giovedì 15 ottobre 2015

“Cultura” gender - No grazie!

Funzionale solo alla distruzione dell'ordine naturale delle cose

In questi giorni, in ambito politico, si sta nuovamente discutendo sui diritti delle coppie omosessuali, sul matrimonio, sulle eventuali adozioni oppure sulla possibilità, per loro, di avere figli. Forse è bene iniziare a chiarire alcune cose, senza giudicare, ma con spirito critico.
Viviamo un periodo storico particolarmente duro, soprattutto perché si stanno minando alla base tutti i nostri valori più profondi. La destabilizzazione sociale che sta avvenendo attraverso l'abbattimento delle nostre radici più profonde è disarmante, un popolo senza di esse è allo sbando. Si sta mirando a distruggere l'ordine naturale delle cose. Nell'universo esiste un principio creatore che ha infuso in esso delle regole ben precise e non le si possono disfare e giocare con esse come se fosse una partita a dadi. Per fare alcuni esempi, oggi viene messo in discussione il ruolo di una madre e di un padre. Nelle scuole non si dovranno più identificare come madre e padre ma genitore 1 e genitore 2 per non destabilizzare eventuali coppie omosessuali. Le varie associazioni, che si definiscono per i diritti umani, come LGBT ( lesbiche, gay,bisessuali, transgender) premono per il diritto al matrimonio, il diritto ad adottare ed avere figli, magari con un un utero in affitto, senza tenere in considerazione del diritto del nascituro di avere una mamma e un papà che lo abbiano concepito con un atto d'amore. Il diritto ad avere un figlio non esiste, è un atto egoistico, esiste il diritto naturale di concepire un bambino con un atto d'amore, ed è suo il diritto ad avere un padre e una madre che lo amino sin dalla sua nascita e che lo accompagnino nella sua crescita, lo stesso concetto vale anche per le adozioni.

giovedì 8 ottobre 2015

TTIP. & U.S.A. : L'attacco economico all'Europa continua

Cosa si intende con la sigla TTIP? 

 Testualmente in inglese significa “Transatlantic Trade and Investment Partnership”.

E' un trattato transatlantico per il commercio e per gli investimenti, un accordo commerciale di “libero scambio” in corso di negoziazione tra l’Unione europea e gli Stati Uniti d’America, ma quando diciamo Stati Uniti d'America dobbiamo intendere necessariamente multinazionali e lobby di potere, cioè quelle che governano veramente anche gli U.S.A.

Il Parlamento Europeo l'8 Luglio ha votato a favore del trattato commerciale. Questo voto ora spiana la strada ai negoziati tra Bruxelles e Washington per creare un’area di libero scambio

Martin Schulz, presidente del parlamento europeo, ha proposto un testo che è stato sostenuto ed approvato con 436 voti a favore, 241 contrari e 30 astensioni, di questi, i conservatori, i liberali e i socialisti hanno votato per il si, mentre, verdi, estrema sinistra e estrema destra si sono opposti. E' dal 2013 che in molti paesi europei (Francia, Germania, Italia, Spagna, Grecia, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca e paesi scandinavi) montano proteste per questo trattato che farà diventare sempre più l'Europa una colonia dei poteri economici e delle multinazionali soprattutto d'oltre oceano.

Per capire meglio come stanno le cose, vi consiglio di ascoltare il parere di un grosso premio nobel dell'economia nel 2001, Joseph Stiglitz, che ospite del Parlamento italiano, il 24 settembre 2014 parla molto negativamente del trattato transatlantico. Questo è il

lunedì 5 ottobre 2015

Tensioni tra U.S.A. e Russia. Siria: attacco aereo russo contro l’Isis

Si è  finalmente svelato,  quello che  molti     sapevano e  alcuni solo  sospettavano,  cioè   che i ribelli contro Assad erano una creazione della Cia,   il segreto di pulcinella  ormai  è di dominio pubblico


Secondo le notizie riportate dal televideo della R.A.I. dell'01 Ottobre 2015  leggiamo che:  i raid aerei Russi hanno colpito i ribelli addestrati dalla  C.I.A. Lo ha annunciato il presidente della Commissione Difesa  del Senato  Usa, il repubblicano McCain….”i loro attacchi sono stati contro individui e gruppi, che sono stati addestrati dalla Cia”

Anche un  articolo    dell’ANSA del 02 Ottobre 2015  conferma  la stessa  notizia,  Washington accusa Mosca di aver colpito con i suoi jet i ribelli addestrati dalla Cia ….Tensione alta tra Washington e Mosca sui raid aerei russi in Siria: I jet russi hanno colpito i combattenti della Free Syrian Army, gruppo addestrato ed equipaggiato dalla Cia. Lo ha detto nel corso di un’intervista alla Cnn, il senatore americano John McCain, che conferma le voci gia’ circolate su alcuni media Usa come il Washington Post.

Ora dovremmo chiederci,  come mai gli Stati Uniti hanno tutto questo interesse a destabilizzare la Siria  e  a destituire il suo presidente legittimo Bashar al-Assad?  Eppure è uno stato laico,  è garantita la libertà dei culti religiosi, anche se la costituzione prevede che il presidente debba essere di religione islamica, ma questo non credo che sia il vero problema, in  molti paesi arabi i loro leader sono musulmani eppure gli Usa hanno ottimi rapporti.