NEL CENTENARIO DELLA NASCITA, E’ FINALMENTE ARRIVATO IL MOMENTO DI FARE PIENA LUCE SULLE VICENDE TERRENE DELLO STATISTA DI MAGLIE. ALCUNE SONO ANCORA BUCHI NERI DELLA NOSTRA STORIA. ECCO UNA SINTESI DELLE QUESTIONI PIU’ CONTROVERSE, DAL PERCHE’ DELLA TRAGICA MORTE, AL TENTATIVO DI SOVRANITA’ MONETARIA
"Bacia e carezza per me tutti, volto per volto, occhi per occhi, capelli per capelli. A ciascuno una mia immensa tenerezza che passa per le tue mani. Sii forte, mia dolcissima, in questa prova assurda e incomprensibile. Sono le vie del Signore. Vorrei capire, con i miei piccoli occhi mortali come ci si vedrà dopo. Se ci fosse luce, sarebbe bellissimo".
Aldo Moro, ‘Lettere dalla prigionia’, Einaudi
Giovedì 22 settembre, nella ricorrenza del centenario della nascita di Aldo Moro, del 23 settembre 1916, il Consiglio Regionale della Puglia si riunirà in maniera straordinaria per ricordare lo statista salentino. Il convegno sarà aperto dal Presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo, e prevede gli interventi dell’ onorevole Giuseppe Vacca, sul tema “Moro e la politica estera in Italia”; del giornalista Giuseppe De Tommaso su “Moro, la Puglia e il Mezzogiorno”, e del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.