopo il primo giorno di
palestra. Non possiamo esporci a livello nazionale, nella
battaglia delle battaglie, cioè quella monetaria, con un'armata
Brancaleone:
-Senza
una giusta sintesi tra le due scuole di pensiero economico-monetario
(dottrina auritiana e MMT).
-Senza
l'adeguata preparazione dei referenti che nei banchetti dovrebbero
parlare al pubblico oppure ad eventuali giornalisti.
-Senza
una strategia e una tattica pianificata all'eventuale uscita
dall'euro.
-Senza
una analisi di ipotetici accordi di geopolitica internazionale.
-Senza
aver lavorato su una base di programma del partito.
-Senza
aver costituito una scuola adeguata di studi strategici che formi le
persone a parlare in pubblico su una tematica di tale portata.
Bisogna
creare prima un vero “esercito di soldati” ben preparati per
affrontare questa reale guerra economico-monetaria.
Se
non attuiamo quello di cui ho scritto sopra rischiamo di essere
derisi e ridicolizzati. Attualmente si potrebbe fare solo una
manifestazione che miri a pubblicizzare il partito, ma secondo il mio
parere, neanche questo sarebbe auspicabile non avendo nemmeno
abbozzato un programma e stabilito una decina di punti di sintesi
di un eventuale programma sulla quale ancora dobbiamo lavorare, dato
che le commissioni di lavoro sono uscite tre giorni fa .
Personalmente
non ho idea delle motivazioni che spingono l'ufficio di
presidenza a forzare una tale manifestazione sull'uscita dall'euro
con questa totale impreparazione. Non credo che sia improvvisazione e
superficialità, mi auguro solo che non sia una tattica, mirata a
disinnescare molti di noi che da anni fanno dure battaglie sul
territorio nazionale per la Sovranità Monetaria.
Mi
auguro con tutto il cuore che non sia questa seconda ipotesi, perché
con tutte le motivazioni che ho elencato, si vuole ancora
organizzare un evento controproducente per Vox Italia e per tutti
coloro che stanno credendo nel progetto. Manifestazione , ribadisco,
dalla quale sono costretto a prendere le distanze anche
pubblicamente con questo mio comunicato.
Quanto
accade è anche il risultato di una assenza di comunicazione tra
l'ufficio di presidenza e i dirigenti nazionali e ricordo che la
Puglia ha rischiato di essere commissariata dalla presidenza solo
perché, il responsabile regionale, aveva costituito una chat (
fatta chiudere immediatamente) , per mettere in comunicazione tutti i
dirigenti nazionali. Scrivo tutto questo mio comunicato con spirito
costruttivo , ma costretto a farlo pubblicamente perché non ho avuto
altra alternativa. Personalmente devo dare conto a tutte le persone
che da anni mi sostengono nella battaglia delle battaglie cioè
quella per la conquista della Sovranità Monetaria
Cosimo Massaro
AGGIORNAMENTO
In seguito al mio comunicato pubblico sono stato espulso dalla direzione e dalla commissione lavoro per la stesura del programma di Vox Italia, nello specifico quella che si sarebbe duvuta occupare dell'aspetto economico-monetario
❤️🇮🇹❤️
Comunico con estrema serenità che mi hanno revocato la nomina da componente della Direzione Nazionale di Vox Italia.
Mi sento particolarmente sollevato, dato che il modus operandi utilizzato all'interno del partito, secondo il mio modesto parere, non rispecchiava i miei canoni democratici, visto che la maggior parte delle decisioni, prese unilateralmente, erano calate spesso dall'alto,
come accaduto ad esempio ultimamente nel mio caso, reo solo di aver espresso pubblicamente, con modi educati, con argomentazioni e con spirito collaborativo le mie divergenze in merito alla manifestazione del 21 dicembre, causando la mia espulsione.
Una cara amica, che ringrazio di cuore ❤️, mi ha scritto dicendomi di ritenere questo documento un "diploma di onestà e rettitudine".
Tengo a precisare comunque, a scanso di equivoci, che anche io sono per l'uscita dall'euro e soprattutto dalla moneta debito, senza indugi, ma che bisogna farlo con le giuste strategie e senza improvvisazioni.
Nel mio comunicato pubblico, ribadisco, contestavo solo l'organizzazione della manifestazione del 21 dicembre.
Link del comunicato :
http://cosimomassaro.blogspot.com/2019/12/vox-italia-fai-attenzione.html?m=0#more
Auguro a tutti coloro, di buona volontà e lealtà, che continueranno a lavorare per il bene comune, all'interno di Vox Italia, di non abbassare mai la guardia e di avere sempre il coraggio di denunciare in qualsiasi momento, pubblicamente, eventuali atteggiamenti negativi al bene comune, qualora dovessero esserci.
Buon proseguimento e buon lavoro a tutti voi che continuerete in questa vostra avventura politica.
Un caro saluto a tutti
Cosimo Massaro
AGGIORNAMENTO
In seguito a monte di alcune polemiche che riportavano false notizie sono stato costretto a fare un ulteriore chiarimento pubblico su Facebook in merito alla questione, che ho riportato di seguito. Augurandomi che la questione, per me ormai chiusa ed archiviata, cessi di esistere.
❤️🇮🇹 CHIARIAMO ALCUNE COSE 🇮🇹❤️
Ora sento e vedo false voci in giro che dicono che io non voglio più uscire dall'euro. Assurdo dopo quasi vent'anni che parlo di questo, dopo un'infinità di convegni che non conto più in giro per l'Italia, dopo aver scritto 6 libri su tale tematica come si fa a credere a questa falsità?
Mi viene da ridere, dovreste chiamare un esorcista perché sicuramente sarei posseduto😄
Poi ribadisco che la cosa importante è USCIRE DALLA MONETA DEBITO, se si esce dall'euro ritornando ad una lira sempre emessa a debito da una banca centrale privata il problema non si risolve.
Poi rimane il fatto che per pianificare una uscita dall'euro debito occorre preparazione e un'ottima strategia. Questa che stiamo subendo è una vera e propria guerra economico-monetaria.
Inoltre la mia diatriba con la presidenza di Vox Italia è nata in merito al metodo organizzativo dell'evento che stanno organizzando per il 21 Dicembre in tutte le piazze italiane.
Qualcuno scientemente sta spostando la discussione intrapresa, arrampicandosi sugli specchi, su un'altra questione che non c'entra nulla in questo caso.
Ma, così facendo, si smentiscono da soli e si qualificano per quello che sono.
Riporto alcuni punti essenziali :
1) Sono anni che lotto culturalmente per far capire che dobbiamo uscire dall'euro, ma soprattutto dalla MONETA DEBITO
2)Con il mio comunicato ho contestato solamente che prima di andare in TUTTE LE PIAZZE, a manifestare per l'uscita dall'euro sarebbe stato necessario creare preventivamente una struttura culturale che preparasse e formasse a parlare i militanti ai banchetti, in modo tale da saper rispondere bene anche ad eventuali domande scomode portate da pseudo giornalisti di sistema. Non si trattava di un convegno oppure una semplice manifestazione in una piazza dove avremmo potuto gestire noi la situazione comunicativa da esperti.
3) Con MMT-Italia ( Betty Uccello e Tiziano Tanari) stavamo anche lavorando bene per uscire con una linea comune.
4) Io non dovevo assolutamente uscire con un volantino "Massaro" (come alcuni hanno insinuato) tanto è vero che sono stato proprio io a proporre che all'interno del partito non si dovevano creare lotte intestine per far prevaricare una scuola di pensiero su un altra, ma ho detto chiaramente che bisognava esordire con una sintesi per far sì che si uscisse con un programma economico-monetario firmato Vox Italia e non MMT oppure dottrina auritiana.
5) Ho spiegato che non avevamo ancora un programma stabilito con almeno 10 punti programmatici da portare alla gente per spiegare cosa intende fare VOX Italia anche su altre eventuali tematiche.
6) Non l'ho scritto nel mio comunicato, ma ritenevo sbagliata anche la data, il 21 Dicembre, periodo natalizio, per portare nelle piazze italiane una tematica di tale entità, quando gli italiani in un attimo di svago stanno pensando ad altro.
7)Si sarebbe potuto rifare un semplice volantino pubblicitario per presentare VOX ITALIA al pubblico, ma non certo quello che si vuol portare avanti a marchio MMT perché questo significa voler sposare, da parte del partito, già una scuola di pensiero... In questo caso si è liberi di farlo, ma bastava essere chiari e senza ambiguità, in modo tale che ognuno avesse potuto prendere le proprie decisioni in totale libertà.
8) Per completare, come ribadito a Toscano, anche il 25 novembre con un messaggio che ho riportato nel mio comunicato e come detto chiaramente a tutti gli attori coinvolti, ho sempre detto che, personalmente, non avrei mai potuto sostenere in un banchetto un volantino a marchio MMT, come credo anche un rappresentante MMT-Italia, giustamente, non avrebbe mai potuto sostenere e spiegare un volantino pubblicitario delle teorie monetarie auritiane.
9) La proposta di portare due volantini separati nei banchetti (MMT E DOTTRINA AURITIANA) l'ho rifiutata, perché avrebbe generato sicuramente ancora più confusione nel pubblico.
Bene, per aver espresso queste mie idee, in maniera educata e con spirito costruttivo, prima parlando di persona e cioè il 24 novembre, poi con messaggi e telefonate private e solo in ultima scelta con un mio comunicato pubblico, ma sempre in maniera educata come mio solito fare, sono stato cacciato.
Con un forte abbraccio
Cosimo Massaro
Per chi non lo avesse letto, allego il mio comunicato che ha provocato la mia espulsione.
In seguito al mio comunicato pubblico sono stato espulso dalla direzione e dalla commissione lavoro per la stesura del programma di Vox Italia, nello specifico quella che si sarebbe duvuta occupare dell'aspetto economico-monetario

❤️🇮🇹❤️
Comunico con estrema serenità che mi hanno revocato la nomina da componente della Direzione Nazionale di Vox Italia.
Mi sento particolarmente sollevato, dato che il modus operandi utilizzato all'interno del partito, secondo il mio modesto parere, non rispecchiava i miei canoni democratici, visto che la maggior parte delle decisioni, prese unilateralmente, erano calate spesso dall'alto,
come accaduto ad esempio ultimamente nel mio caso, reo solo di aver espresso pubblicamente, con modi educati, con argomentazioni e con spirito collaborativo le mie divergenze in merito alla manifestazione del 21 dicembre, causando la mia espulsione.
Una cara amica, che ringrazio di cuore ❤️, mi ha scritto dicendomi di ritenere questo documento un "diploma di onestà e rettitudine".
Tengo a precisare comunque, a scanso di equivoci, che anche io sono per l'uscita dall'euro e soprattutto dalla moneta debito, senza indugi, ma che bisogna farlo con le giuste strategie e senza improvvisazioni.
Nel mio comunicato pubblico, ribadisco, contestavo solo l'organizzazione della manifestazione del 21 dicembre.
Link del comunicato :
http://cosimomassaro.blogspot.com/2019/12/vox-italia-fai-attenzione.html?m=0#more
Auguro a tutti coloro, di buona volontà e lealtà, che continueranno a lavorare per il bene comune, all'interno di Vox Italia, di non abbassare mai la guardia e di avere sempre il coraggio di denunciare in qualsiasi momento, pubblicamente, eventuali atteggiamenti negativi al bene comune, qualora dovessero esserci.
Buon proseguimento e buon lavoro a tutti voi che continuerete in questa vostra avventura politica.
Un caro saluto a tutti
Cosimo Massaro
AGGIORNAMENTO
In seguito a monte di alcune polemiche che riportavano false notizie sono stato costretto a fare un ulteriore chiarimento pubblico su Facebook in merito alla questione, che ho riportato di seguito. Augurandomi che la questione, per me ormai chiusa ed archiviata, cessi di esistere.
❤️🇮🇹 CHIARIAMO ALCUNE COSE 🇮🇹❤️
Ora sento e vedo false voci in giro che dicono che io non voglio più uscire dall'euro. Assurdo dopo quasi vent'anni che parlo di questo, dopo un'infinità di convegni che non conto più in giro per l'Italia, dopo aver scritto 6 libri su tale tematica come si fa a credere a questa falsità?
Mi viene da ridere, dovreste chiamare un esorcista perché sicuramente sarei posseduto😄
Poi ribadisco che la cosa importante è USCIRE DALLA MONETA DEBITO, se si esce dall'euro ritornando ad una lira sempre emessa a debito da una banca centrale privata il problema non si risolve.
Poi rimane il fatto che per pianificare una uscita dall'euro debito occorre preparazione e un'ottima strategia. Questa che stiamo subendo è una vera e propria guerra economico-monetaria.
Inoltre la mia diatriba con la presidenza di Vox Italia è nata in merito al metodo organizzativo dell'evento che stanno organizzando per il 21 Dicembre in tutte le piazze italiane.
Qualcuno scientemente sta spostando la discussione intrapresa, arrampicandosi sugli specchi, su un'altra questione che non c'entra nulla in questo caso.
Ma, così facendo, si smentiscono da soli e si qualificano per quello che sono.
Riporto alcuni punti essenziali :
1) Sono anni che lotto culturalmente per far capire che dobbiamo uscire dall'euro, ma soprattutto dalla MONETA DEBITO
2)Con il mio comunicato ho contestato solamente che prima di andare in TUTTE LE PIAZZE, a manifestare per l'uscita dall'euro sarebbe stato necessario creare preventivamente una struttura culturale che preparasse e formasse a parlare i militanti ai banchetti, in modo tale da saper rispondere bene anche ad eventuali domande scomode portate da pseudo giornalisti di sistema. Non si trattava di un convegno oppure una semplice manifestazione in una piazza dove avremmo potuto gestire noi la situazione comunicativa da esperti.
3) Con MMT-Italia ( Betty Uccello e Tiziano Tanari) stavamo anche lavorando bene per uscire con una linea comune.
4) Io non dovevo assolutamente uscire con un volantino "Massaro" (come alcuni hanno insinuato) tanto è vero che sono stato proprio io a proporre che all'interno del partito non si dovevano creare lotte intestine per far prevaricare una scuola di pensiero su un altra, ma ho detto chiaramente che bisognava esordire con una sintesi per far sì che si uscisse con un programma economico-monetario firmato Vox Italia e non MMT oppure dottrina auritiana.
5) Ho spiegato che non avevamo ancora un programma stabilito con almeno 10 punti programmatici da portare alla gente per spiegare cosa intende fare VOX Italia anche su altre eventuali tematiche.
6) Non l'ho scritto nel mio comunicato, ma ritenevo sbagliata anche la data, il 21 Dicembre, periodo natalizio, per portare nelle piazze italiane una tematica di tale entità, quando gli italiani in un attimo di svago stanno pensando ad altro.
7)Si sarebbe potuto rifare un semplice volantino pubblicitario per presentare VOX ITALIA al pubblico, ma non certo quello che si vuol portare avanti a marchio MMT perché questo significa voler sposare, da parte del partito, già una scuola di pensiero... In questo caso si è liberi di farlo, ma bastava essere chiari e senza ambiguità, in modo tale che ognuno avesse potuto prendere le proprie decisioni in totale libertà.
8) Per completare, come ribadito a Toscano, anche il 25 novembre con un messaggio che ho riportato nel mio comunicato e come detto chiaramente a tutti gli attori coinvolti, ho sempre detto che, personalmente, non avrei mai potuto sostenere in un banchetto un volantino a marchio MMT, come credo anche un rappresentante MMT-Italia, giustamente, non avrebbe mai potuto sostenere e spiegare un volantino pubblicitario delle teorie monetarie auritiane.
9) La proposta di portare due volantini separati nei banchetti (MMT E DOTTRINA AURITIANA) l'ho rifiutata, perché avrebbe generato sicuramente ancora più confusione nel pubblico.
Bene, per aver espresso queste mie idee, in maniera educata e con spirito costruttivo, prima parlando di persona e cioè il 24 novembre, poi con messaggi e telefonate private e solo in ultima scelta con un mio comunicato pubblico, ma sempre in maniera educata come mio solito fare, sono stato cacciato.
Con un forte abbraccio
Cosimo Massaro
Per chi non lo avesse letto, allego il mio comunicato che ha provocato la mia espulsione.
Hai fatto bene. Purtroppo anche Vox ha incoerenze e strani comportamenti che fanno pensare ad una nuova operazione usuraia per gestire la protesta e renderla inefficace. É doveroso aspettare per dare un giudizio definitivo ed il tuo distonguo è sacrosanto, rappresentando non più solo te stesso. Un abbraccio fraterno.
RispondiEliminaGrazie di cuore carissimo ❤️
RispondiEliminaNon stiamo partendo bene,le diatribe interne rendono difficile portare avanti un PROGETTO già di per sé molto IMPORTANTE che può avere già tanti nemici (se partiamo già con "nemici " in casa tutto è più complicato........) Uso una metafora banale: Dobbiamo capire da GRANDI COSA VIGLIAMO FARE......
RispondiEliminaProva
RispondiEliminaMa Cosimo, un mese fa ti avevo detto già tutto...
RispondiEliminaIn un partito verticistico e lontano dalla base, si scopre che è lontano anche dal Direttivo.Insomma potevano suonarsela e cantarsela da soli i TRE TENORI che hanno fondato Vox. Come tanti altri contenitori usano gli elettori come pecore e non come teste pensanti. Che vadino in pace...
RispondiEliminaCarissimo Andrea condivido pienamente. Grazie di cuore per il tuo prezioso commento.
EliminaGrazie per aver chiarito in modo chiaro il tuo pensiero. Apprezzo veramente molto anche il tuo contributo,che oserei definire strategico-tattico, in favore di Vox Italia.
RispondiEliminaGrazie di cuore
EliminaIl 19 settembre scorso, nel commentare su questo blog l'articolo dal titolo "Vox Italia- Cosimo Massaro Lettera al prof. Diego Fusaro", avevo scritto:
RispondiElimina"Sembrava quasi impossibile che sostenitori del pensiero keynesiano potessero trovare un momento di sintesi con quelli della scuola auritiana. Eppure, sembrerebbe che questo miracolo stia accadendo. In bocca al lupo a Cosimo Massaro ed a tutti noi che in quella sintesi ci riconosciamo."
Forse sono stato e continuo ad essere troppo ottimista, ma atteso che non credo nei miracoli, bensì nella forza delle idee e nella determinazione degli uomini, voglio continuare a sperare che la ricerca di quella sintesi non venga meno.
In questa prospettiva, formulo a Cosimo una sincera ed accorata esortazione a non mollare...
Caro Michele, grazie di cuore, ricordo benissimo il tuo precedente commento, rimango anche io sempre fiducioso per una eventuale sintesi di pensiero.
EliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaChe enorme perdita per Vox Italiae la (provocata) uscita di Francesco Amodeo, punta di diamante dell'appassionata comunicazione liberante, perchè rivelatrice degli intrighi internazionali operati a scapito degli italiani dai potenti della terra, grazie al tradimento di molti nostri politici!
RispondiEliminaA fortiori, che enorme perdita per il suddetto partito l'estromissione tua, C. Massaro, cristallino e strenuo difensore della gente semplice e dei diritti sociali dei... popoli italici, specie del sud, +... bastonato, e della gente che con il proprio lavoro cerca di costruirsi un Futuro! Che grave... "emorragia" per Vox, che ha voluto privarsi di un altro alfiere infiammato di amore, determinato a portarci VERA liberazione dall'usurocrazia che ci hai svelato con la teoria monetaria auritiana (tanto di cappello per essa e per Te!)
GRAZIE INFINITE per il tuo impegno, e FORZA!!! Nessun impegno per il bene è mai vano!
C'è da chiedersi, ora, se queste decisioni del direttivo Vox sono state semplicemente frutto di miopia, o... c'è già volontà di potere? Vedremo...
Solo oggi ho appreso dell'espulsione di Cosimo. Sono rattristata Per Cosimo, per vox e per l'Italia tutta.
RispondiElimina