Secondo
una profezia del prof. Giacinto Auriti, questo è solo il risultato
di una strategia programmata dal vertice bancario
Stiamo vivendo giorni drammaticamente duri. Il risultato di una vera e propria guerra, in questo caso di stampo economico-monetario, che sta portando alla distruzione tutto il nostro tessuto economico, sociale e culturale.
Il prof. Giacinto Auriti in un suo articolo scritto per “L'ALTERNATVA” nel 1979, profeticamente aveva avvertito cosa sarebbe accaduto al nostro amato paese se si fossero seguite quelle politiche economico-monetarie dettate dai vertici bancari.
Il titolo dell'articolo è eloquente “L'ITALIA. MEZZOGIORNO D'EUROPA- La miseria nazionale programmata dal vertice bancario”.
Il professore afferma testualmente che l'ingresso dell'Italia in Europa con la propria moneta nell'area dei cambi fissi, cioè il cosiddetto serpente monetario sarebbe stata: “...una vera e propria iattura, tale da relegare definitivamente il nostro già stremato Paese nell'area del terzo mondo e del sottosviluppo”.
Per far comprendere meglio a cosa si riferisce il professore dobbiamo necessariamente chiarire, almeno brevemente, alcuni punti fondamentali in ambito economico-monetario.