Siamo al paradosso: siamo aggrappati alle disgrazie naturali per fa ripartire l’economia.
Mi riferisco a quello che ha detto l’ altro giorno Bruno Vespa durante il suo programma televisivo, riferendosi al terremoto: “…Ingegnere, tanto questa sarebbe una bella botta di ripresa per l’economia, perché pensi l’edilizia cosa potrebbe fare, cioè una cosa virtuosa”;
e alla chiosa di rimando del Ministro Del Rio, ospite della trasmissione:“..Adesso l’Aquila è il più grosso cantiere d’Europa, di fatto anche l’Emilia è un grandissimo cantiere in crescita, farà P.I.L”.
Quindi per far ripartire l’Italia dobbiamo aspettare che accadano delle disgrazie, con centinaia di morti, vite spezzate e famiglie distrutte per far innalzare il P.I.L.
Assurdo! Inconcepibile!
Siamo talmente bombardati da una miriade di informazioni, che siamo assuefatti, al punto di non riuscire più a scandalizzarci di nulla.
Dichiarazioni di questo tipo dovrebbero far venire i brividi.
Ormai il cinismo ha raggiunto livelli inquietanti.