venerdì 27 giugno 2025

IL LIBERISMO NON SI COMBATTE CON LO SCIENTISMO

 

di Michele Lamanna

In un ragionamento logico di tipo deduttivo, se le premesse sono false, altrettanto falsa è la conclusione. E’ questo il caso di alcune argomentazioni contenute nella recentissima sesta edizione del libro “Economia Spiegata Facile “di Costantino Rover. Un libro che, pur nell’ apprezzabile intento di confutare le teorie liberiste/neoliberiste, ricorre talvolta ad un approccio più scientista che scientifico. Infatti, quando l’ autore cerca di smontare le teorie sul signoraggio bancario, parte da una descrizione del funzionamento delle banche, relativamente all’ attività propriamente creditizia ( concessione dei finanziamenti), che definire sorpassata è poco.

Per ovvie ragioni di spazio, in questa sede ci limitiamo ad osservare che considerare il signoraggio una bufala da truffatori complottisti. come incautamente si esprime l’autore del libro, basandosi sul moltiplicatore monetario e sulla riserva frazionaria/obbligatoria, significa ignorare completamente tutta una letteratura scientifica che dimostra la assoluta inconsistenza di quelle congetture.

Da Warren Mosler a Sergio Cesaratto, tanto per fare qualche esempio: e non stiamo parlando, quindi, di pericolosi complottisti, ma del padre ispiratore della neo-cartalista Modern Monetary Theory, ovvero, di un economista eterodosso di impostazione post-keynesiana. Questo, ovviamente ed a scanso di equivoci, non significa che neo-cartalisti e/o post-keynesiani condividano le nostre posizioni sul signoraggio; ma è inaccettabile porre alla base delle proprie conclusioni ( il signoraggio è una bufala complottista) premesse palesemente prive di fondamento ( moltiplicatore monetario, riserva frazionaria).

lunedì 2 giugno 2025

ATTACCO DI DRONI UCRAINI COLPISCE IN PROFONDITA' LA RUSSIA

Un Colpo al Cuore delle Basi Aeree russe
 
Ieri 1 Giugno 2025 un'ondata di droni ucraini ha colpito diverse basi aeree militari russe, incluse installazioni strategicamente importanti in regioni remote come la Siberia e l'Artico. L'attacco, che l'Ucraina ha rivendicato come frutto di un'operazione complessa e pianificata per oltre un anno e mezzo, segna un'escalation significativa nel conflitto.

 Secondo fonti del Servizio di Sicurezza Ucraino (SBU), l'operazione, denominata "Spiderweb", avrebbe distrutto o gravemente danneggiato oltre 40 bombardieri strategici russi, con un danno stimato in circa 7 miliardi di dollari. L'SBU ha dichiarato che il 34% della flotta russa di vettori di missili da crociera aerei sarebbe stata colpita. 

La Russia ha confermato di aver subito attacchi di droni sui propri aeroporti militari, tra cui le regioni di Irkutsk e Murmansk, ammettendo che diversi aerei hanno preso fuoco e che sono stati effettuati degli arresti in relazione all'incidente. Mosca ha minimizzato l'entità dei danni rispetto alle affermazioni ucraine, definendo gli attacchi "terroristici". Il Ministero della Difesa russo ha inoltre dichiarato di aver respinto ulteriori attacchi nelle regioni di Amur, Ivanovo e Ryazan. 

Da parte russa, non sono mancate le accuse e i sospetti che dietro a un'operazione di tale complessità e portata potesse esserci un coinvolgimento di attori esterni, come la NATO, forse con supporto nel controllo a distanza dei droni...personalmente credo che i sospetti siano più che fondati!

venerdì 23 maggio 2025

OLTRE LE SUPERFICI: LA VERITÀ DIETRO L'ATTENTATO DI WASHINGTON

Oltre le Superfici: La Verità dietro l'Incidente di Washington

Vorrei iniziare con una premessa fondamentale: ogni atto di terrorismo, ogni omicidio commesso nei confronti di persone che non sono militari e che sono inermi, è un'azione da condannare senza riserve. La violenza contro i civili e gli indifesi, da qualsiasi parte provenga, è inaccettabile e non può essere giustificata.

Detto questo, l'eco di quanto accaduto a Washington mercoledì 22 maggio 2025, dove un atto violento presso l'ambasciata israeliana, commesso da Elias Rodriguez che avrebbe urlato 'Gaza libera', ci spinge a una riflessione più profonda. Al di là del fatto in sé, ciò che mi preoccupa e che voglio evidenziare è come la narrazione dominante stia tentando di confondere le acque, strumentalizzando concetti e distorcendo la realtà.

È fondamentale ribadire con forza: criticare le azioni dello stato sionista di Israele, che a mio avviso sta commettendo un vero e proprio genocidio in Palestina, non significa affatto essere antisemiti. Il problema non è l'antisemitismo, ma il legittimo antisionismo, una ferma opposizione alle politiche di uno stato che, è bene ricordarlo, non ha nulla a che fare con la vera origine semitica del popolo ebraico. Il termine "semita" deriva infatti da Sem, uno dei figli di Noè, nella tradizione biblica, e tutti i popoli arabi sono anch'essi di origine semita. 

mercoledì 21 maggio 2025

STIAMO PERDENDO LA SOVRANITÀ SANITARIA

Articolo del Dottor Francesco Di Meco 
( medico ippocratico)

L'OMS, nata come organismo sovranazionale per tutelare la salute dei popoli, nel corso degli anni si è trasformata ed è diventata un'arma a disposizione di imprenditori privati per imporre le proprie scelte all'intero mondo. 

Mi preme ricordare che il maggior finanziatore dell'OMS non sono gli USA ma il signor  Bill Gates (direttamente e tramite la fondazione GAVI di Bill e Melinda Gates), lo stesso individuo che attualmente si occupa di OGM e di sieri genetici ad mRNA, lo stesso che ha voluto alla guida dell'OMS Tedros (soggetto di dubbia onestà e più volte inquisito per truffa e delitti contro l'umanità).

Secondo voi a chi risponde il Presidente dell'OMS se non a chi lo finanzia e lo ha messo sul trono?

domenica 18 maggio 2025

LA VITTORIA DI NICUSOR DAN: L'OMBRA DELL'USUROCRAZIA E DELLA DITTATURA EUROPEA SULLA ROMANIA

Ancora una volta, la Romania è ostaggio di un sistema che puzza di manipolazione e inganno

La vittoria di Nicusor Dan nelle recenti elezioni non mi sorprende affatto, anzi, la vedo come l'ennesima conferma del potere nefasto della dittatura europea e dei suoi burattini locali.

Ricordiamo bene la farsa delle precedenti elezioni, quando la vittoria di un patriota come Georgescu fu brutalmente annullata da una Corte Costituzionale asservita ai voleri di Bruxelles. 

Un chiaro segnale che chi non si allinea al pensiero unico globalista luciferino non ha spazio in questa Europa.

E ora, ecco Dan trionfare. Un uomo che ha sempre sottomesso gli interessi della Romania ai diktat dell'usurocrazia europea, un fedele esecutore degli ordini provenienti da Berlino e Bruxelles. 

Non ci vuole un genio per capire che la sua vittoria è stata orchestrata a tavolino, con la complicità dei media mainstream e il sostegno occulto dei poteri globalisti.

Le accuse di ingerenza non sono semplici chiacchiere da bar. C'è un disegno preciso, una volontà di mantenere la Romania sotto il giogo di un'Unione Europea che la sfrutta e la depaupera. 

Pressioni economiche, campagne mediatiche pilotate, e chissà quali altre oscure manovre sono state messe in atto per garantire questo risultato.

sabato 10 maggio 2025

LEONE XIV, UN PAPA IN EQUILIBRIO “IMPERFETTO”

Prime riflessioni

Ho aspettato qualche giorno prima di esprimere un mio primo pensiero sull'elezione del nuovo Papa. Avevo bisogno di riflettere in modo tale da non cadere nel tipico sensazionalismo emozionale dove spesso anche la libera informazione inciampa a causa della rincorsa frenetica dello scoop del momento. Però prima di addentrarmi nel merito dell'articolo bisogna premettere che la maggior parte dei cardinali chiusi nel conclave erano di origine bergogliana, quindi nominati tali da un antipapa, pertanto, tecnicamente, questa elezione parte sicuramente con dei presupposti che invaliderebbero l'elezione stessa dato che tutto ciò che ha realizzato Bergoglio dovrebbe essere invalidato, compresa la nomina dei 108 cardinali nominati da lui, su 133 presenti nel conclave. Detto questo mi addentro nella mia sintetica analisi.

Chi è Robert Francis Prevost

Il nuovo Papa Leone XIV, il cardinale Robert Francis Prevost, è nato a Chicago il 14 settembre 1955 ed è stato eletto l'8 maggio 2025 come 267º pontefice della Chiesa cattolica. È il primo Papa statunitense a ricoprire questo ruolo come è anche primo, nella storia della chiesa, facente parte dell'Ordine di Sant'Agostino. Ha iniziato il suo cammino religioso nel 1977 ed è stato ordinato sacerdote nel 1982. Dopo aver prestato servizio in Perù è diventato vescovo di Chiclayo nel 2015. Nel 2023 Bergoglio lo nomina sia cardinale che prefetto del Dicastero per i Vescovi (un importante incarico che ha ricoperto fino al giorno della sua elezione papale). Nel suo primo discorso pubblico, ha sottolineato l'importanza della pace e dell'unità. Ora bisognerebbe capire a quale “pace” si riferiva, se a quella ipocrita del mondo progressista di sinistra oppure a quella vera pace cristiana che non potrà mai esistere senza la diffusione della Verità.

venerdì 2 maggio 2025

ACCORDO SULLE TERRE RARE... O “AMARE” PER L'UNIONE EUROPEA ?

L'accordo tra Stati Uniti e Ucraina sulle terre rare, firmato il 30 aprile 2025, rappresenta un passo significativo nella cooperazione economica e strategica tra i due paesi.

Questo accordo stabilisce un “Fondo per gli Investimenti nella Ricostruzione” congiunto, finanziato attraverso i proventi derivanti dallo sfruttamento di risorse minerarie ucraine, tra cui litio, titanio, grafite e terre rare. L'Ucraina contribuirà con il 50% delle entrate future, mentre gli Stati Uniti forniranno supporto finanziario e tecnico per lo sviluppo delle infrastrutture necessarie.

Tuttavia, l'accordo ha suscitato preoccupazioni in Ucraina, poiché inizialmente non includeva garanzie di sicurezza contro potenziali aggressioni russe. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rifiutato la proposta iniziale, sottolineando la necessità di legare lo sfruttamento delle risorse minerarie a impegni concreti per la difesa del paese.

Dopo intensi negoziati, le parti hanno raggiunto un accordo che prevede l'istituzione di un fondo congiunto per la ricostruzione, ma senza includere garanzie di sicurezza esplicite. Inoltre, l'accordo non riguarda le risorse minerarie già in produzione, come quelle gestite da Naftogaz e Ukrnafta.

Una cosa è certa l'estrazione delle risorse minerarie potrebbe richiedere anni a causa della necessità di bonificare le terre da mine e ordigni inesplosi, nonché della presenza di giacimenti in territori attualmente sotto controllo russo. In sintesi, l'accordo sulle terre rare tra Stati Uniti e Ucraina segna una nuova fase nella collaborazione bilaterale, con implicazioni significative per la sicurezza e l'economia dell'Ucraina.

giovedì 24 aprile 2025

BERGOGLIO, IL “PAPA” GLOBALISTA É ORA AL COSPETTO DI DIO

Dal bollettino della sala stampa della Santa Sede ho riportato questo estratto: “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa...”.

Ebbene si, ora anche Bergoglio si trova davanti al cospetto del Padre Eterno con il peso delle sue responsabilità dove nessuno può sottrarsi. Mentre sul piano del trascendente davanti a Dio accade questo, sul piano terreno, dove attualmente regna il “caos”, tutta l'informazione di sistema non sta facendo altro che osannare, fino a santificare un “Papa” che non ha fatto altro che smantellare la chiesa cattolica fin dalle sue fondamenta per sostituirla con una che fosse più affine ai dis-valori dei globalisti.

Giusto per ricordare chi è stato Bergoglio e il suo operato citerò solo alcuni punti cruciali del suo pontificato in totale controtendenza con la Vera chiesa di Cristo. É stato colui che ha portato in Vaticano un idolo pagano come la Pachamama (https://www.cosimomassaro.com/2020/10/scontro-globale-reset-contro-reset-il.html#more ). A differenza di Benedetto XVI che aveva criticato fortemente l'eccesso di relativismo a cui il mondo si stava ispirando lui lo ha fortemente sostenuto fino ad arrivare alla firma del documento “Abu Dhabi” (firmato a Abu Dhabi nel 2019 da Papa Francesco e dal Grande Imam di al-Azhar). 

sabato 19 aprile 2025

LA BANCA D’ ITALIA ED IL GIOCO DELLE TRE CARTE

 

(Pubblico un articolo del Dott. Michele Lamanna, che gentilmente mi ha inviato, dove fa un pò di chiarezza  sul  bilancio di Bankitalia. Buona lettura.) 

di Michele Lamanna

Il 31 marzo 2025, l’ Assemblea ordinaria dei partecipanti al capitale della Banca d’ Italia ha approvato il bilancio relativo all’ esercizio 2024. 

 Per inciso, lo Stato italiano è presente nel capitale di Bankitalia con una quota minoritaria pari al 6% per il tramite di Inps ed Inail; mentre la quota di maggioranza del 94% è detenuta da soggetti privati ( banche commerciali, fondazioni bancarie, compagnie assicurative, fondi pensione). 

 Come già accaduto anche nell’ anno precedente, detto bilancio ha consuntivato una perdita lorda pari ad euro 7.319/mln ( euro 7.124/mln nel 2023), sostanzialmente determinata dall’ aumento dei tassi che sia nel 2023, sia nel 2024, ha comportato un incremento degli interessi passivi che Bankitalia ha dovuto corrispondere a fronte dei depositi delle banche commerciali. Infatti, il margine di interesse ( differenza tra interessi attivi e passivi), positivo per euro 5.787/mln nel 2022, quando i tassi erano più bassi, è diventato negativo per euro 5.675/mln ed euro 5.306/mln, nel 2023 e 2024 rispettivamente, quando BCE ha deciso di alzare i tassi. 

 A fronte di queste perdite, Bankitalia ha utilizzato parte degli accantonamenti ai fondi rischi, euro 5.800/mln per il 2024, che, unitamente al recupero fiscale sull’ IRAP per euro 2.363/mln , ha consentito di chiudere con un utile finale di euro 844/mln. 

 Tale utile è stato distribuito: - per euro 200/mln ai soci partecipanti; che, peraltro, riceveranno una ulteriore quota di euro 140/mln proveniente da un fondo speciale, portando a complessivi euro 340/mln le somme che i soggetti prevalentemente privati incasseranno per l’ esercizio 2024; - per euro 644/mln allo Stato italiano. In tal modo, lo Stato ed i cittadini italiani dovrebbero sentirsi soddisfatti, atteso che , nonostante la perdita lorda, Bankitalia è riuscita a contabilizzare e distribuire un utile anche allo Stato: ma è cosi? C’è veramente da rallegrarsi? Vediamo. 

venerdì 11 aprile 2025

LA GUERRA DEI DAZI E LE CBDC DELLE BANCHE CENTRALI

La guerra economica globale

La guerra monetaria globale si è attivata su molteplici piani coinvolgendo sia il mondo multipolare che quello unipolare... una guerra senza esclusione di colpi, di tutti contro tutti !

I dazi di Trump di cui ne ho parlato abbondantemente nel mio precedente articolo ( Link: https://www.cosimomassaro.com/2025/04/trump-e-la-scure-dei-dazi-contro-il.html#more) hanno messo in moto un meccanismo di ritorsioni che sicuramente metteranno la pietra tombale al mercato globale per come lo abbiamo conosciuto i tutti questi anni. Una situazione in continuo cambiamento che rende difficile anche poter dare le giuste informazioni, come ad esempio la sospensione dei dazi per 90 giorni da parte di Trump, limitandoli solo al 10% a tutti quei Paesi che non hanno attuato contro mosse al rialzo come ha fatto invece il Paese del dragone.


La guerra dei dazi contro la Cina 

La guerra commerciale più dura, comunque sia, il Presidente statunitense la sta mettendo in atto appunto contro la Cina, tanto che ha aumentato i dazi del 125% su tutte le merci cinesi importate negli Stati Uniti aggiunti a quelli già esistenti del 20% per un ammontare che sfiora il 145%.Teniamo presente che il debito pubblico statunitense detenuto dalla Cina fino a marzo 2025, ammonta a ben 759 miliardi di dollari pari all'8,92% del totale debito pubblico detenuto all'estero, pertanto i cinesi come contromossa stanno scaricando i loro titoli senza acquistarne dei nuovi mettendo in forte crisi la stabilità dei conti USA.

La guerra ai mercati globali in pratica si sta rivelando senza esclusione di colpi tanto da poter causare un vero e proprio crollo globale di tutto il sistema per come lo abbiamo conosciuto in tutti questi anni in stile “crisi del '29” e la Grande Depressione.